Un gol a freddo e l'arbitro condannano l'Alessandria

Un gol a freddo e l'arbitro condannano l'Alessandria Un gol a freddo e l'arbitro condannano l'Alessandria Il commento di un dirigente: "Il Belluno ha giocato in dodici" Dopo avere retto bene nel primo tempo, i grìgi hanno dominato nella ripresa - Decisive le parate del portiere veneto Bubacco (Dal nòstro Inviato speciale) Belluno, '14 ottobre. Tre protagonisti per un Incontro che l'Alessandria ricorderà a lungo: il portiere grigio Croci, Il collega bellunese Bubacco e soprattutto l'arbitro Marino. L'amaro commento di un dirigente per l'Immeritata sconfitta (0-1) apiega eloquèntemente lo stato d'animo dei piemontesi e cib che è accaduto allo stadio di Belluno. •Abbiamo perso soltanto, per l'inferiorità numerica: undici contro, dódici ». Non 6 una battuta, le responsabilità del direttore di gara non sono contestate nemmeno dai glalloblù e dal loro pubblico. L'allenatore Ballacci non ha, potuto farà a. meno di aggiungere: « l veneti dovrebbero applaudire l'arbitro, non la loro aquadra ». In realtà, l'Alessandria, dopo l'iniziativa del padroni di.casa, si apprestava ad assumere con autorità Il controllo della partita. Nonostante' una certa riluttanza a spingere sull'acceleratore, I grigi dominavano a centrocampo, la difesa non registrava scompensi, Musa e Baisi manovravano bene In area veneta. Improvvisa la doccia fredda della rete bellunese: un autentico Infortunio del portiere Croci, che ha sostituito Pozzanl. Spieghiamo subito l'azione del gol. Sedicesimo minuto: l'Alessandria al destreggia con buona tecnica contro le Incursioni di inferrerà e Ballarln e ha già risposto con azioni di Dalle Vedove, Baisi e Mazzia. Su calcio d'angolo per i glalloblù. che batte inferrerà, viene il k.o.: Croci esce e colpisca la palla di pugno. Non è un Intervento felice, comunque potrebbe bastare a neutralizzare la minaccia: la sfera colpisce invece la testa dell'Interno sinistro Tormen a schizza In rete. Un gol che ha lasciato secchi gli alesaan- drlni. Per mezz'ora II Belluno ha dato l'impressione di essere grande almeno quanto i rivali. I grigi sono sembrati sfuocati. Dalle Vedove ha sprecato facili tiri piazzati, Volpato non ha azzeccato più un'servizio per I compagni. Reja ' e Colombo aono stati gli unici (con 1 terzini) a reggere bene. L'Alessandria non è però spenta. Nella ripresa emerge in tutta la sua potenza. Il Belluno è cancellato di scena. Il gioco è più sciolto, l'entrata di Dolso al posto di Mazzia galvanizza i piemontesi. Si ritrovano meglio anche Musa, Volpato e Baisi. I terzini Unere e Di Brino al sganciano con frequenza in assalti e creano il panico In area glalloblù. A questo punto Interviene l'arbitro a sconvòlgere i plani alessandrini con Una serie di decisioni assolutamente insensate. C'è qualche irritazione piemontese, e Il signor Marino richiama e ammonisce grigi a ripetizione: non tollera il minimo .tackle, anche quelli Ineccepibili. Al 65' sbalordisce gli stessi tifosi bellunesi. Baisi pesca con un traversone il compagno Musa smarcato, l'ala sinistra in area sta per calciare in rete e viene spinto prima da Cecco e poi atterrato-da Del Piccolo. Non c'è alcun dubbio sulla gravità del duplico fallo, ma l'arbitro non concede il rigore. Già qualcuno dei bellunesi si era messo le mani fra 1 capelli. 'Niente da farò per i grigi, che ricominciano a martellare i veneti; Al 76' una atraordinaria occasione, ma stavolta è Bubacco a salvare II Belluno. Lancio di Volpato per Baisi, che di testa porge al vicino bolso, nuova deviazione del numero 13 e la palla saetta verso l'angolo. Il portiere vola ' con intuizione eccezionale e riesce a fermare il bolide; i grigi restano di stucco, I padroni di casa ritrovano l'orgoglio per resistere alle ultime bordate di Dolso, che sguscia fra una selva di difensori, e di Musa, nuovamente atterrato e per giunta punito per simulazione. Eros Mognon Belluno: Bubacco; Cecco, Grlon; Kuk, Del Piccolo, Stella: Dalla Bella, Cipelli. Inferrerà. Tormen. -Ballarln; 12° Berteli», t3» Bacchio, 14° Dell'Osbel. . Alessandria: Croci; Di Brino, Unere; Reja, Barbiere, Colombo; Volpato, Mazzia (Dolso dal 52'), Baisi, Dalle Vedove, Musa: 12° Favot, 14° Manuali. Arbitro: Marino, di Taranto. Marcatore: Tormen al 