IL NOVARA SOLO IN TESTA

IL NOVARA SOLO IN TESTA Gli azzurri (un uomo in più) con il Palermo pareggiano 1-1 IL NOVARA SOLO IN TESTA Acquisito il vantaggio all'ir con Ghio, gli uomini di Parola hanno rinunciato ad attaccare - Ne hanno approfittato i rosanero con Favai li al 44° minuto (Dal nostro corrispondente) Novara, 14 ottobre. Pur costretto al pareggio dal Palermo (uno ad uno) il Novara è questa sera solo in testa alla classifica. «Prima dell'incontro — ha detto a fine gara Parola — avrei sottoscritto la divisione della posta: adesso dico che abbiamo perso un punto». Se gli azzurri non hanno vinto non è certo il caso, stavolta, di parlare di sfortuna. Si potrebbe dire, ami, che l'hanno avuta e non ne hanno saputo approfittare. Hanno disputato quasi tutta la ripresa con un uomo in più per l'espulsione di Mariani, una pedina molto importante per i rosanero, eppure, gli azzurri non ce l'hanno fatta. Il successo a portata di mani ha creato un certo nervosismo; si è sbagliato ad assaltare la porta palermitana in forze e frontalmente quando tutti erano arroccati in difesa e la sola via sarebbe stata quella di aggirarla. Ma l'errore più grosso è stato rinunciare ad aumentare il bottino subito dopo avere acquisito il vantaggio (undicesimo) ritirando, o quasi, una delle tre punte. Non si è capito bene se l'ordine è venuto dalla panchina o siano stati gli stessi giocatori, sotto la pressione palermitana, ad arretrare. Parola nega di avere dato disposizioni in tal senso: dice che l'attacco del Novara è stato il solito con due punte e mezzo. Eppure, per il primo quarto d'ora, U migliore, si sono visti tre uomini con Ghio avanzato, Enzo e Nastasio sulle ali. Uno schema elementare che ricalcava l'assetto corrispondente ai numeri sulle maglie. E Ghio, proprio dalla posizione di centravanti, ha messo a segno il bellissimo gol a conclusione di una velocissima triangolazione Giannini-Riva. Bastava perseverare e, probabilmente, sarebbe venuto il raddoppio. Invece, al quarto d'ora, si è visto Enzo abbandonare l'estrema sinistra per insediarsi al centro dell'attacco. Ha avuto un plateale battibeccò con Ghio costretto ad arretrare ed il «bel Novara» del primo scorcio di partita non s'è visto più. Probabilmente è stato il Palermo che punto sul vivo ha avuto una caparbia reazione costringendo gli azzurri ad arretrare affidandosi al solo contropiede. Ma anche la difesa, con un Depetrtni in giornata negativa, ha cominciato a traballare e un pasticcetto ha favorito Barbano il quale ha mancato il pareggio (13') soltanto perché Pinotti, con bravura, ha deviato sul fondo la sua staffilata. I rosanero sono stati successivamente più volte pericolosi cosicché quando al 44' hanno pareggiato con Favalli, il punto era più che maturo anche se nella circostanza il gol è stato favorito da una «papera» della difesa novarese. Sul lungo traversone di Pasetti da fondo campo nessuno è intervenuto e Favalli, appostato liberissimo sulla destra di Pinotti, a non più di tre metri dalla rete, non ha avuto difficoltà a segnare. In precedenza c'era stata (30') per Ghio una buona occasione per aumentare il vantaggio mala palla calciata con violenza ha sfiorato il palo. Prima ancora c'era stato un fallo di mano da rigore clamoroso: Arcoleo aveva in- tercettato con il braccio la sfera diretta a rete da Giannini ma l'arbitro, uno stranissimo Trincheri, aveva fatto segno di proseguire. Obiettivamente il primo tempo, a parte lo sbandamento del Novara verso la fine, è stato molto bello anche se al 40' il gioco si è un poco guastato per gli aspri scontri in campo che hanno portato all'ammonizione di Zanutto e alle botte in tribuna tra sostenitori delle due squadre. A tale proposito va detto che anche oggi, come già