Le lacrime di Mina sulla bara di Crocco
Le lacrime di Mina sulla bara di Crocco Giunta in aereo a Roma dagli Usa Le lacrime di Mina sulla bara di Crocco Accanto alla cantante, la sorella del giornalista travolto e ucciso da un'auto - La cerimonia funebre nella cappella dell'aeroporto "Leonardo da Vinci" - Il feretro sarà portato a Caserta (Dalla redazione romana) Roma, 21 ottobre. La salma del giornalista Virgilio Crocco, il redattore del Messaggero tragicamente scomparso giovedì scorso a La Crosse, un piccolo centro degli Stati Uniti, in seguito alle ferite riportate dopo essere stato investito da un'auto, è stata trasportata nel primo pomeriggio di oggi a Roma, con un DC-8 dell'Alitalia proveniente da Chicago. La salma di Virgilio Crocco, in una semplice cassa di legno grezzo, è stata portata nella palazzina merci della compagnia di bandiera dove sono state rapidamente espletate le formalità doganali e sanitarie. Un carro funebre ha poi trasportato il feretro nella cappella dell'aeroporto. Qui, sin dalla mattinata, erano convenuti tutti i cronisti del Messaggero con numerosi altri redattori del giornale, i colleghi dei quotidiani romani, delle agenzie di stampa, del Giornale Radio e del Telegiornale. Poco prima dell'arrivo del carro funebre è giunta la moglie separata del giornalista, la cantante Mina Mazzini, che era accompagnata dal «manager» Elio Gigante. Mina è apparsa profondamente turbata e non ha saputo trattenere le lacrime; grandi occhiali da sole con lenti di color rosso le nascondevano gli occhi. Era anche presente la sorella di Crocco, Anna Maria. La madre ha preferito restare a Caserta dove risiede dalla morte del marito. Il cappellano don Franco Serfustini ha celebrato ìa messa e, nell'omelia, si è brevemente soffermato sulle qualità morali di Crocco ricordandone soprattutto «to grande bontà d'animo». Al termine della cerimonia, Mina e Anna Maria Crocco si sono trattenute sole in raccoglimento per alcuni minuti nella cappella. Domani la salma proseguirà per Caserta. Roma. La sorella di Crocco e Mina ai funerali (Telef.) Le lacrime di Mina sulla bara di Crocco Giunta in aereo a Roma dagli Usa Le lacrime di Mina sulla bara di Crocco Accanto alla cantante, la sorella del giornalista travolto e ucciso da un'auto - La cerimonia funebre nella cappella dell'aeroporto "Leonardo da Vinci" - Il feretro sarà portato a Caserta (Dalla redazione romana) Roma, 21 ottobre. La salma del giornalista Virgilio Crocco, il redattore del Messaggero tragicamente scomparso giovedì scorso a La Crosse, un piccolo centro degli Stati Uniti, in seguito alle ferite riportate dopo essere stato investito da un'auto, è stata trasportata nel primo pomeriggio di oggi a Roma, con un DC-8 dell'Alitalia proveniente da Chicago. La salma di Virgilio Crocco, in una semplice cassa di legno grezzo, è stata portata nella palazzina merci della compagnia di bandiera dove sono state rapidamente espletate le formalità doganali e sanitarie. Un carro funebre ha poi trasportato il feretro nella cappella dell'aeroporto. Qui, sin dalla mattinata, erano convenuti tutti i cronisti del Messaggero con numerosi altri redattori del giornale, i colleghi dei quotidiani romani, delle agenzie di stampa, del Giornale Radio e del Telegiornale. Poco prima dell'arrivo del carro funebre è giunta la moglie separata del giornalista, la cantante Mina Mazzini, che era accompagnata dal «manager» Elio Gigante. Mina è apparsa profondamente turbata e non ha saputo trattenere le lacrime; grandi occhiali da sole con lenti di color rosso le nascondevano gli occhi. Era anche presente la sorella di Crocco, Anna Maria. La madre ha preferito restare a Caserta dove risiede dalla morte del marito. Il cappellano don Franco Serfustini ha celebrato ìa messa e, nell'omelia, si è brevemente soffermato sulle qualità morali di Crocco ricordandone soprattutto «to grande bontà d'animo». Al termine della cerimonia, Mina e Anna Maria Crocco si sono trattenute sole in raccoglimento per alcuni minuti nella cappella. Domani la salma proseguirà per Caserta. Roma. La sorella di Crocco e Mina ai funerali (Telef.)
Luoghi citati: Caserta, Chicago, Roma, Stati Uniti, Usa
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