Vince un francese, bravo Cogne

Vince un francese, bravo Cogne Nel Gran Premio di Merano sono mancati i favoriti Vince un francese, bravo Cogne E' Willpas, sei anni, guidato da Jean Linxe - Poco quotato, è stato avvantaggiato dal terreno, appesantito dalla pioggia L'italiano (quindici anni) quinto dopo essere stato ostacolato (Dal nostro inviato speciale) Merano, 30 settembre. Willpas. un cavallo francese di sei anni, è il trentaquattresimo vincitore del Gran Premio di Merano: il primo premio della lotteria nazionale è andato ad un biglietto venduto a Modena. Al secondo posto della corsa un altro francese, Silver Trac, terzo Whispin, il portacolori di Andrea Donati, che aveva in sella il suo proprietario. Per la « tris » la combinazione vincente è quindi 3-1-16. Al quinto posto di questa corsa drammatica si è piazzato il vecchio, intramontabile Cogne, ancora una volta il migliore fra i cavalli in corsa nati In Italia. Enrico Camici ha saputo presentare il suo saltatore ormai quindicenne in condizione perfetta, Sandrino Mattei lo ha montato nel migliore del modi, solo la sfortuna unita al terreno faticosissimo gli ha impedito di occupare un posto migliore all'arrivo. Tutti i pronostici sono andati a catafascio, ma lo si prevedeva fin dal mattino: dopo la meravigliosa giornata di ieri, il cielo si è rannuvolato ed ha cominciato a piovere, In alcuni momenti anche violentemente. La pista è diventata ben presto pesante, poi addirittura faticosissima, è così diventato problematico qualsiasi pronostico. E' mancato Arana, che non gradisce il pesante, è mancata l'attesa Minorette, che pure sul pesante si trasforma, ma che è scivolata dopo il salto dell'oxer ed ha scodellato a terra il suo fantino. Dopo la pioggia c'era molta fiducia fra gli italiani su Tornado Tim, ma anche lui è stato vittima di una caduta. Il vincitore era forse il cavallo francese che godeva di minor considerazione. Non correva dal maggio scorso, il suo ultimo successo risaliva addirittura al 25 marzo, quando si era Imposto in una prova di non eccezionale importanza sulla pista di Auteuil; ma Noél Pelat lo ha saputo preparare con cura ed ha trovato un valido alleato nel terreno. Willpas si è mantenuto a lungo nelle posizioni di centro gruppo, poi ha cominciato la sua progressione ed in curva ha superato il neozelandese Yenisei e subito dopo Tatti Jacopo, che aveva forse imposto una cadenza troppo sostenuta alla fase centrale della corsa. Il fantino del vincitore, Jean Linxe ha detto: « Forse sono partito troppo presto, ma II cavallo progrediva per conto suo ed ho preferito assecondarlo. In dirittura d'arrivo ho avuto un momento di paura quando al largo ho visto avanzare Silver Trac, ma come gli ho fatto sentire la frusta, Willpas ha reagito e non si è lasciato avvicinare ». Nuvole basse sulla conca di Merano, pioggia continua e freddo hanno impedito che la corsa avesse quella cornice di folla che meritava. Anche il movimento delle scommesse non ha raggiunto vertici eccezionali, d'altra parte l'estrema incertezza dovuta soprattutto allo stato del terreno, ha reso molto cauti gli scommettitori. I bookmakers davano favorita Aran (che era accompagnata da Wild Block) offrendola a 3 contro 2; a 3 contro 1 si poteva puntare sui francesi Silver Trac e Minorette; a 4 contro 1 erano un altro francese, Rolla, e Tornado Tlm, a 6 il neozelandese Yenisei, a 8 Willpas, più trascurato al totalizzatore, dove pagherà quasi 23 volte la posta. Alle 16,20, sotto la pioggia battente, la sfilata dei concorrenti che poi raggiungono II punto di partenza. Un primo tentativo è annullato perché Aran è rimasto fermo. Poi II « via » valido e subito Rolla si porta al comando della corsa. Dopo II ritiro di Skyfighter, annunciato Ieri, e quello di Temerario, reso noto stamattina, soltanto 17 sono i cavalli in pista. La fila si sgrana, la chiudono Renens, The Wind e Cogne. Viene avanti presto Tornado Tim, che va in testa davanti a Tatti Jacopo, Yenisei e Rolla, che formano la pattuglia avanzata; poi Bengal e, un po' discosto, Il