nella partita di esordio con il Catanzaro, è stato come se il Novara abbia giocato in trasferta, tanto numerosi erano i tifosi rosanero. La ripresa è stata deludente: dopo dieci minuti di piccolo trotto si è verificato l'episodio che avrebbe potuto segnare la svolta decisiva: Mariani scontratosi con Vivian ha' avuto un gesto di reazione quando la palla ràpidamente, già aveva raggiunto l'area palermitana. Pochi hanno visto il gesto dell'estrema sinistra rosanero, ma l'arbitro sì e, questa volta, non ha avuto esitazione ad espellerlo. Con un uomo in più e trentacinque minuti ancora di gioco sembrava che per U Novara la vittoria fosse a portata di mano. Invece il nervosismo e una tattica sbagliata, oltre che la strenua difesa degli ospiti, hanno impedito il terzo successo degli azzurri. Un po' tutti hanno tentato di infilare la rete palermitana ma non c'è stato niente da fare. Parola ha «giocato» il jolly Navarrini ma nemmeno i suoi guizzi hanno avuto successo. Si sono accese mischie furibonde ed in una di esse (68') il portiere Girardi, scontratosi con Enzo per «rubargli» una palla alta, ha riportato una seria ferita al labbro inferiore. Il numero uno palermitano ha dovuto lasciare il posto a Bèilavia per farsi suturare all'ospedale la ferita con otto punti. A cinque minuti dalla fine Navarrini ha sciupato la palla della vittoria e subito dopo lo stesso giocatore è stato atterrato in. piena area da Buttini che Viciani aveva messo in campo quale difensore in sostituzione di Favalli. Un rigore così evidente che, negato, ha fatto gridare allo scandalo. Piero Barbe Novara: Pinotti; Zanutto, Riva; Vivian. Udoviclch, Oepetrlni, Nastasio (Navarrini dal 61'), Carrara, Ghio,. Giannini, EnXo. Portiere riserva Nasyelll, 14° Carlet. Palermo: Ghlrardl. (Bellavla dal 69'), Pasetti, Zanln, Arcoleo, Pighln, Pepe, Favalli (Buttini dal 71'), Barlassina, Barbana, Vinello, Mariani. 14° Ballanio. Arbitro: Trinchiarl di Reggio Emilia. '(■■■ ■ ' Marcatori: Ghio (Novara) all'11', Favalli (Palermo) al 44'. Spettatori: 8450 paganti per 20 milioni 641 mila lire. Novara. Il centravanti Ghio è a terra dopo avere segnato il gol al Palermo all'inizio della partita Serie B - Situazione Risultati e classifica Tersa giornata Avellino-Ascoli 2-1 Bari-Catania n-l Como-Varese ì.n Novara-Palermo M Perugia-Brindisi 2-0 Regglana-Brescia l-l Reggina-Arezzo i-o Spai-Parma n-0 Taranto-Atalanta 0-0 Tenuna-Catanzaro 0-0 PROSSIMO TURNO (4* giornata, 21 ottobre, ore 14,30): Arezzo-Atalanta; Ascoll-Spal; Brescia-Novara; Brindisi-Como; Catoma-Reggina; Catanzaro-Bari; Palermo-Taranto; Parma-Avellino; Temàna-Reggiana; Varese-Perugia. Graduatoria dei marcatori 3 RETI: Spagnolo (Catania); Bonfantl (Reggina); Pettini (Catanzaro); Gorln (Varese) - 2 RETI: Morello (Ascoli); RoccoteUl e Fava (Avellino); Bellotto (Brescia); Mlchesl (Brindisi); Libera (Varese) • 1 RETE: Vallongo e Magherinl (Arezzo); Vezzoso (Ascoli); Fava, Turchetto e Speratto (Avellino); Franclonl, Palassese e Glannattaslo (Brindisi); Favalli, La Rosa, Ballante e Vanello (Palermo); Rizzati e Regali (Parma); Goffi, Pezzato e Tartari (Spai); Malo (Taranto); LuchltU e Grittl (Ternana); Bertuzzo e Marino (Brescia); Traini; Savoia e Callioni (Como); Ghio, Enzo e Zanutto (Novara); Scarpa e Lombardi (Perugia); Stefanello (Reggiana). P.tt Partite Rett G V N P F S Novara 5.3 2 1 0 4 2 Varese 4 3 2 0 1 5 1 Ascoll 4 3 1 2 0 3 2 Catania 4 3 1 2 0 3 2 Como 4 3 2 0 1 3 2 Palermo 4 3 1 2 0 4 3 Parma 4 3 1 2 0 2 1 Brlndlsl 4 3 2 0 1 5 5 Brescia 3 3 111 4 3 Perugia 3 3 111 2 1 Temana 3 3 111 2 1 AveUlno 3 3 111 7 7 Spal 3 3 0 3 0 3 3 Regglna 3 3 111 3 4 Taranto 3 3 111 12 Arezzo 2 3 1-0 2 2 3 Atalanta 1 3 0 1 2 0 2 Bart 1 3 0 1 2 0 2 Catanzaro 1 3 0 1 2 3 5 Regglana 