Dal Manzoni ai gangsters

Dal Manzoni ai gangsters LA CRONACA DEGLI SPETTACOLI TELEVISIVI Dal Manzoni ai gangsters Concluso il programma per le celebrazioni manzoniane - Una corretta pellicola inglese Quanti spettatori hanno seguito /'Alessandro Manzoni che si è chiuso ieri con la terza puntata dedicala all'epistolario? Arriveranno tra I poco, ne siamo certi, stati ; stiche euforiche. Al solito. [Pubblico folio ed entusiasta. i Indice di gradimento alle : stelle, indice di ascolto pure | ecc. ecc. In realtà abbiamo I avuto l'impressione, clueden- 1 ; ! 1 I ; do a molta gente che e assidua davanti alla tv, che ogni volta la platea sia stata se non esigua, limitata. Tre, a nostro avviso, i ruotivi: primo, non è che il Manzoni sia un nome che attiri rnassa (incute profondo rispetto, ammirazione, ma sa di scuola, di austerità, di severità): secondo, la concorrenza, al mercoledì, del film sul « secondo » che per quanto modesto sia rastrella imperiosamente la maggiorali za: terzo, un programma cuidi difficile turale e sempre « lancio ». Com'era, nel complesso, questo Alessandro Manzoni di Pier Paolo Ruggerini, con la collaborazione di un illustre docente quale il prof, Dante Isella, e con i testi di un letterato quale Geno ! Pampaloni? IDal punto di vista della ìcultura. della dottrina, del- \ l'erudita informazione pen-1 siamo che ci sia poco da ce- \ cepire. La vita del Manzoni. \ le sue opere, il suo mondo, la sua importanza, la sua fortuna nel tempo hanno avuto une trattazione tutt'altro che superficiale: sono intervenuti critici, studiosi, esperti: hanno partecipato, declamando versi o leggendo brani scelti, frotte di attori. Detto Questo, bisogna però aggiungere che la trasmissione, nonostante la cura e gli sforzi di Ruggerini \ è risultata un po' troppo soI I I ' j lenne e greve, un po' trop- j po « lezione » che scende dal- la cattedra. Ci rendiamo con- to che di Manzoni si parla- \ va e non di Labiche: siamo grati che non si siu varato \ uno sceneggiato in sei puntate con l'autore de « I promessi sposi » interpretato da qualche attore in parrucca, e colto nell'intimità in bretelle: comprendiamo che era in ballo la commemorazione j del centenario della morte j j con tutta l'« ufficialità » che ! la circostanza comporta: pc- Irò se si fosse potuto realis- ìzarc un programma più spie- \ ciò, meno professorale, un 1 po' più — come dire? — al- \ Iettante (magari in due puri- \ tate, magari in una sola), la fuga del pubblico sul secon do canale sarebbe stata tolse meno massiccia. In alternativa. Doppio gio- co a Sc-otland Yard di Ken Annakin (che prima di pas- sare ai film a soggetto fu ai film a I un buon documentarista): I pellicola inglese poliziesca, I senza particolari pregi, sen' za attori noti, ma corretta j nella regia e nella recitazione. * * j Stasera, grande ritorno stu gionale del Rischiatutto. Noi scherziamo volentieri sul quiz \ (perché è un gioco, perché non deve diventare una co \ sa troppo seria), ma sappia- j role, 77io quant'ò gradito a mìlio- ni di persone. Parte con un regolamento modificato e con la gastronomo Maria Luisa Migliari campionessa. Completerà il « secondo » la garbala rubrica Anche senza pasui comportamenti di oggi. Nel pomeriggio alle 17,55 replica de Gl'innamorati di Goldoni. Sul « nazionale » penultimo capitolo di Peppino Girella e alle 22,10 il match di pugilato Arcari-Hansen. Nel pomeriggio alle 17 Amelia e 1 angelo dì Ken Russell e alle 17,45 conclusione dello see- neggiato Jean - Henri Fabre ™™r°-lY™B.Pt0 nel mo"do della natura ». Radio: sul « secondo » alle 12,30 Alto gradimento; sul « terzo » alle 15,30 Concerto sinfonico (direttore Bòhm. ZUfXM CU ,Sc!'fbert' BeeU\°- ven Mozart, Strauss, e alle 19,25 Kovancina sorgski. di u. Mus bz.