gruppo con Silver Trac, Minorette e gli altri. Al siepone, sulla retta delle tribune, Tornado Tim cade e Tatti Jacopo assume spericolatamente il comando delle operazioni tallonato da Yenisei; a metà corsa ruzzola Minorette, mentre Yenisei cerca ancora di attaccare Tatti Jacopo. Lungo l'ultima diagonale Aran fa un buono sforzo ma s'arrende presto: più regolare il suo compagno Wild Block, che guadagna terreno a poco a poco al pari di Cogne. Al « siepone verticale », mille metri dalla conclusione, scatto deciso di Willpas, mentre cede Yenisei. Tatti Jacopo è raggiunto e superato, In dirittura Silver Trac, rimediato al salto della penultima siepe, viene avanti con Whispin e Wild Block, su cui ritorna Cogne, che ha avuto un arresto trovandosi nella scia di Silver Trac. Willpas prosegue fino al traguardo, mentre la sua proprietaria madame Rene Marès, uni. piccola signora con un vistoso cappellino rosso, per poco non sviene per l'emozione. Silver Trac prevale per il secondo posto su Whispin, il vincitore dell'anno scorso, ed ancora ammirevole poiché portava più peso di tutti gli altri, mentre Wild Block ha In linea Cogne. Sesto II neozelandese Yenisei. Settimo Aran, Un « Merano » che non ha certo soddisfatto, perché il risultato è stato troppo determinato dallo stato della pista. Non sono emersi i migliori, I cavalli più forti e più temprati, ma quelli che avevano una naturale attitudine al terreno pesante. Naturalmente, nessuno degli sconfitti ha accettato con serenità il risultato. Tutti sono rimasti convinti che, su una pista asciutta, Il loro cavallo sarebbe stato ben più valido. Elvio Rossi Ordine d'arrivo del Gran Premio Merano (lire 50 milioni, metri 5000 ostacoli): 1. Willpas (Linxe) di madame Marès; 2. Silver Trac; 3. Whispin; 4. Wild Block; 5. Cogne; 6. Yenisei; 7. Aran; 8. Orcos. Diciassette concorrenti, distacchi: 3 lungh. e mezza, 3/4, una e mezza; total: vinc. 233; piazzati 6733-67; accoppiata (a gruppi) 114. Combinazione tris: 3-1-16. Monte premi 94 milioni, quota 519.511 al 127 vincitori. Vince un francese, bravo Cogne Nel Gran Premio di Merano sono mancati i favoriti Vince un francese, bravo Cogne E' Willpas, sei anni, guidato da Jean Linxe - Poco quotato, è stato avvantaggiato dal terreno, appesantito dalla pioggia L'italiano (quindici anni) quinto dopo essere stato ostacolato (Dal nostro inviato speciale) Merano, 30 settembre. Willpas. un cavallo francese di sei anni, è il trentaquattresimo vincitore del Gran Premio di Merano: il primo premio della lotteria nazionale è andato ad un biglietto venduto a Modena. Al secondo posto della corsa un altro francese, Silver Trac, terzo Whispin, il portacolori di Andrea Donati, che aveva in sella il suo proprietario. Per la « tris » la combinazione vincente è quindi 3-1-16. Al quinto posto di questa corsa drammatica si è piazzato il vecchio, intramontabile Cogne, ancora una volta il migliore fra i cavalli in corsa nati In Italia. Enrico Camici ha saputo presentare il suo saltatore ormai quindicenne in condizione perfetta, Sandrino Mattei lo ha montato nel migliore del modi, solo la sfortuna unita al terreno faticosissimo gli ha impedito di occupare un posto migliore all'arrivo. Tutti i pronostici sono andati a catafascio, ma lo si prevedeva fin dal mattino: dopo la meravigliosa giornata di ieri, il cielo si è rannuvolato ed ha cominciato a piovere, In alcuni momenti anche violentemente. La pista è diventata ben presto pesante, poi addirittura faticosissima, è così diventato problematico qualsiasi pronostico. E' mancato Arana, che non gradisce il pesante, è mancata l'attesa Minorette, che pure sul pesante si trasforma, ma che è scivolata dopo il salto dell'oxer ed ha scodellato a terra il suo fantino. Dopo la pioggia c'era molta fiducia fra gli italiani su Tornado Tim, ma anche lui è stato vittima di una caduta. Il vincitore era forse il cavallo francese che godeva di minor considerazione. Non correva dal maggio scorso, il suo ultimo successo risaliva addirittura al 25 marzo, quando si era Imposto in una prova