1 3 0 1 2 2 7 IL NOVARA SOLO IN TESTA Gli azzurri (un uomo in più) con il Palermo pareggiano 1-1 IL NOVARA SOLO IN TESTA Acquisito il vantaggio all'ir con Ghio, gli uomini di Parola hanno rinunciato ad attaccare - Ne hanno approfittato i rosanero con Favai li al 44° minuto (Dal nostro corrispondente) Novara, 14 ottobre. Pur costretto al pareggio dal Palermo (uno ad uno) il Novara è questa sera solo in testa alla classifica. «Prima dell'incontro — ha detto a fine gara Parola — avrei sottoscritto la divisione della posta: adesso dico che abbiamo perso un punto». Se gli azzurri non hanno vinto non è certo il caso, stavolta, di parlare di sfortuna. Si potrebbe dire, ami, che l'hanno avuta e non ne hanno saputo approfittare. Hanno disputato quasi tutta la ripresa con un uomo in più per l'espulsione di Mariani, una pedina molto importante per i rosanero, eppure, gli azzurri non ce l'hanno fatta. Il successo a portata di mani ha creato un certo nervosismo; si è sbagliato ad assaltare la porta palermitana in forze e frontalmente quando tutti erano arroccati in difesa e la sola via sarebbe stata quella di aggirarla. Ma l'errore più grosso è stato rinunciare ad aumentare il bottino subito dopo avere acquisito il vantaggio (undicesimo) ritirando, o quasi, una delle tre punte. Non si è capito bene se l'ordine è venuto dalla panchina o siano stati gli stessi giocatori, sotto la pressione palermitana, ad arretrare. Parola nega di avere dato disposizioni in tal senso: dice che l'attacco del Novara è stato il solito con due punte e mezzo. Eppure, per il primo quarto d'ora, U migliore, si sono visti tre uomini con Ghio avanzato, Enzo e Nastasio sulle ali. Uno schema elementare che ricalcava l'assetto corrispondente ai numeri sulle maglie. E Ghio, proprio dalla posizione di centravanti, ha messo a segno il bellissimo gol a conclusione di una velocissima triangolazione Giannini-Riva. Bastava perseverare e, probabilmente, sarebbe venuto il raddoppio. Invece, al quarto d'ora, si è visto Enzo abbandonare l'estrema sinistra per insediarsi al centro dell'attacco. Ha avuto un plateale battibeccò con Ghio costretto ad arretrare ed il «bel Novara» del primo scorcio di partita non s'è visto più. Probabilmente è stato il Palermo che punto sul vivo ha avuto una caparbia reazione costringendo gli azzurri ad arretrare affidandosi al solo contropiede. Ma anche la difesa, con un Depetrtni in giornata negativa, ha cominciato a traballare e un pasticcetto ha favorito Barbano il quale ha mancato il pareggio (13') soltanto perché Pinotti, con bravura, ha deviato sul fondo la sua staffilata. I rosanero sono stati successivamente più volte pericolosi cosicché quando al 44' hanno pareggiato con Favalli, il punto era più che maturo anche se nella circostanza il gol è stato favorito da una «papera» della difesa novarese. Sul lungo traversone di Pasetti da fondo campo nessuno è intervenuto e Favalli, appostato liberissimo sulla destra di Pinotti, a non più di tre metri dalla rete, non ha avuto difficoltà a segnare. In precedenza c'era stata (30') per Ghio una buona occasione per aumentare il vantaggio mala palla calciata con violenza ha sfiorato il palo. Prima ancora c'era stato un fallo di mano da rigore clamoroso: Arcoleo aveva in- tercettato con il braccio la sfera diretta a rete da Giannini ma l'arbitro, uno stranissimo Trincheri, aveva fatto segno di proseguire. Obiettivamente il primo tempo, a parte lo sbandamento del Novara verso la fine, è stato molto bello anche se al 40' il gioco si è un poco guastato per gli aspri scontri in campo che hanno portato all'ammonizione di Zanutto e alle botte in tribuna tra sostenitori delle due squadre. A tale proposito va detto che anche oggi, come già nella partita