Una Pro sempre in vena travolge i liguri (3 a 0)

Una Pro sempre in vena travolge i liguri (3 a 0) Una Pro sempre in vena travolge i liguri (3 a 0) Un penalty dopo 8' spiana la strada ai vercellesi - La discutibile espulsione di Bosca, al 28', determinante per i savonesi scesi in campo decimati dagli infortuni (Dal nostro inviato speciale) Vercelli, 21 ottobre. Ancora una esaltante prestazione dei vercellesi (tre a zero al Savona) con molte reti, buone trame di gioco, agonismo e determinazione. C'è stata qualche pausa soltanto nella ripresa, ma ormai l'incontro aveva perso interesse. La Pro ha dominato a suo piacimento il dissanguato Savona, imbottito di centrocampisti e terzini, bersagliato anche dalla malasorte e da un arbitro che ha infierito davvero a sproposito. E' chiaro che i bianchi si sarebbero imposti comunque ma il romano Baciucchi ha spianato loro la strada con due Interventi che si sono rivelati decisivi: il rigore concesso alla Pro dopo appena otto minuti (trasformato al 9' da Rossetti) e l'espulsione di Bosca al 28'. Se la concessione del penalty può an¬ che apparire discutibile (i liguri affermano che Guarnieri non è stato trattenuto ed ha simulato il fallo, i vercellesi sostengono al contrarlo che l'attaccante è stato messo nell'impossibilità di proseguire l'azione da Budicin), nessun dubbio invece che l'espulsione del regista blancoblù sia frutto di un grosso errore del direttore di gara. Diremo poi perché. La Pro Vercelli, malgrado le sue ultime sonanti vittorie, l'ottimo quoziente reti, la felice vena del suoi attaccanti, aveva un po' di timore del Savona. Dice l'allenatore Sassi: « Non conoscevo molto la squadra ligure, bisognava scoprirla in campo. Sapevo che erano pieni di rincalzi per gli infortuni di Pavone e Panucci e giocavano con una punta sola, Ardemagnl. Ma chi poteva sapere come sì sarebbe¬ ro comportati e quali difficoltà rappresentavano? Per fortuna il rigore et ha agevolato, poi tutto è filato Uscio secondo i nostri progetti ». I liguri, in crisi e alla ricerca di Ingaggi per rafforzare la formazione, si sono schierati senza gli uomini migliori e più incisivi. Dare un giudizio oggi sul complesso blancoblù non avrebbe alcun senso. L'impressione, tuttavia, è che la Pro avrebbe certamente faticato di più se avesse trovato una squadra a ranghi completi e non privata dopo meno di mezz'ora dell'apporto di Bosca. La Pro Vercelli ha avuto un avvio guardingo, limitandosi ad esplorare le intenzioni degli ospiti. Poi Rossetti e Rossi hanno dato ossigeno alle manovre, Solier si è fatto più mobile e sbrigativo. Malo e Guarnieri più in- sldiosi e decisi. I bianchi si sono proiettati in area ligure, con grandi aperture di Rossetti, lanci di Sadocco e spunti irresistibili di Solier. Per il Savona non c'è stato più spazio e anche senza la concessione del rigore al padroni di casa, l'incontro non avrebbe avuto altra soluzione. Va aggiunto che la Pro, benché appagata dal terzo gol realizzato nel primi minuti della ripresa da Maionl, ha ancora trovato modo di mettersi in luce per il crescendo di Pereni e il ritomo alle trame offensive di Bonni sino a quel momento piuttosto all'oscuro e in posizione ibrida. La cronaca. Duetti da saggio Rossetti-Rossi, che saranno poi uno dei temi dominanti dell'incontro e gran lavoro del ligure Cucchi davvero ammirevole per impegno e tenuta. La gara non ha ancora assunto una fisionomia chiara che arriva il rigore. Ottavo minuto: Sadocco si sgancia all'ala e traversa a Guarnieri. L'ala è tra due difensori in area, tenta l'aggancio, ma barcolla e cade. Pare che Budicin l'abbia trattenuto e sgambettato. L'arbitro non ha esitazioni e concede il rigore. Rossetti fulmina Paterlinl con un potente tiro. La Pro vola, i liguri si