Cus Torino a punteggio pieno superato anche il Gargano: 3-1

Cus Torino a punteggio pieno superato anche il Gargano: 3-1 Più di tremila spettatori al Palasport per la pallavolo Cus Torino a punteggio pieno superato anche il Gargano: 3-1 Dopo il primo set vinto dai liguri, gli universitari si riscattano e concludono vittoriosamente Cus Torino a punteggio pieno. Patisce nel primo set, affrontato con esagerata sufficienza, ma dopo la scoppola trova la concentrazione necessaria per superare gli avversari del Gargano Genova che giocano meglio che non nella gara di apertura con il Paolettt, ma non a sufficienza per battere una squa¬ dra come quella torinese in grado di disputare un torneo di avanguardia. Per la pallavolo torinese dopo le vacche magre dello scorso anno, si preparano giorni radiosi con una squadra ancora in grado di compiere notevoli progressi sia sul piano individuale che nell'alfiatamento collettivo sol che i giocatori continuino ad allenarsi con continuità ed Impegno. La prova chiave per determinare quali traguardi può raggiungere II Cus Torino sarà quella di sabato prossimo quando sul » parquet » del Palasport sarà di scena la Panini Modena, una delle squadre lavorite per la conquista dello scudetto. Contro il Gargano Genova, molti giocatori, esaltati dalla performance realizzata a Pisa e paragonatala con la sconfitta interna dei genovesi, hanno alfrontato l'impegno senza la necessaria concentrazione psicologica e carica agonistica. Ne hanno approfittato gli ospiti che hanno esaurito nel primo set la limitata carica di Fegino (reduce dal viaggio di nozze) e la tradizionale rabbia dell'ex, Lauro Candia. A complicare l'avvio del Cus un curioso incidente occorso a Borgna con una scaglia del parquet di legno conflccataglisi nella coscia ed a nulla sono valsi gli Incoraggiamenti del pubblico numerosissimo (oltre tremila presenti) galvanizzato dal simpatico gesto del giocatori del Cus che all'ingresso in campo hanno gettato verso il pubblico non fiori ma... palloni da scuola di pallavolo. Ma dopo aver concluso II primo set sul punteggio di 15-12 con una schiacciata-boom di Marchese I liguri hanno dovuto subire il vero Cus Torino. La squadra-spettacolo che aveva travolto lo Siavia Praga di Musil. In un • fiat » era un cappotto clamoroso per 15-0 senza che approdassero a qualsiasi risultato I cambi e le sospensioni chiesti a ripetizione da Lillo Concedi, tralner del Gargano. Karov orchestrava da gran maestro, Lanfranco sfoderava tutti I suoi grandi mezzi atletici, Forlani e Pelassero fiondavano bordate a ripetizione, Scardino giocava con una grinta da fare paura, Borgna passava sempre a rete con le sue schiacciate sornione. Finita l'esibizione, Il Cus Torino è ritornato su di un livello più modesto, costretto a lottare sia nel terzo che nel quarto set. Ma le paure non sono state più come nella prima frazione. E' stata una partita utile soprattutto al tralner Leone che ha avuto modo di fare ruotare le riserve che in un campionato lungo come l'attuale risultano pedine importantissime. Così Daniele Vycpalek che aveva fatto una breve comparsa nel primo set (accolto dal grido di « goeba, goeha •), ha avuto modo di giocare quasi tutto il quarto set unitamente a Testori ed al vercellese Bossola. Tutti si sono comportati più che onorevolmente ed una volta recuperato in pieno Scaccabarozzi, in potenza II primo cambio nel settore offensivo, Franco Leone potrà dormire sonni relativamente tranquilli per quanto concerne l'organico della squadra. Terzo e quarto set si sono conclusi con l'identico punteggio di 15-10. Il Gargano Genova è in progresso. Ieri ha patito il limitato rendimento di Fegino, ma ha avuto un buon livello nei fratelli Candia e nel regista Pastorino molto lineare ma preciso. Alterno Zancan, scarsamente utilizzato Bertolotto. Per Concedi I problemi maggiori sono quelli relativi al parco riserve e la facilità di linguaggio dei giocatori nei momenti di crisi. Troppe discussioni fra gli atleti in campo fanno perdere concentrazione e non provocano mai chiarimenti. Acqua in bocca se si vuol puntare alla salvezza. Rino Cacioppo a sufficienza per battere una squache nefi Schiacciata di Forlani su alzata di Karov (Foto Moisio)

Luoghi citati: Genova, Modena, Pisa, Torino