di esordio con il Catanzaro, è stato come se il Novara abbia giocato in trasferta, tanto numerosi erano i tifosi rosanero. La ripresa è stata deludente: dopo dieci minuti di piccolo trotto si è verificato l'episodio che avrebbe potuto segnare la svolta decisiva: Mariani scontratosi con Vivian ha' avuto un gesto di reazione quando la palla ràpidamente, già aveva raggiunto l'area palermitana. Pochi hanno visto il gesto dell'estrema sinistra rosanero, ma l'arbitro sì e, questa volta, non ha avuto esitazione ad espellerlo. Con un uomo in più e trentacinque minuti ancora di gioco sembrava che per U Novara la vittoria fosse a portata di mano. Invece il nervosismo e una tattica sbagliata, oltre che la strenua difesa degli ospiti, hanno impedito il terzo successo degli azzurri. Un po' tutti hanno tentato di infilare la rete palermitana ma non c'è stato niente da fare. Parola ha «giocato» il jolly Navarrini ma nemmeno i suoi guizzi hanno avuto successo. Si sono accese mischie furibonde ed in una di esse (68') il portiere Girardi, scontratosi con Enzo per «rubargli» una palla alta, ha riportato una seria ferita al labbro inferiore. Il numero uno palermitano ha dovuto lasciare il posto a Bèilavia per farsi suturare all'ospedale la ferita con otto punti. A cinque minuti dalla fine Navarrini ha sciupato la palla della vittoria e subito dopo lo stesso giocatore è stato atterrato in. piena area da Buttini che Viciani aveva messo in campo quale difensore in sostituzione di Favalli. Un rigore così evidente che, negato, ha fatto gridare allo scandalo. Piero Barbe Novara: Pinotti; Zanutto, Riva; Vivian. Udoviclch, Oepetrlni, Nastasio (Navarrini dal 61'), Carrara, Ghio,. Giannini, EnXo. Portiere riserva Nasyelll, 14° Carlet. Palermo: Ghlrardl. (Bellavla dal 69'), Pasetti, Zanln, Arcoleo, Pighln, Pepe, Favalli (Buttini dal 71'), Barlassina, Barbana, Vinello, Mariani. 14° Ballanio. Arbitro: Trinchiarl di Reggio Emilia. '(■■■ ■ ' Marcatori: Ghio (Novara) all'11', Favalli (Palermo) al 44'. Spettatori: 8450 paganti per 20 milioni 641 mila lire. Novara. Il centravanti Ghio è a terra dopo avere segnato il gol al Palermo all'inizio della partita Serie B - Situazione Risultati e classifica Tersa giornata Avellino-Ascoli 2-1 Bari-Catania n-l Como-Varese ì.n Novara-Palermo M Perugia-Brindisi 2-0 Regglana-Brescia l-l Reggina-Arezzo i-o Spai-Parma n-0 Taranto-Atalanta 0-0 Tenuna-Catanzaro 0-0 PROSSIMO TURNO (4* giornata, 21 ottobre, ore 14,30): Arezzo-Atalanta; Ascoll-Spal; Brescia-Novara; Brindisi-Como; Catoma-Reggina; Catanzaro-Bari; Palermo-Taranto; Parma-Avellino; Temàna-Reggiana; Varese-Perugia. Graduatoria dei marcatori 3 RETI: Spagnolo (Catania); Bonfantl (Reggina); Pettini (Catanzaro); Gorln (Varese) - 2 RETI: Morello (Ascoli); RoccoteUl e Fava (Avellino); Bellotto (Brescia); Mlchesl (Brindisi); Libera (Varese) • 1 RETE: Vallongo e Magherinl (Arezzo); Vezzoso (Ascoli); Fava, Turchetto e Speratto (Avellino); Franclonl, Palassese e Glannattaslo (Brindisi); Favalli, La Rosa, Ballante e Vanello (Palermo); Rizzati e Regali (Parma); Goffi, Pezzato e Tartari (Spai); Malo (Taranto); LuchltU e Grittl (Ternana); Bertuzzo e Marino (Brescia); Traini; Savoia e Callioni (Como); Ghio, Enzo e Zanutto (Novara); Scarpa e Lombardi (Perugia); Stefanello (Reggiana). P.tt Partite Rett G V N P F S Novara 5.3 2 1 0 4 2 Varese 4 3 2 0 1 5 1 Ascoll 4 3 1 2 0 3 2 Catania 4 3 1 2 0 3 2 Como 4 3 2 0 1 3 2 Palermo 4 3 1 2 0 4 3 Parma 4 3 1 2 0 2 1 Brlndlsl 4 3 2 0 1 5 5 Brescia 3 3 111 4 3 Perugia 3 3 111 2 1 Temana 3 3 111 2 1 AveUlno 3 3 111 7 7 Spal 3 3 0 3 0 3 3 Regglna 3 3 111 3 4 Taranto 3 3 111 12 Arezzo 2 3 1-0 2 2 3 Atalanta 1 3 0 1 2 0 2 Bart 1 3 0 1 2 0 2 Catanzaro 1 3 0 1 2 3 5 Regglana 1 3 0 1 2 2 7