Un rigore a Cossato a 8' dalla fine ferma la Biellese
Un rigore a Cossato a 8' dalla fine ferma la Biellese Un rigore a Cossato a 8' dalla fine ferma la Biellese (Dal nostro corrispondente) Cossato, 28 ottobre. (p. m.) La Cossatese ha vinto (1-0) il « derby » con la Biellese, grazie ad un rigore concesso dall'arbitro Stringaro a otto minuti dal termine dell'incontro, con una decisione che farà discutere a lungo i sostenitori delle due squadre. Il mediano bianconero Comotto, al 37' della ripresa, ha sfiorato con un braccio, in area, il pallone calciato in direzione della porta da Ragliani. A buona parte del pubblico è parso un fallo involontario e si è avuta la sensazione che anche il direttore di gara, sul momento, condividesse questa valutazione. Ma dopo un attimo di perplessità, Stringaro ha indicalo il dischetto. Si è incaricato del tiro il « cannoniere » Borgata, che ha mandato il pallone in rete. Le emozioni non erano però finite. Per motivi sconosciuti, l'arbitro ha infatti costretto il giocatore della Cossatese a ripetere il tiro. Per un attimo i sostenitori della Biellese hanno sperato in un colpo di fortuna, ma Borgata ha messo a segno anche il secondo tiro. Il primo tempo, assai equilibrato, è stato caratterizzato da fasi alterne. Al 35', la Biellese ha perduto Cavicchio, costretto a lasciare il campo per uno scontro accidentale con Pelizzari. La mezz'ala è stata sostituita da Crepaldi, che ha esordito in maglia bianconera con buon esito. Nella ripresa, la Cossatese ha manifestato una maggiore determinazione e migliori doti di resistenza. Per contro, gli ospiti hanno attenuato il ritmo del loro gioco, dando la sensazione di essere paghi della divisione dei punti. La rete realizzata da Borgata nelle circostanze già descritte ha quindi finito per premiare la maggiore combattività dei padroni di casa. Subito dopo, l'arbitro ha espulso « per proteste » Bagna, che gli si era avvicinato accennando ironicamente ad un applauso nel suoi confronti. Cossatese: Casagrande; Legnare Francisetti; Borgato, De Girardi, Audero; Andreotti, Pelizzari, Cannizzaro, Aliperti, Ragliani. Biellese: Meola; Valerio, Bagna; Magnaghì, Fiore, Comotto; Pellerey, Mosca, Raviglione, Cavicchio (dal 38' Crepaldi), Prudenza. Arbilro: Stringaro. Un rigore a Cossato a 8' dalla fine ferma la Biellese Un rigore a Cossato a 8' dalla fine ferma la Biellese (Dal nostro corrispondente) Cossato, 28 ottobre. (p. m.) La Cossatese ha vinto (1-0) il « derby » con la Biellese, grazie ad un rigore concesso dall'arbitro Stringaro a otto minuti dal termine dell'incontro, con una decisione che farà discutere a lungo i sostenitori delle due squadre. Il mediano bianconero Comotto, al 37' della ripresa, ha sfiorato con un braccio, in area, il pallone calciato in direzione della porta da Ragliani. A buona parte del pubblico è parso un fallo involontario e si è avuta la sensazione che anche il direttore di gara, sul momento, condividesse questa valutazione. Ma dopo un attimo di perplessità, Stringaro ha indicalo il dischetto. Si è incaricato del tiro il « cannoniere » Borgata, che ha mandato il pallone in rete. Le emozioni non erano però finite. Per motivi sconosciuti, l'arbitro ha infatti costretto il giocatore della Cossatese a ripetere il tiro. Per un attimo i sostenitori della Biellese hanno sperato in un colpo di fortuna, ma Borgata ha messo a segno anche il secondo tiro. Il primo tempo, assai equilibrato, è stato caratterizzato da fasi alterne. Al 35', la Biellese ha perduto Cavicchio, costretto a lasciare il campo per uno scontro accidentale con Pelizzari. La mezz'ala è stata sostituita da Crepaldi, che ha esordito in maglia bianconera con buon esito. Nella ripresa, la Cossatese ha manifestato una maggiore determinazione e migliori doti di resistenza. Per contro, gli ospiti hanno attenuato il ritmo del loro gioco, dando la sensazione di essere paghi della divisione dei punti. La rete realizzata da Borgata nelle circostanze già descritte ha quindi finito per premiare la maggiore combattività dei padroni di casa. Subito dopo, l'arbitro ha espulso « per proteste » Bagna, che gli si era avvicinato accennando ironicamente ad un applauso nel suoi confronti. Cossatese: Casagrande; Legnare Francisetti; Borgato, De Girardi, Audero; Andreotti, Pelizzari, Cannizzaro, Aliperti, Ragliani. Biellese: Meola; Valerio, Bagna; Magnaghì, Fiore, Comotto; Pellerey, Mosca, Raviglione, Cavicchio (dal 38' Crepaldi), Prudenza. Arbilro: Stringaro.
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