La fortuna di ritirarsi di Michele Fenu

La fortuna di ritirarsi La fortuna di ritirarsi Jackie Stewart ha vinto più Grandi Premi di tutti I suoi colleghi In 24 anni di storia del campionato mondiale 'di Formula . I; è diventato ricco e, famoso: è apprezzato come superasse del volante e come avveduto uomo, d'affari. Tuttavia, soltanto adesso ha toccato il culmine delta sua fortuna, adesso che può dire «mi ritiro» e tornare alla sua famiglia e ad una vita normale. Slamo sìnceri: lo scozzese, con una decisione che fa onore alla sua saggezza, ha allontanato da sé una spada di Damocle. Lavorare e vìvere non sono né tacili né privi di rischi per nessuno, oggi, ma la professione di pilota lascia un margine eccessivo all'Imprevisto, Si può essere esperti e bravi, ma quando cede di colpo un organo meccanico — un treno,' una sospensione — nessuno può rimediare. Stewart ha la fortuna di ritirarsi, di potersi ritirare In tempo. Sono pochi I piloti che hanno saputo (e soprattutto potuto) prendere una decisione del genere. Non ci riuscirono, ricordiamo qualche nome. Achille Varzi, Alberto Ascari e poi un Clark, un McLaren o un Rlndt. VI riuscì, Invece, Juan Manuel Fanglo, che In otto anni dì Formula 1 (dal 1950 al '58) vinse cinque titoli mondiali e 24 Gran-, di Premi. E proprio all'argentino è sempre stato ' paragonato lo scozzese: stessa pacatezza, stessa compostezza di guida. Stili redditìzi e Impeccabili, una apparente facilità di esecuzione di ogni manovra. E' sicuro che Stewart rimarrà nella storia dell'automobilismo sportivo. Il suo primato — 27 successi • mondiali • — resisterà probabilmente a lungo. Tra I piloti in attività, Il bottino maggiore appartiene ad Emerson Fittipaldl e a Jacky lekx con no ve ed otto affermazioni: per II brasiliano e il belga la strada è ancora lunga. Rimarrà anche II' ricordo di memorabili corse di Stewart, pur se non sempre concluse da un successo. Ad esemplo, Il suo tenace Inseguimento a Monza nel recente Gran Premiò d'Italia dopo una sosta ài box per una foratura: e qualche' anno fa, a Zandvoort, la sua tranquilla rinuncia ad ogni velleità dopo un testa-coda che gli aveva confermato come non avesse quel giorno I pneumatici buoni sul bagnato. Stewart — è questa, oltre al talento naturale, é stata la qualità migliore — si è dimostrato in ogni occasione un vero • professionista ». Al volante e al box, in corsa e nella preparazione della macchina. Campione e collaudatore Insieme, legato al suo manager Ken Tyrrell da una stima e da una fiducia reciproci, mal.venuta meno anche In momenti difficili, come In questo campionato, allorché I freni causarono gravi problemi, lo scozzese aveva visto morire troppi amici sulle piste. Da Piers Courage' a Rlndt ed ora II suo compagno di squadra Cevert. Inevitabile che alla fine prendesse una decisione del genere, cercando, però, di non danneggiare troppo Tyrrell. « Professioniste », appunto, sino In fondo. Adesso Stewart si dedicherà a varie attività. Il problema della sicurezza nel circuiti rimarrà, però, oggetto della sua attenzione. Se riuscirà a offrire un valido contributo per risolverlo, allora vincerà un altro titolo mondiale. Il più bello. Michele Fenu La fortuna di ritirarsi La fortuna di ritirarsi Jackie Stewart ha vinto più Grandi Premi di tutti I suoi colleghi In 24 anni di storia del campionato mondiale 'di Formula . I; è diventato ricco e, famoso: è apprezzato come superasse del volante e come avveduto uomo, d'affari. Tuttavia, soltanto adesso ha toccato il culmine delta sua fortuna, adesso che può dire «mi ritiro» e tornare alla sua famiglia e ad una vita normale. Slamo sìnceri: lo scozzese, con una decisione che fa onore alla sua saggezza, ha allontanato da sé una spada di Damocle. Lavorare e vìvere non sono né tacili né privi di rischi per nessuno, oggi, ma la professione di pilota lascia un margine eccessivo all'Imprevisto, Si può essere esperti e bravi, ma quando cede di colpo un organo meccanico — un treno,' una sospensione — nessuno può rimediare. Stewart ha la fortuna di ritirarsi, di potersi ritirare In tempo. Sono pochi I piloti che hanno saputo (e soprattutto potuto) prendere una decisione del genere. Non ci riuscirono, ricordiamo qualche nome. Achille Varzi, Alberto Ascari e poi un Clark, un McLaren o un Rlndt. VI riuscì, Invece, Juan Manuel Fanglo, che In otto anni dì Formula 1 (dal 1950 al '58) vinse cinque titoli mondiali e 24 Gran-, di Premi. E proprio all'argentino è sempre stato ' paragonato lo scozzese: stessa pacatezza, stessa compostezza di guida. Stili redditìzi e Impeccabili, una apparente facilità di esecuzione di ogni manovra. E' sicuro che Stewart rimarrà nella storia dell'automobilismo sportivo. Il suo primato — 27 successi • mondiali • — resisterà probabilmente a lungo. Tra I piloti in attività, Il bottino maggiore appartiene ad Emerson Fittipaldl e a Jacky lekx con no ve ed otto affermazioni: per II brasiliano e il belga la strada è ancora lunga. Rimarrà anche II' ricordo di memorabili corse di Stewart, pur se non sempre concluse da un successo. Ad esemplo, Il suo tenace Inseguimento a Monza nel recente Gran Premiò d'Italia dopo una sosta ài box per una foratura: e qualche' anno fa, a Zandvoort, la sua tranquilla rinuncia ad ogni velleità dopo un testa-coda che gli aveva confermato come non avesse quel giorno I pneumatici buoni sul bagnato. Stewart — è questa, oltre al talento naturale, é stata la qualità migliore — si è dimostrato in ogni occasione un vero • professionista ». Al volante e al box, in corsa e nella preparazione della macchina. Campione e collaudatore Insieme, legato al suo manager Ken Tyrrell da una stima e da una fiducia reciproci, mal.venuta meno anche In momenti difficili, come In questo campionato, allorché I freni causarono gravi problemi, lo scozzese aveva visto morire troppi amici sulle piste. Da Piers Courage' a Rlndt ed ora II suo compagno di squadra Cevert. Inevitabile che alla fine prendesse una decisione del genere, cercando, però, di non danneggiare troppo Tyrrell. « Professioniste », appunto, sino In fondo. Adesso Stewart si dedicherà a varie attività. Il problema della sicurezza nel circuiti rimarrà, però, oggetto della sua attenzione. Se riuscirà a offrire un valido contributo per risolverlo, allora vincerà un altro titolo mondiale. Il più bello. Michele Fenu

Persone citate: Achille Varzi, Alberto Ascari, Emerson Fittipaldl, Formula, Jackie Stewart, Juan Manuel Fanglo, Ken Tyrrell, Tyrrell

Luoghi citati: Italia, Monza, Zandvoort