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Biella: ferito al petto mentre carità il futile Biella: ferito al petto mentre carità il futile Gravissimo: è rico (Dal nostro corrispondente) Biella, 30 settembre. (p. m.) Un cacciatore di Biella è rimasto gravemente ferito da un colpo partito accidentalmente dal fucile che stava caricando. Si chiama Giuseppe Fiorina, perito tessile di 45 anni, abitante in via Nazario Sauro 3. Poco prima delle 14 il cacciatore si trovava a Graglia in casa del padre, Giovanni. I due stavano preparandosi per uscire in cerca di selvaggina. Giuseppe Fiorina stava caricando il proprio fucile, un Beretta 12, quando dall'arma è partito accidentalmente un colpo che lo ha raggiunto al torace. Trasportato all'ospedale di Biella, è stato medicato al pronto soccorso e, rendendosi necessario un delicato intervento chirurgico, è stato trasferito alle Molinette di Torino. Le sue condizioni sono gravissime, la prognosi è riservata. Albenga: ferito dal fucile del padre Albenga, 30 settembre. (g. m.) Un ragazzo di 13 anni, Gianni Ferrari, residente in frazione Ligo di Villanova di Albenga, è ricoverato in fin di vita all'ospedale « S. Maria di Misericordia » per gravissime ferite riportate in un incidente di caccia mentre partecipava a una battuta insieme al padre. Gianni Ferrari è stato raggiunto da due col¬ verato alle Molinette pi di fucile all'emitorace e al ginocchio destri. I sanitari dell'ospedale lo hanno giudicato con prognosi riservata; pare, infatti, che sia stato leso anche il fegato, mentre il ginocchio ha subito lo spappolamento dell'articolazione. Il ragazzo era andato a caccia con il padre, Mariano Ferrari, 48 anni, olivicoltore e consigliere comunale di Villanova d'Albenga, in località Sevina, sulle alture tra Ligo e Marmoreo. Il gravissimo incidente si è verificato nelle prime ore del mattino, verso le 7. Per il momento la ricostruzione dell'accaduto è ancora controversa. Salvano due fratellini caduti nel Lago Maggiore Verbania, 30 settembre. fa.c.j Sfiorato il dramma nel Lago Maggiore all'altezza di Villa Taranto. Due fratellini milanesi, Antonio e Luigi Pelli, rispettivamente di 12 e 7 anni, che a poca distanza dai genitori stavano pescando da uno scoglio, sono caduti in acqua: vi è finito per primo Luigi; Antonio si è sporto per tendergli una mano. Alle grida dei due bambini e dei genitori, Claudio Martinelli, 23 anni, e Roberto Bettini, di 29, abitanti a Suna, in via XX Settembre, intenti anch'essi a pescare a poca distanza, si sono tuffati entrambi e raggiunti con poche bracciate i due bambini li hanno portati sulla riva, in salvo. Biella: ferito al petto mentre carità il futile Biella: ferito al petto mentre carità il futile Gravissimo: è rico (Dal nostro corrispondente) Biella, 30 settembre. (p. m.) Un cacciatore di Biella è rimasto gravemente ferito da un colpo partito accidentalmente dal fucile che stava caricando. Si chiama Giuseppe Fiorina, perito tessile di 45 anni, abitante in via Nazario Sauro 3. Poco prima delle 14 il cacciatore si trovava a Graglia in casa del padre, Giovanni. I due stavano preparandosi per uscire in cerca di selvaggina. Giuseppe Fiorina stava caricando il proprio fucile, un Beretta 12, quando dall'arma è partito accidentalmente un colpo che lo ha raggiunto al torace. Trasportato all'ospedale di Biella, è stato medicato al pronto soccorso e, rendendosi necessario un delicato intervento chirurgico, è stato trasferito alle Molinette di Torino. Le sue condizioni sono gravissime, la prognosi è riservata. Albenga: ferito dal fucile del padre Albenga, 30 settembre. (g. m.) Un ragazzo di 13 anni, Gianni Ferrari, residente in frazione Ligo di Villanova di Albenga, è ricoverato in fin di vita all'ospedale « S. Maria di Misericordia » per gravissime ferite riportate in un incidente di caccia mentre partecipava a una battuta insieme al padre. Gianni Ferrari è stato raggiunto da due col¬ verato alle Molinette pi di fucile all'emitorace e al ginocchio destri. I sanitari dell'ospedale lo hanno giudicato con prognosi riservata; pare, infatti, che sia stato leso anche il fegato, mentre il ginocchio ha subito lo spappolamento dell'articolazione. Il ragazzo era andato a caccia con il padre, Mariano Ferrari, 48 anni, olivicoltore e consigliere comunale di Villanova d'Albenga, in località Sevina, sulle alture tra Ligo e Marmoreo. Il gravissimo incidente si è verificato nelle prime ore del mattino, verso le 7. Per il momento la ricostruzione dell'accaduto è ancora controversa. Salvano due fratellini caduti nel Lago Maggiore Verbania, 30 settembre. fa.c.j Sfiorato il dramma nel Lago Maggiore all'altezza di Villa Taranto. Due fratellini milanesi, Antonio e Luigi Pelli, rispettivamente di 12 e 7 anni, che a poca distanza dai genitori stavano pescando da uno scoglio, sono caduti in acqua: vi è finito per primo Luigi; Antonio si è sporto per tendergli una mano. Alle grida dei due bambini e dei genitori, Claudio Martinelli, 23 anni, e Roberto Bettini, di 29, abitanti a Suna, in via XX Settembre, intenti anch'essi a pescare a poca distanza, si sono tuffati entrambi e raggiunti con poche bracciate i due bambini li hanno portati sulla riva, in salvo.