di non eccezionale importanza sulla pista di Auteuil; ma Noél Pelat lo ha saputo preparare con cura ed ha trovato un valido alleato nel terreno. Willpas si è mantenuto a lungo nelle posizioni di centro gruppo, poi ha cominciato la sua progressione ed in curva ha superato il neozelandese Yenisei e subito dopo Tatti Jacopo, che aveva forse imposto una cadenza troppo sostenuta alla fase centrale della corsa. Il fantino del vincitore, Jean Linxe ha detto: « Forse sono partito troppo presto, ma II cavallo progrediva per conto suo ed ho preferito assecondarlo. In dirittura d'arrivo ho avuto un momento di paura quando al largo ho visto avanzare Silver Trac, ma come gli ho fatto sentire la frusta, Willpas ha reagito e non si è lasciato avvicinare ». Nuvole basse sulla conca di Merano, pioggia continua e freddo hanno impedito che la corsa avesse quella cornice di folla che meritava. Anche il movimento delle scommesse non ha raggiunto vertici eccezionali, d'altra parte l'estrema incertezza dovuta soprattutto allo stato del terreno, ha reso molto cauti gli scommettitori. I bookmakers davano favorita Aran (che era accompagnata da Wild Block) offrendola a 3 contro 2; a 3 contro 1 si poteva puntare sui francesi Silver Trac e Minorette; a 4 contro 1 erano un altro francese, Rolla, e Tornado Tlm, a 6 il neozelandese Yenisei, a 8 Willpas, più trascurato al totalizzatore, dove pagherà quasi 23 volte la posta. Alle 16,20, sotto la pioggia battente, la sfilata dei concorrenti che poi raggiungono II punto di partenza. Un primo tentativo è annullato perché Aran è rimasto fermo. Poi II « via » valido e subito Rolla si porta al comando della corsa. Dopo II ritiro di Skyfighter, annunciato Ieri, e quello di Temerario, reso noto stamattina, soltanto 17 sono i cavalli in pista. La fila si sgrana, la chiudono Renens, The Wind e Cogne. Viene avanti presto Tornado Tim, che va in testa davanti a Tatti Jacopo, Yenisei e Rolla, che formano la pattuglia avanzata; poi Bengal e, un po' discosto, Il gruppo con Silver Trac, Minorette e gli altri. Al siepone, sulla retta delle tribune, Tornado Tim cade e Tatti Jacopo assume spericolatamente il comando delle operazioni tallonato da Yenisei; a metà corsa ruzzola Minorette, mentre Yenisei cerca ancora di attaccare Tatti Jacopo. Lungo l'ultima diagonale Aran fa un buono sforzo ma s'arrende presto: più regolare il suo compagno Wild Block, che guadagna terreno a poco a poco al pari di Cogne. Al « siepone verticale », mille metri dalla conclusione, scatto deciso di Willpas, mentre cede Yenisei. Tatti Jacopo è raggiunto e superato, In dirittura Silver Trac, rimediato al salto della penultima siepe, viene avanti con Whispin e Wild Block, su cui ritorna Cogne, che ha avuto un arresto trovandosi nella scia di Silver Trac. Willpas prosegue fino al traguardo, mentre la sua proprietaria madame Rene Marès, uni. piccola signora con un vistoso cappellino rosso, per poco non sviene per l'emozione. Silver Trac prevale per il secondo posto su Whispin, il vincitore dell'anno scorso, ed ancora ammirevole poiché portava più peso di tutti gli altri, mentre Wild Block ha In linea Cogne. Sesto II neozelandese Yenisei. Settimo Aran, Un « Merano » che non ha certo soddisfatto, perché il risultato è stato troppo determinato dallo stato della pista. Non sono emersi i migliori, I cavalli più forti e più temprati, ma quelli che avevano una naturale attitudine al terreno pesante. Naturalmente, nessuno degli sconfitti ha accettato con serenità il risultato. Tutti sono rimasti convinti che, su una pista asciutta, Il loro cavallo sarebbe stato ben più valido. Elvio Rossi Ordine d'arrivo del Gran Premio Merano (lire 50 milioni, metri 5000 ostacoli): 1. Willpas (Linxe) di madame Marès; 2. Silver Trac; 3. Whispin; 4. Wild Block; 5. Cogne; 6. Yenisei; 7. Aran; 8. Orcos. Diciassette concorrenti, distacchi: 3 lungh. e mezza, 3/4, una e mezza; total: vinc. 233; piazzati 6733-67; accoppiata (a gruppi) 114. Combinazione tris: 3-1-16. Monte premi 94 milioni, quota 519.511 al 127 vincitori.