Non è il vero Milan che gioca col Rapid

Non è il vero Milan che gioca col Rapid Non è il vero Milan che gioca col Rapid Rivera non è malato (come afferma un comunicato ufficiale), ma non ci sarà - Assenti anche Schnellinger e Dolci, oltre a Sogliano - Il trainer austriaco dice: "I rossoneri sono fuoriclasse" (Dal nostro corrispondente] Milano, 23 ottobre. Rivera non giocherà in Coppa contro il Rapid, ma non è malato. Stasera il Milan ha emesso un comunicato con le risultanti degli esami clinici. Ecco il testo: « Graz/e al permesso concesso dal signor Gianni Rivera all'equipe medica del Milan di non attenersi al segreto professionale, il servizio sanitario della società comunica di aver sottoposto il giocatore ad approfonditi e scrupolosi accertamenti clinici, radiologici e di laboratorio al fine di accertare l'esistenza o meno di una supposta epatopatia. L'esito di tutti gli esami e accertamenti effettuati esclude la presenza di una qualsiasi compromissione epatica di qualsivoglia natura infettiva, tossica e degenerativa. Ogni altra illazione in merito è da considerarsi del tutto gratuita e Infondata ». Il dott. Monti ha precisato: ■ Se proprio si vuol andare a trovare il pelo nell'uovo, si può affermare che Rivera ha la cosiddetta "appendice ad uncino". Lo abbiamo scoperto quasi per caso. Comunque si tratta di un malanno di He vissima entità, che non preoccupa assolutamente ». Dissoltosi quindi fortunatamente nel nulla il « caso » Rivera, il Milan si concentra sulla Coppa delle Coppe. Avversario di turno è il Rapid Vienna, compagine di buona levatura tecnica e di carattere arcigno. Una sauadra che però non avrebbe dovuto preoccupare più di tanto, se i rossoneri avessero potuto presentarsi al completo all'appuntamento. Invece una perfida pedata di Mùller ha tolto di mezzo Rivera e, come se non bastasse, Schnellinger e Dolci non sono in condizioni di scendere in campo. Della probabile assenza del tedesco già si sapeva. Dolci rappresenta, invece, una novità spiacevole per Rocco. Lo stopper soffre per un'infezione ad un piede e non riesce nemmeno a calzare la scarpa. La mancanza della coppia centrale di difesa costringe il tecnico triestino a tenerne a battesimo una estemporanea formata da Anquilletti e Turane. Di conseguenza i due terzini saranno Sabadini e Zignoli. Una rivoluzione di non trascurabile entità. Del resto non era mai successo che risultassero contemporaneamente assenti Rivera e Schnellinger, gli uomini-guida della sauadra. La fascia di capitano toccherà ad Anquilletti, un altro veterano. E' chiaro, comunque, che un Milan privo di Rivera e Schnellinger non è il o vero » Milan. Per di più. in una gara di combattimento come si prospetta quella col Rapid. viene a mancare anche Sogliano. squalificato. E' un Milan. ad ogni modo, in grado di conquistare un risultato positivo, perché i sostituti (Siasi o I o. Zignoli e lo stesso Turane) sono uomini di notevole esperienza. Particolarmente atteso alla prova è Turane, che rientrerà nel suo ruolo preferito, quello di libero. Oltre che contro il Rapid, quindi, il Milan deve combattere contro le avversità. Il momento è delicato: la squadra ha avuto un avvio di campionato stentato suscitando grosse perplessità. Rocco, non disponendo di Rivera (Gianni dovrebbe essere recuperabile per l'incontro con la Roma di domenica prossima), spera nell'esplosione di Romeo Benetti, sinora un po' in ombra, e che il solito « folletto » Chiarugi gli tolga, con i suoi gol, le castagne dal fuoco. Che questo Rapid sia squadra capace di farsi rispettare lo dimostra il fatto che tra le sue file gioca Hof, il difensore tristemente famoso per aver mandato Gigi Riva in ospedale con la frattura del perone. Hof comunque dice domani Riva non ci sarà, quindi andrà tutto bene. Gli austriaci sono giunti nei quarti di Coppa eliminando la squadra danese del Ranger Freja. Attualmente occupano la quarta posizione nella classifica del loro campionato. Non schiereranno la formazione tipo: lamentano, infatti l'importante assenza dell'interno Starek. secondo Rocco il migliore in senso assoluto della squadra. Sperano in un pareggio. Il trainer Loschek ha osservato Milan-Cesena e ne ha tratto la conclusione che i rossoneri sono dei fuoriclasse: bontà sua. Dell'assenza di Rivera dice: - Avrei preterito averlo come avversario in condizioni fisiche imperfette. Ora dovremo preoccuparci del suo sostituto, che invece sta bene ». Guido Lajolo Milan: Vecchi: Sabadini, Zignoli; Anquilletti, Turane, Bianchi; Bergamaschi, Benetti, Bigon, Biasiolo, Chiarugi. 12" Pizzaballa, 13" Lanzi, 14" Maldera, 15° Tresoldi, 16" Turini. Rapid: Barhold; Krause, Sturmberger; Hof, Pajenk, Latocha; Gronen, Scheffel, Krankl, Walzer, Lorenz. 12° Aufgewert, 13° Leber, 14" Markes, 15° Ritter. Arbitro: Mac Kenzie (Scozia). Inizio ore 21.

Luoghi citati: Cesena, Milano, Scozia, Vienna