L'Università laurea i primi due dottori nella scienza dei calcolatori elettronici

L'Università laurea i primi due dottori nella scienza dei calcolatori elettronici L'Università laurea i primi due dottori nella scienza dei calcolatori elettronici Hanno entrambi 26 anni: "E' stato un lavoro duro, mancano ancora perfino i testi" - Aggiungono: "Abbiamo cominciato con una ventina di studenti, oggi i corsi d'Informatica contano oltre mille iscritti" Le prime due lauree in Informatica, conseguite all'Università di Torino, sono state conferite ieri dal consiglio di facoltà di Scienze. I neodottori sono Silvano Angeli ed Ezio Gallo, entrambi di 2B anni. Hanno discusso due tesi elaborate con un lavoro comune. Gallo ha svolto il tema « Dimensione e simulazione di un sistema integrato di lìnee di montaggio e magazzini »; Angeli ha parlato di « Analisi di un sistema integrato di linee di produzione e magazzini. Criteri di gestione ». Relatore il prof. Vito Mauro. Una ora di colloquio, un'ora di attesa mentre i docenti discutevano i voti. Poi il verdetto: 110 per tutti e due. Angeli si impiegherà presto, Gallo non potrà accettare le offerte di lavoro almeno per un anno perché è militare. Entrambi hanno scelto Informatica dopo aver frequentato per un anno i corsi di Fisica. Spiegano. « In fondo non c'era troppa differenza, ma Informatica dava più ampie prospettive di lavoro. E' stata una dura fatica perché non esistono testi delle materie, tutte nuove e proiettate nel futuro. E' stato necessario seguire le lezioni, prendere appunti, non perdere una sola battuta. In confronto al colleghi che hanno co¬ minciato più tardi abbiamo avuto il vantaggio di essere in pochi. Sovente ì corsi erano frequentati da non più di 15-20 per sone ed è stato cosi possibile instaurare un colloquio proficuo». Purtroppo oggi la situazione è j cambiata. Le matricole questo ] anno sono oltre 300, il totale de-1 gli iscritti supera il migliaio. Co-j me contropartita c'è un solo i professore di ruolo ed una tren- fina di assistenti ed incaricati | di altre facoltà, le strutture edilizie non esistono. Informatica vive ospite di Matematica a Palazzo Campana, per le aule, e di Fisica in corso Massimo d'Azeglio per le attrezzature elettroniche. E' una continua corsa per non darsi fastidio gli uni con gli altri. Parecchi studenti di Informatica per lavorare al cai-1 colatore devono prenotare turni dalle 22 all'una. Ma che cos'è questo nuovo corso di laurea che appena istituito ha interessato tanti giovani? Spiegano i docenti: « Informatica è uno del primi corsi in Italia sul tipo di quelli esistenti già da tempo in molti paesi ed in particolare negli Stati Uniti, dove viene chiamato "Computer Science" ovvero scienza dei calcolatori. Esso concerne gli elaboratori numerici da tre punti di vista che costituiscono l tre attuali indirizzi del corso di laurea. Il primo riguarda la progettazione e l'elettronica di calcolatori numerici: il secondo si occupa del complesso di quegli strumenti fondamentali per il funzionamento dei calcolatori che sono i programmi e II terzo ha per oggetto le applicazioni degli elaboratori numerici all'ali tomazlone di Impianti, alla ge stlone di banche di dati, all'or ganizzazlone aziendale ». E' ormai impensabile che una azienda, un'amministrazione pubblica, la stessa Università, contino soltanto sul lavoro personale degli impiegati. All'estero anche gli ospedali, sia per la parte amministrativa sia per quella diagnostica, si affidano ai calcolatori. Questo significa un campo di lavoro in continuo sviluppo, un lavoro che può essere affascinante per la sua proiezione nel futuro. L'assemblea del personale non docente dell'Università ha approvato una mozione in cui si chiede una verifica del mandato del Rettore (eletto un anno fa con i voti dei docenti di ruolo ed oggi eleggibile anche con quelli degli aggregati) ed il rinnovo del consiglio di amministrazione. Si sollecita inoltre un adeguamento salariale per fronteggiare il costo della vita, l'applicazione delle leggi per l'immissione in ruolo e dello Statuto dei lavoratori, l'assistenza mutualistica diretta.

Persone citate: Ezio Gallo, Gallo, Silvano Angeli, Vito Mauro

Luoghi citati: Italia, Stati Uniti