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Un colonnello in Argentina rapito da guerriglieri Erp "Commandos" in azione a La Piata Un colonnello in Argentina rapito da guerriglieri Erp Intense ricerche - Il movimento è fuorilegge (Dal nostro inviato speciale) Buenos Aires, 8 nov. Un colonnello dell'esercito argentino è stato rapito ieri mattina, a La Piata, da un «commando» dell'Erp. L'alto ufficiale, Florencio Emilio Crespo, fa parte dello Stato maggiore di fanteria e stava seguendo un corso di strategia nella scuola superiore di guerra. Ha cinquantanni, moglie e due figli. Il gruppo guerrigliero che lo ha sequestrato lo considererebbe un esperto della lotta antisovversiva. Ma la circostanza è stata smentita dalle autorità militari, le quali hanno dichiarato che il recente corso di perfezionamento svolto dal colonnello Crespo negli Stati Uniti fa parte della normale routine. Un portavoce del comando generale dell'esercito ha aggiunto che le condizioni di salute dell'uffi ciale sequestrato sono delica- te, a causa di un intervento chirurgico subito alcuni mesi addietro, per cui egli stava per trasferirsi in Europa dove avrebbe dovuto sottoporsi ad una terapia specialistica. Il colonnello Crespo è uscito dalla propria abitazione all'alba di ieri, per recarsi all'Accademia di guerra, al centro di La Piata, la cittadina a 80 chilometri da Buenos Ai¬ I res. Non aveva percorso più! ' cu" duecento metri, quando la ! ! sua auto è stata intercettata e I costretta a fermare. Quattro ! uomini hanno immediatamen- \ te afferrato l'ufficiale, costringendolo a trasferirsi a bordo di un'altra vettura che è partita a fortissima velocità, seguita da un furgone. Alcuni passanti che hanno assistito all'episodio, non sono intervenuti convinti che si trattasse di un arresto effettuato da agenti di polizia. Ciò ha fatto sorgere la congettura che i ìapitori vestissero uniformi della polizia. Soltanto qualche minuto dopo, uno dei testimoni ha avvertito il commissariato di zona, ma il gruppo dei sequestratori era ormai scomparso. I servizi d'informazione dell'esercito e la polizia federale hanno avviato una intensa ricerca, per individuare il luogo in cui il colonnello Crespo è stato nascosto. Ma le indagini vengono condotte nel più assoluto riserbo. Da quando il denominato «Esercito rivoluzionario del popolo» è stato dichiarato fuori legge — poco più di un mese addietro —, è stato inoltre vietato a tutti gli organi d'informazione di riferire i suoi comunicati o anche semplicemente di nominarlo. 1. %m