Novara: accordo al Comune per un nuovo centro-sinistra

Novara: accordo al Comune per un nuovo centro-sinistra Concluse le difficili trattative Novara: accordo al Comune per un nuovo centro-sinistra In giunta con de e socialdemocratici anche i socialisti e i repubblicani - Il democristiano Leonardi sarà rieletto sindaco (Dal nostro corrispondente) Novara, 7 ottobre. (p.b.) Sindaco e giunta si presentano domani sera, in Consiglio comunale, dimissionari per permettere la formazione di una giunta di centro-sinistra. L'operazione, prevista da tempo, è rimasta in forse sino a questa sera per le difficoltà di un accordo tra de, psi, pri e psdi. Sul programma e sulle priorità ì quattro partiti si erano facilmente intesi; le cose si sono complicate quando si è trattato di assegnare gli assessorati. Su quello dei Lavori pubblici, ri vendicato insieme da democristiani e socialdemocratici c'è stato un vero e proprio « braccio di ferro ». Questa sera, è stata trovata una soluzione: l'assessorato conteso rimarrà ai socialdemocratici, ma alcune specifiche attribuzioni passeranno a quello per i Servizi ti- enologici, che viene assegnato alla de. Con il « rimpasto » di questa sera muore la giunta a due dc-psdi che si reggeva grazie al ventiseiesimo voto, quello del pri. Che si tratti di un rimpasto lo prova il fatto che quasi tutti gli assessori ed il sindaco, il de Ezio Leonardi, rimarranno al loro posto. C'è un cambio per quanto riguarda il « vice »: ad un socialdemocratico subentra il socialista Rinaldo Canna, che fu sindaco, tre anni or sono, prima della gestione commissariale. Oltre al sindaco i de avranno 6 assessorati; 3, compreso il vicesindaco, andranno al psi; 2 ai socialdemocratici, uno ai repubblicani. I nomi nuovi della giunta sono quelli dei tre socialisti: Canna, Franco Locatelli e Renzo Maffè, e del repubblicano Ferruccio Chiarino. Udine, 7 ottobre — La dolorosa vicenda dell'internamento nei lager tedeschi di 615.000 soldati del nostro esercito, tra cui gli alpini della divisione « Julia » che si trovavano nei Balcani, è stata ricordata oggi a Forni Avoltri, dove è stato inaugurato un monumento ai caduti nei lager. Novara: accordo al Comune per un nuovo centro-sinistra Concluse le difficili trattative Novara: accordo al Comune per un nuovo centro-sinistra In giunta con de e socialdemocratici anche i socialisti e i repubblicani - Il democristiano Leonardi sarà rieletto sindaco (Dal nostro corrispondente) Novara, 7 ottobre. (p.b.) Sindaco e giunta si presentano domani sera, in Consiglio comunale, dimissionari per permettere la formazione di una giunta di centro-sinistra. L'operazione, prevista da tempo, è rimasta in forse sino a questa sera per le difficoltà di un accordo tra de, psi, pri e psdi. Sul programma e sulle priorità ì quattro partiti si erano facilmente intesi; le cose si sono complicate quando si è trattato di assegnare gli assessorati. Su quello dei Lavori pubblici, ri vendicato insieme da democristiani e socialdemocratici c'è stato un vero e proprio « braccio di ferro ». Questa sera, è stata trovata una soluzione: l'assessorato conteso rimarrà ai socialdemocratici, ma alcune specifiche attribuzioni passeranno a quello per i Servizi ti- enologici, che viene assegnato alla de. Con il « rimpasto » di questa sera muore la giunta a due dc-psdi che si reggeva grazie al ventiseiesimo voto, quello del pri. Che si tratti di un rimpasto lo prova il fatto che quasi tutti gli assessori ed il sindaco, il de Ezio Leonardi, rimarranno al loro posto. C'è un cambio per quanto riguarda il « vice »: ad un socialdemocratico subentra il socialista Rinaldo Canna, che fu sindaco, tre anni or sono, prima della gestione commissariale. Oltre al sindaco i de avranno 6 assessorati; 3, compreso il vicesindaco, andranno al psi; 2 ai socialdemocratici, uno ai repubblicani. I nomi nuovi della giunta sono quelli dei tre socialisti: Canna, Franco Locatelli e Renzo Maffè, e del repubblicano Ferruccio Chiarino. Udine, 7 ottobre — La dolorosa vicenda dell'internamento nei lager tedeschi di 615.000 soldati del nostro esercito, tra cui gli alpini della divisione « Julia » che si trovavano nei Balcani, è stata ricordata oggi a Forni Avoltri, dove è stato inaugurato un monumento ai caduti nei lager.

Persone citate: Canna, Ezio Leonardi, Ferruccio Chiarino, Franco Locatelli, Leonardi, Renzo Maffè, Rinaldo Canna

Luoghi citati: Forni Avoltri, Novara, Udine