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Scambiato per un capriolo è ucciso da un bracconiere Ad Andato, in provincia di Trento Scambiato per un capriolo è ucciso da un bracconiere La vittima, 58 anni, trovata in un bosco Si credeva che fosse morto assiderato (Dal nostro corrispondente) Trento, 12 dicembre. (a. n.) Non è morto assiderato il cacciatore trovato l'altro ieri nel bosco di Anelalo, Si tratta invece di omicidio. La vittima, Attilio Bottamedi, di 58 anni, si era allontanato dalla propria abitazione nelle prime ore del mattino per una battuta di caccia. Non si sa se era partito da solo o in compagnia di altri cacciatori. Aveva detto che sarebbe ritornato verso mezzogiorno; lo hanno atteso per qualche ora poi è stato dato l'allarme. Vari gruppi di volontari e alcune squadre del soccorso alpino hanno battuto la zona e dopo lunghe ricerche hanno scoperto il corpo del Bottamedi che giaceva al suolo col fucile al fianco ancora carico. Il decesso era stato attribuito dai medici ad un attacco cardiaco causato dal gelo intenso. La verità è venuta a galla dopo l'autopsia. Nel corpo della vittima sono stati trovati quattro panettoni di quelli usati per la caccia al capriolo. Poiché in questi giorni la caccia è chiusa, si ha la convinzione che a sparare il colpo sia stato un bracconiere che aveva scambiato il Bottamedi per un capriolo. Poi, anziché soccorrere il ferito, lo sparatore, probabilmente colto dal panico, ha preferito fuggire.