I colloqui Sisco-Moro

I colloqui Sisco-Moro I colloqui Sisco-Moro II "vice" di Kissinger ha visto anche mons. Casaroli in Vaticano (Nostro servizio particolare) Roma, 12 novembre. Joseph Sisco, l'assistente segretario di Stato americano per gli affari del Medio Oriente, giunto ieri a Roma da Beirut, si è incontrato stamani alla Farnesina con il ministro degli Esteri, Moro, ed in Vaticano con monsignor Agostino Casaroli, segretario del Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa. Sisco è ripartito nel primo pomeriggio dall'aeroporto di Ciampino alla volta di Bonn da dove raggiungerà Bruxelles. Il colloquio tra Moro e Sisco, al quale hanno assistito anche il segretario generale della Farnesina, ambasciatore Gaia, e l'ambasciatore degli Stati Uniti a Roma, John Volpe, è durato oltre un'ora ed è stato assai cordiale. Nel corso di esso il rappresentante del. governo americano ha fornito ! al nostro ministro degli Esteri dettagliate informazioni sugli sviluppi della situazione in Medio Oriente e sull'azione che viene svolta per portare a buon fine i negoziati per il «cessate il fuoco» e giungere alla convocazione della conferenza della pace tra arabi e israeliani. Sisco ha definito «eccellente» lo scambio di opinioni avuto con Moro. «Nel venire a Roma — ha aggiunto — avevo due obiettivi precisi: riferire al governo italiano sui progressi che pensiamo siano stati fatti negli ultimi dieci giorni circa la ctabilizzazione del cessate il fuoco nel Medio Oriente e conoscere il punto di vista del governo italiano nel momento in cui ci muoviamo verso l'esame di questioni fondamentali per una soluzione globale. Non soltanto continueremo queste consultazioni con il governo italiano e con gli altri alleati della Nato, ma nel momento in cui ci apprestiamo ad affrontare queste importanti questioni, noi speriamo anche di intensificarle, dal momento che l'Italia e l'Europa hanno un vitale e fondamentale interesse nel Medio Oriente». La visita in Vaticano del consigliere speciale di Kissinger ha avuto invece come tema principale la delicata questione di Gerusalemme e dei luoghi santi. La Radio vaticana ha oggi ribadito la sua tesi esprimendo, sia pure in termini indiretti, l'auspicio che una futura pace tra arabi e israeliani contempli per la Città Santa uno statuto speciale interna|zionalmente garantito, g. fr.

Persone citate: Agostino Casaroli, Casaroli, John Volpe, Joseph Sisco, Kissinger, Moro