La bella amica dello scomparso si presenta al giudice, ma vuole l'aiuto di un avvocato

La bella amica dello scomparso si presenta al giudice, ma vuole l'aiuto di un avvocato Le indagini su Giovanni La Chioma; i testimoni temono rappresaglie La bella amica dello scomparso si presenta al giudice, ma vuole l'aiuto di un avvocato Ha già fatto sapere che "non sa nulla", ma che, poiché vogliono interrogarla, sarà a palazzo di giustizia - La madre del giovane: "Io vesto già a lutto, sono sicura che me l'hanno ucciso" - Trasmessi alla polizia francese tutti gli elementi per l'identificazione del cadavere scoperto presso Marsiglia - Oggi il magistrato aprirà le cassette di sicurezza che Paolo Pan aveva affittato in una banca Giovanni La Chioma rimane al centro delle ultime Indagini sul delitto di vis Servala. Tarcisio Pan, nella « confessione » registrata, ora In mano agli inquirenti, racconta che è stato ucciso con due colpi di pistola alla nuca In Francia. Nella stessa registrazione aveva rievocato, con ricchezza di particolari, come era stato eliminato Fulvio Magllacanl. Il cadavere di quest'ultimo è stato trovato in una fossa sul greto della Ceronda. Magistrato e carabinieri che conducono l'Inchiesta ritengono che Tarcisio Pan abbia detto 11 vero anche per ciò che riguarda Giovanni La Chioma. Non sono 1 soli a crederlo. Ieri alle 14,30 la madre dell'uomo scomparso, Dorotea La Chioma, 70 anni, si è presentata dal carabinieri del Nucleo ininvestigativo. Era vestita a lutto. « Non è soltanto un presentimento — ha detto — è una certezza. Mio figlio è morto. Se fosse vivo mi avrebbe fatto almeno una telefonata. Invece non ho più notizie di lui da tanti mesi, non era mai accaduto prima. Sono convinta che me l'hanno ucciso ». La donna ricorda perfettamente quando suo Aglio Giovanni si è messo in contatto con lei per l'ultima volta. «Era il 14 marzo di quest'anno, mi ha telefonato dalla Francia per dirmi che stava bene e per avere notizie del familiari qui a Torino. Due mesi prima ci eravamo visti. Era venuto a trovarmi in gennaio ». Dunque il La Chioma era vivo 11 14 marzo scorso. Questa circostanza, resa nota dalla madre, collima con quanto ci aveva detto nel giorni scorsi Joceline Rousseau, moglie separata dello scomparso. « Mi scriveva ogni tanto, perché eravamo rimasti buoni amici. L'ultima cartolina che ho ricevuto da lui risale a marzo ». SI pub fare un veloce calcolo. Il 14 marzo Giovanni La Chioma telefona alla madre. Il 6 aprile suo cugino Germano, accusato da Tarcisio Pan di essere stato presente all'assassinio di Giovanni, viene arrestato dalla gendarmeria francese e finisce in carcere. Se l'uomo che si ricerca è veramente stato ucciso con due colpi di pistola alla nuca, ciò non può essere avvenuto che nel 22 giorni che corrono fra le due date. I carabinieri naturalmente cercheranno di ricostruire tutti 1 movimenti del tre arrestati relativi a quel periodo: Paolo Pan, suo fratello Tarcisio e Franca Ballerini dovranno giustificare. 1 loro viaggi a Nizza e a Marsiglia compiuti nel marzo e nell'aprile scorsi. Ma soltanto il ritrovamento del cadavere di Giovanni La Chioma conferme¬ rebbe per la seconda volta la veridicità della « confessione » di Tarcisio Pan e sancirebbe senza possibilità di equivoci la responsabilità del due fratelli. Questa mattina alle 9,30 11 sostituto procuratore dott. Silvestro interrogherà Silvana Carazzol, 27 anni, che negli ultimi tempi era stata amica intima di Giovanni La Chioma. La giovane abitava a Torino fino a qualche tempo fa, ora ha domicilio a Milano. Ha fatto sapere che si presenterà dal magistrato con l'avv. Dal Fiume, suo legale. Ma sarà molto difficile che possa di- re qualcosa sull'uomo che ha frequentato in passato. Una sua amica afferma: « Silvana non lo vede da mesi, me lo ha confidato. E mi ha detto