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A Milano un sabato di violenza e scontri Tra studenti di destra e sinistra A Milano un sabato di violenza e scontri Aggressioni e pestaggi per strada - I neofascisti attaccano ia biblioteca civica al Parco Sempione - Complessivamente 11 feriti, 6 arrestati, 2 denunciati (Dal nostro corrispondente) Milano, 3 novembre. Dopo un periodo di tregua, Milano ha visto di nuovo un altro sabato di scontri nelle strade: protagonisti oggi le formazioni estremiste degli studenti. Le violenze sono cominciate al mattino e hanno avuto termine nel tardo pomeriggio; appaiono divise in due fasi: al mattino gli attacchi degli estremisti di sinistra, in serata le aggressioni dei neofascisti. Lo sciopero proclamato in tutti gli istituti medi milanesi dal «Fronte della gioventù», l'organizzazione giovanile di estrema destra per protestare contro la « sopraffazione nella scuola », ha provocato la reazione del Movimento studentesco, che ha risposto con una « mobilitazione generale contro le canaglie fasciste ». In mattinata presso gli istituti « Zappa » e « Cremona », due giovani sono stati bloccati da una pattuglia della volante dopo un inseguimento. Uno aveva in tasca una grossa chiave inglese, un'altro aveva dei sassi. Aldo Sala, 19 anni, universitario del movimento studentesco, e Giorgio Lamera di 20 anni, operaio, sono stati entrambi arrestati per porto di armi improprie. Poco dopo è avvenuto il primo scontro, in via Tabacchi a Porta Ticinese. Quattro giovani stavano bevendo il caffè nel bar « Nilo »: Carlo Cornalba, 18 anni operaio; Franco Ricotti, 19 anni, studente; S. G. 17 anni e D. L. di 15 anni, anch'essi studenti. Sembra che poco prima uno dei quattro avesse rifiutato davanti alla scuola un manifestino del Movimento studentesco. Nel locale sono entrati due studenti di sinistra, Giorgio Galeazzi, 25 anni e William Sisti, di 22 che si sono diretti verso il bancone ordinando dei caffè. Ad un tratto però, senza dire una parola, si sono scagliati contro i quattro ragazzi, colpendoli violentemente con una chiave inglese. Il pestaggio più grave è avvenuto alle 12,30 in piazzale Oberdan, a Porta Venezia. Due studenti, Ginetta Camera di 17 anni, e Arturo Leone, di 18, lei del « Carducci », lui universitario, stavano passan- n e, i ae do su una moto, quando sono I stati bloccati da un « commando » di estremisti di sinistra. Hanno cercato di fuggire ma sono stati circondati | e picchiati con spranghe e chiavi inglesi. Una aggressione è avvenuta in via Donizzetti, alle 12,15. Mario Maioli, di 17 anni e un amico che frequentano l'istituto tecnico di via Spartaco erano diretti a casa, quando sono stati circondati da un «commando» di estremisti, tempestati di calci e pugni e colpiti al capo con un oggetto metallico forse una chiave inglese. Subito dopo gli aggressori si sono dileguati. Alle 13 altro episodio di o ì violenza davanti al liceo o o eii», ca na lo o e i, i mi ea e. e»: ei, L. i. o o auna, e oe n a nna è aa. a e, ui n- scientifico Leonardo da Vin ci di via Corridoni: un simpatizzante di destra A. C. di 18 anni è stato circondato da un gruppo di avversari politici che lo hanno percosso. Ricoverato all'ospedale Policlinico è stato giudicato guaribile in otto giorni. Alcuni incidenti si sono avuti al Carrobbio fra studenti del « Cattaneo ». Verso le 13,30 in piazza Vetra Alfonso C. di 17 anni è stato aggredito da una quindicina di giovani del movimento studentesco: all'ospedale policlinico è stato giudicato guaribile in quindici giorni. Poco prima delle 20 un « commando » composto da una trentina di neofascisti è passato alla controffensiva, attaccando la biblioteca civica al Parco Sempione. Nonostante l'opposizione di una impiegata e del custode, il gruppo ha fatto irruzione nella sala di lettura: qui il profGuglielmo Giumelli, di 28 anni, e lo studente di medicina Enrico Casalini di 27 anni, stavano leggendo « Il manifesto ». Senza alcuna esitazione gli estremisti di destra si so- ,no gettati sui due, picchian-1doli. Dopo aver sfasciato i mobili e mandato in frantumi le vetrate dell'edificio gli estremisti di destra sono fuggiti. Il Giumelli e il Casalini guariranno in dieci giorni. In serata è stato fatto il bilancio del sabato di violen-za: i feriti sono complessivamente undici. Gli arrestati sei, i denunciati a piede libero due. Gino Mazzolai