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Canzonissima, turno 2 Oggi tornano i giovani e i complessi Canzonissima, turno 2 Orietta Berti prima assoluta al termine della fase eliminatoria, davanti a Villa - L'alto numero di cartoline dell'ultima settimana ha salvato la Colli • Fra gli esclusi la Sannia e Gagliardi (Nostro servizio particolare) Roma. 10 novembre. Con l'inizio del secondo turno, «Canzonissima» sembra aver superato il suo momento critico. Oggi, come avveniva negli anni scorsi, fuori del Teatro delle Vittorie si sono rivisti decine di militari, zingare, giovani cacciatori d'autografi e molti ctiriosi; e all'interno la galleria era di nuovo affollata. Inoltre per la trasmissione di domenica scorsa, dominata da Orietta Berti, sono giunte un milione 32 mila 244 cartoline, un record per l'edizione '73. L'eccezionale affluenza di cartoline ha portato fortuna a Orietta Berti e a Ombretta Colli. La prima, con 363 mila 341 cartoline ha superato, al comando della classifica assoluta della fase eliminatoria, Claudio Villa, che ne aveva raccolte 256 mila 527; mentre Ombretta Colli, benché abbia totalizzato soltanto il 5 per cento delle preferenze, è risultata più votata di Beppino Gagliardi nel ballottaggio che doveva designare il miglior sesto delle trasmissioni riservate agli anziani di «Canzonissima». Di conseguenza, oltre agli otto concorrenti di domani (Nuovi Angeli, Gilda Giuliani, Franco Simone, Camaleonti, Anna Melato. Ricchi e Poveri, Tony Santagata e Alunni del Sole) che appartengono al gruppo dei giovani, si sono qualificati per il secondo turno Orietta Berti, Claudio Villa, Peppino di Capri, Vianella, Gigliola Cinguetti, Gianni Nazzaro, Al Sano, Little Tony, Mino Reìtano, Giovanna, Carmen Villani, Ombretta Colli, Landò Fiorini, Fausto Leali, Romina Power, e Jimmy Fontana. Degli undici cantanti rimandati a casa spiccano due nomi, Marisa Sannia e Peppino Gagliardi che nelle ultime edizioni di «Canzonissima» erano sempre arrivati alle semifinali. Adesso il torneo televisivo con i 24 superstiti ricomincia da zero. Per questa seconda fase sarà ancora rispettata la divisione «giovani» (solisti e complessi) e veterani di «Canzonissima». La trasmissione di domani sarà, appunto, imperniata sullo scontro diretto tra quattro giovani solisti (Gilda Giuliani, Anna Melato, Franco Simone e Tony Santagata) e quattro complessi: Camaleonti, Ricchi e Poveri, Alunni del Sole e Nuovi Angeli. La sfida si preannuncia equilibrata per il fatto che gli unici due concorrenti (Camaleonti e Ricchi e Poveri) che non avevano giocato nella fase eliminatoria il «briscolone», hanno in anticipo dichiarato di riservare i 70 mila voti di cui ancora dispongono per la terza fase che li opporrà ai veterani. Pertanto in questa sesta puntata il «briscolane» non sconvolgerà la classifica determinata dai voti della giuria del Teatro delle Vittorie. Per la cronaca da segnalare durante l'odierna registrazione un «infortunio» ad Anna Melato che, emozionata e nervosa, ha per due volte interrotto la canzone Dormitorio pubblico. La terza volta c'è l'ha fatta. Un infortunio perdonato dal fatto che era l'uni- ca concorrente a presentare un brano non facile e nuovo. Tutti gli altri cantanti, invece, hanno proposto motivi già popolari. Oltre agli interventi della neosposa Agostina Belli, che si esibirà anche come cantante, del prestigiatore Silvan e del gruppo di «Viva la gente». la puntata di domani prevede il ritorno a «Canzonissima» del corpo di ballo, con gli stessi elementi che negli anni passati consentirono a Raffaella Carrà e a Loretta Gaggi di mettere in risalto le loro qualità di danzatrici. E anche Mita Medici, con questi partners riesce a emergere. e. b. Marisa Sannia, eliminata