Due coniugi uccisi dal contadino che non vuole lasciare il fondo

Due coniugi uccisi dal contadino che non vuole lasciare il fondo E' accaduto a Visciano, nell'entroterra campano Due coniugi uccisi dal contadino che non vuole lasciare il fondo L'assassino, fuggito dopo il delitto, è un affittuario di 47 anni (Dal nostro corrispondente) Napoli, 10 dicembre. (a. 1.) Due agricoltori — marito e moglie — sono stati assassinati a fucilate da un contadino che rifiutava di lasciare libero il fondo che aveva in fitto e che i due coniugi avevano recentemente acquistato. Il tragico episodio è avvenuto nel pomeriggio a Visciano, un centro della zona Nolana, dove abitavano Carmine Iannìcelli, 59 anni, e la moglie Maria La Cerra, 54 anni. I due, perfezionata la pratica di acquisto dell'appezzamento di terreno, nella località Canniani, a qualche chilometro dal centro abitato di Visciano, vi si sono recati per prenderne possesso. Hanno trovato ad attenderli il fittavolo, Felice Sirignano, 47 anni, del luogo, il quale aveva tentato inutilmente di far valere la sua condizio¬ ne di Attuario per portare a termine l'acquisto dello stesso pezzo di terra. Le sue proposte erano inferiori a quelle dei coniugi Iannìcelli. Non appena ha scorto i due nuovi proprietari, che non avevano fatto mistero della loro intenzione di coltivare direttamente il noccioleto e quindi di licenziarlo, ha imbracciato un fucile ed ha fatto partire due colpi: poi è fuggito. I due sventurati, raggiunti in pieno dai pallini, sono caduti a terra. Richiamati dalle detonazioni sono accorsi sul posto numerosi contadini, uno dei quali è corso in paese ad avvertire i carabinieri. Poco dopo sul posto è giunto anche il pretore di Nola, dr. Mazzarella, il quale dopo i rilievi di legge ha dato il nulla osta per la rimozione dei due cadaveri. Vane, finora, si sono rivelate le bat¬ tute effettuate nelle campagne della zona, anche con l'aiuto dei cani-poliziotti, per rintracciare l'assassino.

Persone citate: Carmine Iannìcelli, Felice Sirignano, Maria La Cerra, Mazzarella

Luoghi citati: Canniani, Napoli, Visciano