Canzonissima da tre soldi

Canzonissima da tre soldi Nessuno sfarzo, scarsa tensione nella puntata d'avvio alla tv Canzonissima da tre soldi La trasmissione che suscitava fanatismi è stata ridimensionata - Ieri pareva un trattenimento per famiglie - In testa l'esordiente Anna Melato, favoriti i Camaleonti - La modesta novità del Gatto Briscolone (Nostro servizio particolare) Roma, 7 ottobre. Anna Melato, una delle più giovani esordienti di Canzonissima, ha lasciato al termine della prima puntata il Teatro delle Vittorie in testa alla classifica provvisoria. Centomila i suoi voti contro i 95 mila di Tony Santagata, i 93 mila di Delia e degli Alunni del Sole, i 67 mila di Roberto Vecchioni, i 63 mila dei Camaleonti e i 42 mila dell'Equipe 84. La novità dell'edizione '73 di Canzonissima è per ora il « Gatto Briscolone », un jolly del valore di 70 mila voti a disposizione di tutti i 35 cantanti concorrenti, i quali possono giocarlo in una volta sola o suddividerlo nel corso dei tre turni che precedono la fase finale. Con questi voti i divi del torneo televisivo hanno la possibilità di correggere la classifii,j provvisoria che viene determinata ogni settimana al Teatro delle Vittorie con i voti della giuria romana composta da persone di differente età scelte attraverso l'elenco telefonico. Mattatore della prima puntata di questa Canzonissima, che per un ridimensionamento è stata trasferita dal sabato sera alla domenica pomeriggio, si è rivelato il « Gatto Briscolone ». Dei sette cantanti in gara (tutti esordienti per Canzonissima, come lo saranno quelli di domenica prossima) ben quattro, ossia Anna Melato, gli Alunni del Sole, Delia e Tony Santagata hanno utilizzato immediatamente tutti i voti del « Briscolone » di cui disponevano — 70 mila — nella speranza di riuscire a qualificarsi per il secondo turno. Di conseguenza si è verificato il singolare caso che i Camaleonti, favoriti della puntata e qualificati con il più alto punteggio (63 mila contro i 30 mila della Melato) si sono visti al termine della trasmissione superare da quattro colleghi perché non avevano voluto sprecare alcun voto del « Briscolone ». Saranno tuttavia come sempre le cartoline abbinate ai biglietti della lotteria a determinare la classifica definitiva che designerà i quattro concorrenti da ammettere al turno successivo. « Non mi sambra vero dì i essere in testa — è stata la prima reazione di Anna Melato —. D'altra parte ho dovuto giocare i 7(1 mila voi: di cui disponevo, perché non essendo conosciuta dal pubblico che manda le cartoline avrei rischiato di essere ruminata senza aver impiegalo tutti ì voti del Briscolone » « Siamo fiduciosi di supa rare il turno — dicono i Camaleonti —. Per questa ragione abbiamo riservato tutti i voti del « Briscolone » per i prossimi confronti chi saranno per noi certam°.nie più difficili. Il nostro ragionamento è confortato dal fatto che il '73 è stata un'art nata fortunata: siamo stati in Hit Parade con C;me iei bella presentata a Sanremo j e poi abbiamo vinto il con \ corso Un disco per l'estate ». i Le valutazioni dei 49 g u! rati riuniti al Teatro delle i Vittorie ncn hanno provoca: to polemiche. Ogni voto delj le giurie equivale a mille preferenze inviate con le car terne. Scontata l'affermaz'o: ne dei Camaleonti, interprei ti di un brano efficace e po: polare, i giurati hanno accorI dato trenta voti ad Anna Melato, che hi riproposto ; Canzone arrabbiata di Nino 1 Rota tratta dalla colonna ! sonora del Film d'amore ■! d'anarchia; 27 voti a Robsri to Vecchioni; 25 a Tony.SshI tagata; 23 agli Alunni de) ì Sole e a Delia; 22 all'Equ'ps 1 84. Qualche voto in più a- vrebbero meritato gli Alunni del So'.e (esecutori dell'unico titolo Mi manchi tanto tra quelli ascoltati oggi che figuri ancora nella graduatorie dei dischi più venduti) e l'Equipe 84 che ha ripresentato Diario. L'esordio a Canzonissima dei complessi ha risentito del fatto che le loro esibizioni per rag oni tecniche avvengono in playback, mentre i solisti ri adibiscono « dal vivo ». Aboliti i balletti di gus^o hollywoodiano, le sfarzose messinscene riservate agii espiti, sdrammatizzata la tensione che negli ultimi anni caratterizzava la competizione, Canzonissima è diventata di nuovo un intrattenimento familiare sulla falsariga di Sette voci, lo spetta¬ colo televisivo che rivelò anj ni fa Pippo Baudo: in questa dimensione il presentatore siciliano si trova più a suo agio. Altrettanto positivo, e nel contempo misurato, è parso l'esordio di Mita Medici la quale, benché emozionata, non è incappata neppure in una papera. Il primo « Amico della domenica » è stato Umberto Orsini il quale alla fine della registrazione è stato « richiamato » per aver ecceduto nella pubblicità dell'ultimo film da lui interpretato: Il delitto Matteotti. Il prossimo impegno cinematografico dell'attore piemontese sarà il film di Luchino Visconti. Ernesto Baldo ìr L, f f V ■ A 93.000 r ifì?) Mila Medici festeggia Anna Melato e Tony Santagata, prima e secondo nella classifica provvisoria di Canzonissima