Giudicato infermo di mente l'uomo che uccise la fidanzata sedicenne

Giudicato infermo di mente l'uomo che uccise la fidanzata sedicenne Niente processo, sarà rinchiuso nel manicomio criminale Giudicato infermo di mente l'uomo che uccise la fidanzata sedicenne La decisione della corte d'assise di Milano - Il "professorino" di Giussano soffocò la ragazza, che aveva deciso di lasciarlo, con un sacchetto di plastica (Nostro servizio particolare) Milano. 31 ottobre. (m.f.i Manlio Irmioi, il « professorino » di Giussano che nell'agosto di due anni i fa uccise, colpendola al ca- ; po con mia sbarra di ferro e j poi soffocandola con un sac- J chetto di plastica, la sarta ] sedicenne Daniela Salvatore, è stato giudicato totalmente1 infermo di mente dai periti nominati dalla corte d'assise di Milano. Il processo a suo carico non sarà celebrato e i mi- le sue condizioni mentali dici hanno deciso l'interna-mento dell'imputato nel manicomio criminale di Castiglion delle Stiviere, in provincia di Mantova, tino a che non gli consentiranno di assistere ad dibattimento. L'Irmici, che nel 1951 aveva ucciso per futili motivi un ragazzino, aveva già scon- 1 tato una lunga pena detenti va e una volta scarcerato si | era recato a Firenze in un istituto di religiosi dove aveva conosciuto il •rateilo di I Daniela Salvatore. Questi lo aveva convinto a trasferirsi a Giussano dove il « professorino » si era trasferito poco dopo, con una lettera di presentazione per il parroco rilasciatagli dai religiosi di Firenze. Ospite del prete, l'Irmici si guadagnava da vivere dando ripetizioni e proprio in quel periodo aveva conosciuto Daniela, con la quale aveva intrecciato una relazione. Aveva speso tutti i risparmi per ricoprirla di regali, ma la ragazza gli aveva più volte ripetuto che il loro rapporto non poteva durare. Manlio Irmici, però, non sopportava l'idea di essere lasciato e decise di sopprimerla. Dopo averla ferita mortalmente alla testa con una sbarra di ferro, le infilò in capo un sacchetto di piasti| ca e la soffocò. Qualche gior| no dopo si costituì ai carabinieri di Trento e fu suc| cessivamente rinchiuso nelI le carceri di Monza. Daniela Salvatore, vittima, Manlio Irmici

Persone citate: Daniela Salvatore, Irmici, Manlio Irmici