che tutto questo chiasso intorno a Giovanni e alla relazione che ha avuto con lei non le fa piacere». Silvana Carazzolo dira al dott. Silvestro che Giovanni La Chioma è « sparito » dal marzo scorso? Sarebbe la terza donna, dopo la madre di Giovanni e Joceline Rousseau, a confermare questa circostanza. Il magistrato inquirente ha previsto per questa mattina altri accertamenti che potrebbero rivelarsi di un certo interesse. SI recherà con il maresciallo Savoia e i brigadieri Fodde e Mazzone, del Nucleo investigativo del carabinieri, nell'agenzia numero 19 della Cassa di Risparmio, in piazza Vinari, per una perquisizione. Si tratta di due cassette di sicurezza Intestate a Paolo Pan, nelle quali non si sa ancora che oggetti siano conservati. Un'analoga perquisizione avvenuta Ieri non ha dato risultati utili alle indagini. E' stata compiuta in uh armadietto di un club sportivo, in via Lanzo 200. Qui Paolo Pan veniva a giocare a tennis. « Era un discreto giocatore — ricordano alcuni suoi conoscenti occasionali — proprio il giorno in cui è stato fermato dai carabinieri doveva partecipare a un torneo con noi. Non lo abbiamo visto arrivare e ci siamo arrangiati con una sostituzione. Leggendo t giornali il giorno dopo, abbiamo capito perché aveva dato forfait ». Nell'armadietto dello spogliatolo Paolo Pan conservava soltanto un paio di racchette, scarpe da ginnastica e qualche asciugamano. Il dott. Silvestro, dopo la perquisizione, ha compiuto un altro atto legato alle Indagini sulla scomparsa di Giovanni La Chioma. Ha trasmesso in Francia tutti gli elementi necessari all'identificazione di Giovanni La Chioma, in particolare quelli che potrebbero essere confrontati con la perizia compiuta sul cadavere dell'uomo trovato morto in un bosco presso Marsiglia, con i segni di due colpi di pistola alla nuca. Non dovrebbero esserci difficoltà per questo tipo di accertamento: Giovanni La Chioma, infatti, sette anni fa aveva tentato di uccidersi con un colpo di pistola al capo ed esistono le radiografie e i referti medici che descrivono perfettamente il tipo di lesione cranica che aveva riportato. Se l'uomo trovato cadavere in Francia non presentasse le stesse, incancellabili lesioni, bisognerà escludere una sua Identificazione con 11 La Chioma. Nel prossimi giorni, comunque, il magistrato Inquirente si recherà di nuovo a Nizza, per completare l'indagine cominciata la set- timan a scorsa. Questo 11 suo programma: interrogare In carcere Germano La Chioma, facendogli ascoltare la « confessione 11 registrata di Tarcisio Pan. Come reagirà 11 detenuto sentendosi accusare dell'omicidio del cugino? E' molto probabile che respinga l'addebito, come del resto pare abbia fatto in carcere Paolo Fan, dicendo che « si tratta di una pazzesca montatura ». Ieri sera si è appreso che lo stesso Paolo Pan ha fatto richiesta di un nuovo difensore, nominando l'aw. Fotl. Un'altra notizia sul delitto di via Servais giunge da Roma. Due commercianti di anticaglie di Porta Portese, Robnrto Medici e Fernando Matteuccl, sono stati probabilmente uccisi nella zona di Napoli, dopo un appuntamento « per affari » avuto nella città partenopea con un torinese. La loro vetture è stata trovata bruciata, gli inquirenti sospettano che 1 due siano stati uccisi e sotterrati. Del caso è stato informato anche il nucleo investigativo del carabinieri di Torino, le Indagini sono In corso. « Ma fino a questo momento — dicono i carabinieri — nulla autorizza a mettere in collegamento questo episodio con il delitto di via Servais. Che gli esponenti d->.i mondo della malavita si conoscano l'un l'altro è abbastanza facile. Ma andiamo cauti nel tirare in ballo i fratelli Pan, ogni volta che si parla di un vecchio o nuovo delitto ». Silvana Carazzol, fotografata con Patty Pravo in un dancing - Dorotea La Chioma