Canzonissima da tre soldi Nessuno sfarzo, scarsa tensione nella puntata d'avvio alla tv Canzonissima da tre soldi La trasmissione che suscitava fanatismi è stata ridimensionata - Ieri pareva un trattenimento per famiglie - In testa l'esordiente Anna Melato, favoriti i Camaleonti - La modesta novità del Gatto Briscolone (Nostro servizio particolare) Roma, 7 ottobre. Anna Melato, una delle più giovani esordienti di Canzonissima, ha lasciato al termine della prima puntata il Teatro delle Vittorie in testa alla classifica provvisoria. Centomila i suoi voti contro i 95 mila di Tony Santagata, i 93 mila di Delia e degli Alunni del Sole, i 67 mila di Roberto Vecchioni, i 63 mila dei Camaleonti e i 42 mila dell'Equipe 84. La novità dell'edizione '73 di Canzonissima è per ora il « Gatto Briscolone », un jolly del valore di 70 mila voti a disposizione di tutti i 35 cantanti concorrenti, i quali possono giocarlo in una volta sola o suddividerlo nel corso dei tre turni che precedono la fase finale. Con questi voti i divi del torneo televisivo hanno la possibilità di correggere la classifii,j provvisoria che viene determinata ogni settimana al Teatro delle Vittorie con i voti della giuria romana composta da persone di differente età scelte attraverso l'elenco telefonico. Mattatore della prima puntata di questa Canzonissima, che per un ridimensionamento è stata trasferita dal sabato sera alla domenica pomeriggio, si è rivelato il « Gatto Briscolone ». Dei sette cantanti in gara (tutti esordienti per Canzonissima, come lo saranno quelli di domenica prossima) ben quattro, ossia Anna Melato, gli Alunni del Sole, Delia e Tony Santagata hanno utilizzato immediatamente tutti i voti del « Briscolone » di cui disponevano — 70 mila — nella speranza di riuscire a qualificarsi per il secondo turno. Di conseguenza si è verificato il singolare caso che i Camaleonti, favoriti della puntata e qualificati con il più alto punteggio (63 mila contro i 30 mila della Melato) si sono visti al termine della trasmissione superare da quattro colleghi perché non avevano voluto sprecare alcun voto del « Briscolone ». Saranno tuttavia come sempre le cartoline abbinate ai biglietti della lotteria a determinare la classifica definitiva che designerà i quattro concorrenti da ammettere al turno successivo. « Non mi sambra vero dì i essere in testa — è stata la prima reazione di Anna Melato —. D'altra parte ho dovuto giocare i 7(1 mila voi: di cui disponevo, perché non essendo conosciuta dal pubblico che manda le cartoline avrei rischiato di essere ruminata senza aver impiegalo tutti ì voti del Briscolone » « Siamo fiduciosi di supa rare il turno — dicono i Camaleonti —. Per questa ragione abbiamo riservato tutti i voti del « Briscolone » per i prossimi confronti chi saranno per noi certam°.nie più difficili. Il nostro ragionamento è confortato dal fatto che il '73 è stata un'art nata fortunata: siamo stati in Hit Parade con C;me iei bella presentata a Sanremo j e poi abbiamo vinto il con \ corso Un disco per l'estate ». i Le valutazioni dei 49 g u! rati riuniti al Teatro delle i Vittorie ncn hanno provoca: to polemiche. Ogni voto delj le giurie equivale a mille preferenze inviate con le car terne. Scontata l'affermaz'o: ne dei Camaleonti, interprei ti di un brano efficace e po: polare, i giurati hanno accorI dato trenta voti ad Anna Melato, che hi riproposto ; Canzone arrabbiata di Nino 1 Rota tratta dalla colonna ! sonora del Film d'amore ■! d'anarchia; 27 voti a Robsri to Vecchioni; 25 a Tony.SshI tagata; 23 agli Alunni de) ì Sole e a Delia; 22 all'Equ'ps 1 84. Qualche voto in più a- vrebbero meritato gli Alunni del So'.e (esecutori dell'unico titolo Mi manchi tanto tra quelli ascoltati oggi che figuri ancora nella graduatorie dei dischi più venduti) e l'Equipe 84 che ha ripresentato Diario. L'esordio a Canzonissima dei complessi ha risentito del fatto che le loro esibizioni per rag oni tecniche avvengono in playback, mentre i solisti ri adibiscono « dal vivo ». Aboliti i balletti di gus^o hollywoodiano, le sfarzose messinscene riservate agii espiti, sdrammatizzata la tensione che negli ultimi anni caratterizzava la competizione, Canzonissima è diventata di nuovo un intrattenimento familiare sulla falsariga di Sette voci, lo spetta¬ colo televisivo che rivelò anj ni fa Pippo Baudo: in questa dimensione il presentatore siciliano si trova più a suo agio. Altrettanto positivo, e nel contempo misurato, è parso l'esordio di Mita Medici la quale, benché emozionata, non è incappata neppure in una papera. Il primo « Amico della domenica » è stato Umberto Orsini il quale alla fine della registrazione è stato « richiamato » per aver ecceduto nella pubblicità dell'ultimo film da lui interpretato: Il delitto Matteotti. Il prossimo impegno cinematografico dell'attore piemontese sarà il film di Luchino Visconti. Ernesto Baldo ìr L, f f V ■ A 93.000 r ifì?) Mila Medici festeggia Anna Melato e Tony Santagata, prima e secondo nella classifica provvisoria di Canzonissima

Luoghi citati: Delia, Roma, Sanremo