fanno vivi con intese Bosca-Ardemagni che non hanno fortuna e al 16' con Matteoni: la palla sfugge a Castellazzi e per poco Ardemagnl non pareggia. Poi la azione blancoblù si affievolisce e 1 padroni di casa si impongono. Guarnieri crea scompiglio In area, Maioni colpisce con precisione di testa e i savonesi si salvano con mischie roventi. Rossetti è ancora splendido con allunghi precisi che tagliano la difesa ospite. All'improvviso, al 28', l'assurda espulsione di Bosca. Su uno dei tanti falli, quasi in zona centrale, a favore della Pro, l'interno blancoblù ha uno scatto d'ira e lancia lontano il pallone. L'arbitro accorre ed estrae il cartellino rosso. I liguri protestano, Baciucchi ne fa un dramma, manda Bosca negli spogliatoi. Quando il giocatore esce 11 pubblico lo applaude. Ormai il Savona non esiste più. Tre minuti dopo la Pro raddoppia. 31': grande « assolo » di Solier che in area scambia con Guarnieri. L'ala gli ritorna rapidamente il pallone e l'interno scaglia con violenza all'incrocio del pali. Ripresa e subito il terzo gol dei bianchi. 50': Bonni si produce in una lunga discesa e serve Sadocco. Il terzino crossa rasoterra a Maioni che da un metro scuote la rete di Paterlinl. Il Savona gioca ancora con generosità ma non impensierisce 1 vercellesi. Da segnalare alcune buone intenzioni di Matteoni, la grinta di Cucchi, i tentativi di Ardemagnl. Eros Mognon Pro Vercelli: Castellazzi; Sadocco, Jussich; Balocco, Bonni, Rossetti; Rossi, Solier, Maioni, Pereni, Guarnieri. 12. Calllgaris, 13. Ripamonti, 14. Bonanomi. Savona: Paterlinl; Brignole, Budicin; Rossi, Canepa, Belladonna; Ardemagnl, Matteoni, Cucchi, Bosca, Andreoli (Perlo al 46'). 12. Ghiso, 14. Buscaglia. Arbitro: Baciucchi. Reti: Rossetti (P.V.) al 9' su rigore, Solier al 31', Maioni al 50'. ' " Vercelli. Il secondo gol dei bianchi segnato al Savona da Sollier (Foto Moisio) Una Pro sempre in vena travolge i liguri (3 a 0) Una Pro sempre in vena travolge i liguri (3 a 0) Un penalty dopo 8' spiana la strada ai vercellesi - La discutibile espulsione di Bosca, al 28', determinante per i savonesi scesi in campo decimati dagli infortuni (Dal nostro inviato speciale) Vercelli, 21 ottobre. Ancora una esaltante prestazione dei vercellesi (tre a zero al Savona) con molte reti, buone trame di gioco, agonismo e determinazione. C'è stata qualche pausa soltanto nella ripresa, ma ormai l'incontro aveva perso interesse. La Pro ha dominato a suo piacimento il dissanguato Savona, imbottito di centrocampisti e terzini, bersagliato anche dalla malasorte e da un arbitro che ha infierito davvero a sproposito. E' chiaro che i bianchi si sarebbero imposti comunque ma il romano Baciucchi ha spianato loro la strada con due Interventi che si sono rivelati decisivi: il rigore concesso alla Pro dopo appena otto minuti (trasformato al 9' da Rossetti) e l'espulsione di Bosca al 28'. Se la concessione del penalty può an¬ che apparire discutibile (i liguri affermano che Guarnieri non è stato trattenuto ed ha simulato il fallo, i vercellesi sostengono al contrarlo che l'attaccante è stato messo nell'impossibilità di proseguire l'azione da Budicin), nessun dubbio invece che l'espulsione del regista blancoblù sia frutto di un grosso errore del direttore di gara. Diremo poi perché. La Pro Vercelli, malgrado le sue ultime sonanti vittorie, l'ottimo quoziente reti, la felice vena del suoi attaccanti, aveva un po' di timore del Savona. Dice l'allenatore Sassi: « Non conoscevo molto la squadra ligure, bisognava scoprirla in campo. Sapevo che erano pieni di rincalzi per gli infortuni di Pavone e Panucci e giocavano con una punta sola, Ardemagnl. Ma chi poteva sapere come sì sarebbe¬ ro comportati e quali difficoltà rappresentavano? Per fortuna il