I poligrafici in sciopero contro i licenziamenti

I poligrafici in sciopero contro i licenziamenti La Francia senza quotidiani I poligrafici in sciopero contro i licenziamenti Obiettivo immediato, impedire la chiusura della tipografia Larousse - Solidarietà dei giornalisti (Dal nostro corrispondente) Parigi, 25 ottobre. I quotidiani francesi del pomeriggio non sono usciti oggi, e domani non usciranno quelli del mattino in seguito allo sciopero deciso giorni or sono dalla Federazione dei poligrafici per far cessare i licenziamenti nelle tipografie e, obiettivo immediato, per impedire la chiusura della tipografia Larousse di Montrouge, alla periferia della capitale, che occupa 183 persone. La direzione della Larousse ha deciso che cesserà ogni attività alla fine del mese e le maestranze hanno quindi occupato i locali. I sindacati poligrafici hanno chiesto a tutti gli aderenti di rifiutare i lavori per conto della casa editrice Larousse, la quale corre il rischio di trovarsi in gravi difficoltà. I giornalisti hanno proclamato la loro solidarietà coi poligrafici, ma deplorano che «l'opinione pubblica francese sia privata momentaneamente, e particolarmente in questo periodo, delle informazioni, delle opinioni e dei commenti che, nella loro diversità, la stampa scritta apporta». Soltanto dalla radio e dalla televisione i francesi hanno saputo oggi i gravissimi avvenimenti di Medio Oriente, Stati Uniti e Unione Sovietica 1. m.

Persone citate: Larousse

Luoghi citati: Francia, Medio Oriente, Parigi, Stati Uniti, Unione Sovietica