Parigi: ieri la quotazione è ribassata del 7 per cento di Loris Mannucci

Parigi: ieri la quotazione è ribassata del 7 per cento Parigi: ieri la quotazione è ribassata del 7 per cento La Francia non aveva aderito all'accordo del '68 giudicandolo "irrealistico" - Caute dichiarazioni del governatore della Banca di Francia (Dal nostro corrispondente) Parigi, 14 novembre. La decisione di sopprimere il duplice mercato dell'oro ha provocato anche a Parigi un ribasso del 7 per cento e si ritiene che la tendenza si accentuerà. Il ministro delle Finanze Valéry Giscard d'Estaing, attualmente a Kuala Lumpur per l'inaugurazione di una mostra, si è dichiarato sorpreso ed ha interpretato la decisione americana come un nuovo passo verso la demonetizzazione dell'oro. Il governatore della Banca di Francia, Olivier Wormser, si è dal canto suo compiaciuto che sia stato annullato l'accordo del 1968 sul duplice mercato, al quale la Francia non aveva partecipato giudicandolo « irrealistico ». Domenica sera a Basilea, alla riunione dei governatori, quello della Banca di Francia non doveva dare un parere, poiché essa non aveva partecipato all'accordo, ma si afferma a Parigi che Wormser fece sentire ugualmente la sua voce chiedendo che la decisione « non pregiudicasse le trattative in corso sulla riforma del sistema monetario ». Oggi Olivier Wormser ha dichiaralo: « Considero che la abrogazione dell'accordo di Washington ci mette dinanzi ad un terreno che, almeno teoricamente, è vergine per qualsiasi soluzione circa i pagamenti in oro ». Secondo la interpretazione francese del- la nuova situazione le Banche centrali potranno vendere e comperare liberamente l'oro, poiché esso non è più una base del sistema monetario e può essere considerato un metallo qualsiasi che, tuttavia, si trova nelle riserve ufficiali, ed ha tuttora molto valore per il pubblico. Loris Mannucci

Persone citate: Giscard D'estaing, Olivier Wormser

Luoghi citati: Basilea, Francia, Kuala Lumpur, Parigi, Washington