Col Consiglio d'Irlanda nuova fase per l'Ulster

Col Consiglio d'Irlanda nuova fase per l'Ulster L'organismo è stato istituito ieri Col Consiglio d'Irlanda nuova fase per l'Ulster Ampi accordi di principio dopo un lungo negoziato fra i governi di Londra e dell'Eire, e i delegati del Nord Irlanda - Le prime critiche (Nostro servizio particolare) Londra, 10 dicembre. Promettenti prospettive per un favorevole decorso dell'annosa questione costituzionale delle sei contee dell'Ulster si sono schiuse nelle prime ore di stamane, al termine di estenuanti trattative, durate oltre cinquantacinque ore, con la partecipazione di delegazioni ufficiali di Londra, Dublino e Belfast. Ampi accordi di principio sono stati raggiunti su temi politici, economici e sociali e si è convenuto di dare vita ad un Consiglio panir- landese dotato di poteri effettivi. Il nuovo organismo avrà il compito di agevolare la messa a punto di tattiche comuni tra i governi dell'Eire e dell'Irlanda del Nord ac- l certando anche aspetti par- i l e 0 l : i i i I ticolari come, ad esempio, l'influenza della comune appartenenza alla Cee del Regno Unito (di cui l'Ulster rimane una delle quattro province assieme all'Inghilterra, al Galles e alla Scozia, anche se nel suo caso sono previste autonomie paricolari) e l'Eire. Il Council of Ireland consisterà di un esecutivo di quattordici ministri (metà inviati da Dublino e metà da Belfast), di un'assemblea di 60 membri scelti con criteri simili e di un segretariato guidato da un funzionario di rango elevato. Inizialmente i mezzi finanziari per il suo funzionamento verranno assicurati dai due governi direttamente interessati, ma fin d'ora si prevede che possa, disporre di proprie entrate e, naturalmente, di propri capitoli di spesa. La creazione del Consiglio appare il risultato di maggior rilievo verso una soluzione del tipo di quella auspicata soprattutto dalle forze cattoliche irlandesi che si battono per l'unione politica di tutta l'isola. L'accordo emerso dai colloqui di Sunningdale, presenti i tre premier Heath per la Gran Bretagna, Cosgrave per l'Eire e Faulkner per l'Ulster, non escludono, in effetti, una evoluzione lungo queste linee, sebbene il lungo testo del comunicato emesso alla fine dei lavori faccia capire che dovrà passare ancora del tempo e, comunque, dovrà prima verificarsi « un massiccio consenso di propositi da parte della popolazione dell'Irlanda del Nord». I termini dell'accordo raggiunto verranno notificati all'Onu proprio perché ricevano il crisma dell'ufficialità. Stasera l'ottimismo per i risultati della conferenza tripartitica non è condiviso da tutti i commentatori, specie per quanto riguarda la possibilità di poter presto assistere nell'Ulster ad una atmosfera meno arroventata di quella che da oltre quattro anni tende a prevalervi. L'esito delle trattative di Sunningdale è stato già duramente criticato dai soliti unionisti estremisti come il reverendo Paisley e John Craig e persino da alcuni seguaci di Brian Faulkner e dai pròvisionals dell'Ira. Questi ultimi dovrebbero dimostrare ora un atteggiamento quanto meno più costruttivo. La numerosa presenza nell'assemblea « regionale », eletta nell'Ulster in luglio, e l'ottenimento di dicasteri chiave nel nuovo governo di Stormont mostrano che la posizione dei cattolici si è molto rafforzata negli ultimi tempi, cosa che del resto è confermata dai risultati dei negoziati appena conclusisi. Del resto condurre le proprie battaglie politiche nel rispetto della legge si sta dimostrando molto più redditizio, specie da quando le forze dell'ordine hanno adottato in Irlanda una tattica che concede poco respiro ai gruppi operanti nella clandestinità. Nelle ultime ore è stato catturato uno dei tre provisionals fuggiti sei setti¬ mane addietro dalla prigione di Mountjoy ricorrendo, addirittura, all'impiego di un elicottero. E' pur vero, tuttavia, che l'opera di risanamento portata avanti con molto impegno dalle truppe britanniche ha spesso richiesto un altissimo prezzo. Questo pomeriggio l'assassinio a Belfast di un altro soldato ha portato a 203 il numero dei militari uccisi nell'Irlanda del Nord dall'estate del 1969. Giuseppe Scintone

Persone citate: Brian Faulkner, Faulkner, Giuseppe Scintone, Ireland, John Craig, Paisley