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Gli azzurrini a San Gallo cercheranno anche il gioco La squadra di Bearzot con la Svizzera B Gli azzurrini a San Gallo cercheranno anche il gioco Lombardo e Longobucco saranno i terzini - Mozzini in panchina (Dal nostro inviato speciale) San Gallo, 20 ottobre. E ora tocca agli « azzurrini » della Under 23 tentare II bis contro la Svizzera B cercando, se è possibile, di accentuare gli aspetti tecnici Intravisti nel confronto di Roma. Bearzot non ha avuto difficoltà a confermare la formazione che per I dieci undicesimi era già nota, dando così fiducia al giocatori scesl In campo nel primo tempo ad Appiano Gentile, con via libera, pertanto, sia a Lombardo sia a Longobucco. La Svizzera B non schiererà due centravanti, ma sì affiderà a una ala di valore, qual è Elsner, per cui il bianconero appare l'uomo adatto per contrastarlo e, semmai, seguirlo nelle retrovie per appoggiare l'azione di rimessa. Le apprensioni di Bearzot — che non gradiva apparentemente il fatto di trovarsi di fronte due tradizionali 'tori» svizzeri — sono state fugate signorilmente dal segretario della federazione svizzera, che oggi a Milano gli ha consegnato la formazione della Nazionale B. Un atto cortese, davvero inconsueto, a dimostrazione dello scarso interesse con cui è seguita, almeno da parte svizzera, la partita di domani. Tanto è vero che sul giornali sono apparse appena una decina di righe dedicate all'avvenimento, mentre la stessa federazione svizzera non ha ritenuto opportuno segnalare a quella italiana che la partita coincideva con una fiera di bestiame, per cui gli alberghi della piccola città sarebbero stati strapieni. L'ex commissario tecnico della Svizzera, declassato al ruolo di selezionatore della Nazionale B, con molto buon senso aveva portato la sua squadra In collina, a una ventina di chilometri dalla città, limitandosi a segnalare la formazione per domani. Salvo sorprese dell'ultima ora, dunque, l'Italia « Under 23 » giocherà con una punta, Bettega, affiancato da Blgon e Garlaschelll, mentre Antognoni, Cuccureddu e Furino li incuorato dalle confortanti notizie giunte da Torino sulle condizioni della moglie) dirigeranno il gioco a centrocampo; Lombardo, Vivassor! e Longobucco saranno I terzini, con Zecchini libero e Castellini fra I pali. Sei sono gli uomini a disposizione di Bearzot in panchina, con la possibilità di utilizzarne tre più Il portiere. Dalla parte opposta, una squadra di cui si sa ben poco se non che tre giocatori, Bollmann, Guyot e Cornloley, hanno già giocato nella Nazionale A e che I centrocampisti Meyer (un iracagnotto instancabile) e Pfister, i due polmoni del centrocampo, sembrano gli elementi adatti per essere presi In consegna, rispettivamente, da Furino e Cuccureddu. Per gli altri, marcature secondo logica. Bearzot ha fiducia nella squadra: « La vittoria di Roma II ha entusiasmati, non vorranno certamente essere da meno dei loro compagni. Abbiamo quattro fuori-quota che ora possono guardare con fiducia a Monaco, logico che il loro impegno sia notevole. Quanto agli altri, non è certo da escludersi qualche sorpresa, ma di questo potrà parlare Valcareggi quando avrà assistito a questa partita. Il C.T. azzurro è partito, subito dopo il match, da Roma per Milano, ed ha poi raggiunto Zurigo per aggregarsi alla coni'tiva italiana a San Gallo ». Domani, nel piccolo ed elegan¬ te stadio capace di tredicimila posti (oltre la metà sarà occupata da emigranti Italiani) saranno presenti molti osservatori e tecnici, fra I quali Gustavo Giagnonl, che non vuole perdere l'occasione di vedere all'opera la sua difesa vestita d'azzurro. Giorgio Gandolfì Italia Under 23: Castellini; Lombardo, Longobucco; Furino, Zecchini, Vavassorl; Garlaschelll, Cuccureddu, Blgon, Antognoni, Bettega. A disposizione: Gordon, Oriali, Mozzini, Maselli, Boni, Speggiorin, Bergamaschi. Svizzera B: Hutter; Ducret, Niggl; Bollmann, Guyot, Schneeberger; Cornloley, Pfister, Rub, Meyer, Elsner. A disposizione: Kung, Holensteln, Rutschmann, Botteron, Risi. Arbitro: Jegel (Austria). Inizio: ore 15.