rigore et ha agevolato, poi tutto è filato Uscio secondo i nostri progetti ». I liguri, in crisi e alla ricerca di Ingaggi per rafforzare la formazione, si sono schierati senza gli uomini migliori e più incisivi. Dare un giudizio oggi sul complesso blancoblù non avrebbe alcun senso. L'impressione, tuttavia, è che la Pro avrebbe certamente faticato di più se avesse trovato una squadra a ranghi completi e non privata dopo meno di mezz'ora dell'apporto di Bosca. La Pro Vercelli ha avuto un avvio guardingo, limitandosi ad esplorare le intenzioni degli ospiti. Poi Rossetti e Rossi hanno dato ossigeno alle manovre, Solier si è fatto più mobile e sbrigativo. Malo e Guarnieri più in- sldiosi e decisi. I bianchi si sono proiettati in area ligure, con grandi aperture di Rossetti, lanci di Sadocco e spunti irresistibili di Solier. Per il Savona non c'è stato più spazio e anche senza la concessione del rigore al padroni di casa, l'incontro non avrebbe avuto altra soluzione. Va aggiunto che la Pro, benché appagata dal terzo gol realizzato nel primi minuti della ripresa da Maionl, ha ancora trovato modo di mettersi in luce per il crescendo di Pereni e il ritomo alle trame offensive di Bonni sino a quel momento piuttosto all'oscuro e in posizione ibrida. La cronaca. Duetti da saggio Rossetti-Rossi, che saranno poi uno dei temi dominanti dell'incontro e gran lavoro del ligure Cucchi davvero ammirevole per impegno e tenuta. La gara non ha ancora assunto una fisionomia chiara che arriva il rigore. Ottavo minuto: Sadocco si sgancia all'ala e traversa a Guarnieri. L'ala è tra due difensori in area, tenta l'aggancio, ma barcolla e cade. Pare che Budicin l'abbia trattenuto e sgambettato. L'arbitro non ha esitazioni e concede il rigore. Rossetti fulmina Paterlinl con un potente tiro. La Pro vola, i liguri si fanno vivi con intese Bosca-Ardemagni che non hanno fortuna e al 16' con Matteoni: la palla sfugge a Castellazzi e per poco Ardemagnl non pareggia. Poi la azione blancoblù si affievolisce e 1 padroni di casa si impongono. Guarnieri crea scompiglio In area, Maioni colpisce con precisione di testa e i savonesi si salvano con mischie roventi. Rossetti è ancora splendido con allunghi precisi che tagliano la difesa ospite. All'improvviso, al 28', l'assurda espulsione di Bosca. Su uno dei tanti falli, quasi in zona centrale, a favore della Pro, l'interno blancoblù ha uno scatto d'ira e lancia lontano il pallone. L'arbitro accorre ed estrae il cartellino rosso. I liguri protestano, Baciucchi ne fa un dramma, manda Bosca negli spogliatoi. Quando il giocatore esce 11 pubblico lo applaude. Ormai il Savona non esiste più. Tre minuti dopo la Pro raddoppia. 31': grande « assolo » di Solier che in area scambia con Guarnieri. L'ala gli ritorna rapidamente il pallone e l'interno scaglia con violenza all'incrocio del pali. Ripresa e subito il terzo gol dei bianchi. 50': Bonni si produce in una lunga discesa e serve Sadocco. Il terzino crossa rasoterra a Maioni che da un metro scuote la rete di Paterlinl. Il Savona gioca ancora con generosità ma non impensierisce 1 vercellesi. Da segnalare alcune buone intenzioni di Matteoni, la grinta di Cucchi, i tentativi di Ardemagnl. Eros Mognon Pro Vercelli: Castellazzi; Sadocco, Jussich; Balocco, Bonni, Rossetti; Rossi, Solier, Maioni, Pereni, Guarnieri. 12. Calllgaris, 13. Ripamonti, 14. Bonanomi. Savona: Paterlinl; Brignole, Budicin; Rossi, Canepa, Belladonna; Ardemagnl, Matteoni, Cucchi, Bosca, Andreoli (Perlo al 46'). 12. Ghiso, 14. Buscaglia. Arbitro: Baciucchi. Reti: Rossetti (P.V.) al 9' su rigore, Solier al 31', Maioni al 50'. ' " Vercelli. Il secondo gol dei bianchi segnato al Savona da Sollier (Foto Moisio)

Luoghi citati: Pavone, Savona, Uscio, Vercelli