16'. Un gol a freddo e l'arbitro condannano l'Alessandria Un gol a freddo e l'arbitro condannano l'Alessandria Il commento di un dirigente: "Il Belluno ha giocato in dodici" Dopo avere retto bene nel primo tempo, i grìgi hanno dominato nella ripresa - Decisive le parate del portiere veneto Bubacco (Dal nòstro Inviato speciale) Belluno, '14 ottobre. Tre protagonisti per un Incontro che l'Alessandria ricorderà a lungo: il portiere grigio Croci, Il collega bellunese Bubacco e soprattutto l'arbitro Marino. L'amaro commento di un dirigente per l'Immeritata sconfitta (0-1) apiega eloquèntemente lo stato d'animo dei piemontesi e cib che è accaduto allo stadio di Belluno. •Abbiamo perso soltanto, per l'inferiorità numerica: undici contro, dódici ». Non 6 una battuta, le responsabilità del direttore di gara non sono contestate nemmeno dai glalloblù e dal loro pubblico. L'allenatore Ballacci non ha, potuto farà a. meno di aggiungere: « l veneti dovrebbero applaudire l'arbitro, non la loro aquadra ». In realtà, l'Alessandria, dopo l'iniziativa del padroni di.casa, si apprestava ad assumere con autorità Il controllo della partita. Nonostante' una certa riluttanza a spingere sull'acceleratore, I grigi dominavano a centrocampo, la difesa non registrava scompensi, Musa e Baisi manovravano bene In area veneta. Improvvisa la doccia fredda della rete bellunese: un autentico Infortunio del portiere Croci, che ha sostituito Pozzanl. Spieghiamo subito l'azione del gol. Sedicesimo minuto: l'Alessandria al destreggia con buona tecnica contro le Incursioni di inferrerà e Ballarln e ha già risposto con azioni di Dalle Vedove, Baisi e Mazzia. Su calcio d'angolo per i glalloblù. che batte inferrerà, viene il k.o.: Croci esce e colpisca la palla di pugno. Non è un Intervento felice, comunque potrebbe bastare a neutralizzare la minaccia: la sfera colpisce invece la testa dell'Interno sinistro Tormen a schizza In rete. Un gol che ha lasciato secchi gli alesaan- drlni. Per mezz'ora II Belluno ha dato l'impressione di essere grande almeno quanto i rivali. I grigi sono sembrati sfuocati. Dalle Vedove ha sprecato facili tiri piazzati, Volpato non ha azzeccato più un'servizio per I compagni. Reja ' e Colombo aono stati gli unici (con 1 terzini) a reggere bene. L'Alessandria non è però spenta. Nella ripresa emerge in tutta la sua potenza. Il Belluno è cancellato di scena. Il gioco è più sciolto, l'entrata di Dolso al posto di Mazzia galvanizza i piemontesi. Si ritrovano meglio anche Musa, Volpato e Baisi. I terzini Unere e Di Brino al sganciano con frequenza in assalti e creano il panico In area glalloblù. A questo punto Interviene l'arbitro a sconvòlgere i plani alessandrini con Una serie di decisioni assolutamente insensate. C'è qualche irritazione piemontese, e Il signor Marino richiama e ammonisce grigi a ripetizione: non tollera il minimo .tackle, anche quelli Ineccepibili. Al 65' sbalordisce gli stessi tifosi bellunesi. Baisi pesca con un traversone il compagno Musa smarcato, l'ala sinistra in area sta per calciare in rete e viene spinto prima da Cecco e poi atterrato-da Del Piccolo. Non c'è alcun dubbio sulla gravità del duplico fallo, ma l'arbitro non concede il rigore. Già qualcuno dei bellunesi si era messo le mani fra 1 capelli. 'Niente da farò per i grigi, che ricominciano a martellare i veneti; Al 76' una atraordinaria occasione, ma stavolta è Bubacco a salvare II Belluno. Lancio di Volpato per Baisi, che di testa porge al vicino bolso, nuova deviazione del numero 13 e la palla saetta verso l'angolo. Il portiere vola ' con intuizione eccezionale e riesce a fermare il bolide; i grigi restano di stucco, I padroni di casa ritrovano l'orgoglio per resistere alle ultime bordate di Dolso, che sguscia fra una selva di difensori, e di Musa, nuovamente atterrato e per giunta punito per simulazione. Eros Mognon Belluno: Bubacco; Cecco, Grlon; Kuk, Del Piccolo, Stella: Dalla Bella, Cipelli. Inferrerà. Tormen. -Ballarln; 12° Berteli», t3» Bacchio, 14° Dell'Osbel. . Alessandria: Croci; Di Brino, Unere; Reja, Barbiere, Colombo; Volpato, Mazzia (Dolso dal 52'), Baisi, Dalle Vedove, Musa: 12° Favot, 14° Manuali. Arbitro: Marino, di Taranto. Marcatore: Tormen al 16'.

Luoghi citati: Alessandria, Belluno, Taranto