Brandt e Rumor concordano sul tema "Unione europea,, di Tito Sansa

Brandt e Rumor concordano sul tema "Unione europea,, II presidente del Consiglio a Bonn Brandt e Rumor concordano sul tema "Unione europea,, Altri temi del colloquio : Medio Oriente, relazioni con gli Usa, politica regionale (Dal nostro corrispondente) Bonn, 8 novembre. Il presidente del Consiglio Mariano Rumor e il cancelliere tedesco Willy Brandt concordano sulla necessità di realizzare al più presto e al massimo possibile gli impegni d'integrazione euro pea fissati l'anno scorso dal- la conferenza al vertice di Parigi. I due capi di governo (che un commentatore della radio ha definito « il più importante democristiano c il più importante socialdemocratico d'Europa») hanno avuto oggi — in margine al congresso dell'Unione europea della democrazia cristiana, di cui Rumor è presidente — un colloquio di lavoro di un'ora, che l'interi ocutore italiano ha de¬ finito « a carattere personale e amichevole ». Come era previsto alla vigilia dell'incontro, i temi della conversazione sono stati il Medio Oriente, il dialogo transatlantico, la Comunità europea, il vertice di dicem- ! bre a Copenaghen e problemi ' economici comunitari in ge- \ n nere. Del petrolio, l'argomento dominante sui giornali della Repubblica federale, non si è parlato per nulla — ha detto l'onorevole Rumor ai giornalisti —, esso è «stato superato dalla posizione unitaria presa ter l'altro dai Nove a Bruxelles». Senza addentrarsi in dettagli — proprio per non violare il carattere personale, quasi ; privato, del colloquio odierno — il presidente del Consiglio I ha detto che è stato constata- \ ! to un «consenso sostanziale» ! j dei punti di vista. Naturalmente, data la brevità del tempo a disposizione, non ci si è addentrati in dettagli, problemi bilaterali non sono stati esaminati, su quelli sostanziali che interessano l'Europa intera ci si è dovuti limitare a un giro d'orizzonte. Ciò ha permesso peraltro di | fissare alcuni punti fermi. «Italia e Germania — come ha detto il cancelliere Willy Brandt durante il brindisi al termine della colazione offerta all'ospite italiano — cercheranno, come hanno mostrato i nostri colloqui odierni, di realizzare con conseguenza e con energia l'obiettivo dell'Unione europea. Il governo tedesco saluta pertanto le recenti proposte di tenere regolari conferenze dei capi di Stato e di governo». Mariano Rumor parlando con i giornalisti italiani ha ampliato il discorso, rivelando che il nostro governo preme (e Bonn è d'accordo) affinché tre «bozze» di fondamentale importanza vengano elaborate il più rapidamente possibile prima delle scadenze di dicembre: quella sulla «identità europea», quella sui rapporti Europa-Usa, quella suìl'ag-1giornamento atlantico. Sul tema del Medio Oriente il cancelliere Brant ha messo in evidenza con Rumor la particolare importanza che l'Italia assume nella «formazione di una vclontà comunitaria» sui problemi mediterranei. Rumor, evidentemente preoccupato per le divergenze I dei giorni scorsi tra Bonn e ì Washington, ha invece insisti¬ to — come è stato detto da fonte tedesca — per un «approfondimento sereno e leale» del dialogo con gli Stati Uniti. Brandt ha ammesso che «le relazioni transatlantiche esigono una nuova forma adattata alla nuova realtà». aggiungendo che «ciò non è un compito lieve». Su un punto che preme particolarmente all'Italia — quel 10 della politica regionale — 11 Cancelliere tedesco ha assicurato a Rumor che «il governo tedesco contribuirà con misure strutturali e regionali a creare migliori premesse per l'unione economica ». Tito Sansa