Trovate bustine di "hashish" sotto i tavoli della discoteca

Trovate bustine di "hashish" sotto i tavoli della discoteca Dalla guardia di finanza a Villadossola Trovate bustine di "hashish" sotto i tavoli della discoteca In carcere il gestore, figlio di un impresario edile - Altra droga scoperta nella "toilette" del locale, nascosta tra la vaschetta e il muro (Dal nostro corrispondente) Villadossola, 21 ottobre. (a.v.) C'era la droga sotto i tavoli del «Sagittario», una discoteca alla moda nel centro di Villadossola, frequentata da molti giovani della zona. L'ha trovata la guardia di finanza del gruppo di Domodossola che ieri sera ha fatto irruzione nel locale. Il gestore Massimo Stringara, 21 anni, figlio di un noto imprenditore edile, che abita nel comune in piazza Repubblica, è finito in carcere con l'imputazione di detenzione e commercio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della guardia di finanza, guidati da alcuni ufficiali, sono entrati verso le 23 di ieri sera nel locale che si divide in un bar con sala da biliardo al primo piano e in un night con luci psichedeliche al piano sottostante. I finanzieri sono scesi nella taverna, in quel momento affollata di giovani arrivati da tutta l'Ossola. Gli agenti hanno chiesto ad alcuni che erano seduti attorno ai tavoli di alzarsi ed hanno cominciato la perquisizione. Un ufficiale ha chiesto chi fosse il proprietario del locale. «Mi occupo solo io della gestione della discoteca» ha risposto lo Stringara. Sotto due tavoli, i finanzieri hanno trovato due bustine che contenevano cinque confezioni ciascuna di tabacco misto ad hashish. Le bustine erano attaccate al piano del tavolo con puntine da disegno. Si tratta di confezioni di sigarette e sono tenute insieme da un pezzo di cartone. I finanzieri hanno trovato nella «toilette» del locale anche un saccetto, contenente hashish in polvere, probabilmente misto ad altri oppiacei. Il cartoccio era nascosto fra la vaschetta ed il muro. Un altro piccolo quantitativo di hashish sarebbe stato trovato sui cornicioni dell'illuminazione del night. La perquisizione si è svolta nella massima discrezione ma tutti i giovani che erano presenti nel locale si sono accorti di quanto stava accadendo. Ai tavoli sotto i quali è stata trovata la droga erano seduti alcuni giovani dei paesi del circondario. Sono ragazzi e ragazze di quindici sedici anni che gli inquirenti hanno subito ritenuto estranei alla vicenda. Tutti i clienti che si trovavano nel night al momento dell'irruzione sono comunque stati identificati e saranno probabilmente interrogati in settimana. Lo Stringara è stato invece arrestato. «JVon so assolutamente nul¬ la di tutta questa storia — avrebbe detto il giovane — non ho mai visto prima d'ora quelle bustine». Lo Stringara è stato interrogato stamane dal pretore di Domodossola dottor Mazza ed anohe a! ma- gistrato il gestore del night avrebbe ribadito con forza la sua estraneità al giro della droga che è stato scoperto nel locale. Al termine dell'interrogatorio, il pretore ha comunque convalidato l'arresto e lo Stringara è stato rinchiuso nelle carceri di Domodossola. Sembra che le indagini siano partite dalle confidenze fatte da alcuni ragazzini che avrebbero raccontato che «nella discoteca di Villadossola si fumava e molti facevano un "viaggio"». Gli inquirenti hanno compiuto una serie di accertamenti che sono sfociati nella perquisizione di ieri sera. Massimo Stringara, 2 Trovate bustine di "hashish" sotto i tavoli della discoteca Dalla guardia di finanza a Villadossola Trovate bustine di "hashish" sotto i tavoli della discoteca In carcere il gestore, figlio di un impresario edile - Altra droga scoperta nella "toilette" del locale, nascosta tra la vaschetta e il muro (Dal nostro corrispondente) Villadossola, 21 ottobre. (a.v.) C'era la droga sotto i tavoli del «Sagittario», una discoteca alla moda nel centro di Villadossola, frequentata da molti giovani della zona. L'ha trovata la guardia di finanza del gruppo di Domodossola che ieri sera ha fatto irruzione nel locale. Il gestore Massimo Stringara, 21 anni, figlio di un noto imprenditore edile, che abita nel comune in piazza Repubblica, è finito in carcere con l'imputazione di detenzione e commercio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della guardia di finanza, guidati da alcuni ufficiali, sono entrati verso le 23 di ieri sera nel locale che si divide in un bar con sala da biliardo al primo piano e in un night con luci psichedeliche al piano sottostante. I finanzieri sono scesi nella taverna, in quel momento affollata di giovani arrivati da tutta l'Ossola. Gli agenti hanno chiesto ad alcuni che erano seduti attorno ai tavoli di alzarsi ed hanno cominciato la perquisizione. Un ufficiale ha chiesto chi fosse il proprietario del locale. «Mi occupo solo io della gestione della discoteca» ha risposto lo Stringara. Sotto due tavoli, i finanzieri hanno trovato due bustine che contenevano cinque confezioni ciascuna di tabacco misto ad hashish. Le bustine erano attaccate al piano del tavolo con puntine da disegno. Si tratta di confezioni di sigarette e sono tenute insieme da un pezzo di cartone. I finanzieri hanno trovato nella «toilette» del locale anche un saccetto, contenente hashish in polvere, probabilmente misto ad altri oppiacei. Il cartoccio era nascosto fra la vaschetta ed il muro. Un altro piccolo quantitativo di hashish sarebbe stato trovato sui cornicioni dell'illuminazione del night. La perquisizione si è svolta nella massima discrezione ma tutti i giovani che erano presenti nel locale si sono accorti di quanto stava accadendo. Ai tavoli sotto i quali è stata trovata la droga erano seduti alcuni giovani dei paesi del circondario. Sono ragazzi e ragazze di quindici sedici anni che gli inquirenti hanno subito ritenuto estranei alla vicenda. Tutti i clienti che si trovavano nel night al momento dell'irruzione sono comunque stati identificati e saranno probabilmente interrogati in settimana. Lo Stringara è stato invece arrestato. «JVon so assolutamente nul¬ la di tutta questa storia — avrebbe detto il giovane — non ho mai visto prima d'ora quelle bustine». Lo Stringara è stato interrogato stamane dal pretore di Domodossola dottor Mazza ed anohe a! ma- gistrato il gestore del night avrebbe ribadito con forza la sua estraneità al giro della droga che è stato scoperto nel locale. Al termine dell'interrogatorio, il pretore ha comunque convalidato l'arresto e lo Stringara è stato rinchiuso nelle carceri di Domodossola. Sembra che le indagini siano partite dalle confidenze fatte da alcuni ragazzini che avrebbero raccontato che «nella discoteca di Villadossola si fumava e molti facevano un "viaggio"». Gli inquirenti hanno compiuto una serie di accertamenti che sono sfociati nella perquisizione di ieri sera. Massimo Stringara, 2

Persone citate: Mazza, Stringara

Luoghi citati: Domodossola, Ossola, Villadossola