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Quante medaglie iridate a Saint-Moritz? Quante medaglie iridate a Saint-Moritz? Gli altri azzurri, quelli che compongono la squadra più forte del mondo, sono uomini-gara ormai tutti o quasi saliti al ruolo di protagonisti assoluti come dimostrano i risultati della passata stagione e come dovrebbero convalidare, in misura ancora maggiore, le prime gare di dicembre. C'è una équipe di slalomisti semplicemente formidabile con Ilario Pegorari. Tino Pletrogiovanna, Fausto Radici ed Erwln Strìcker. I quattro si ripetono quasi allo stesso livello, superiore per Strìcker, In gigante dove ritroviamo anche Helmuth Schmalzl. Ad essi sono da aggiungere I due fuoriclasse e i due ' combinatisti », e quell'oggetto misterioso che è Rolly Thoeni. Ai mondiali si possono schierare quattro uomini per specialità. Come selezionare quelli giusti? In discesa si abbonda un po' meno, ma non bisogna dimenticare Marcello Varallo, Il più piazzato fra i grandi della velocità, appoggiato da Besson e Bieler, e poi proprio Rolly Thoeni che l'unico successo di rilievo nel '73 lo ha trovato in fine stagione ai campionati italiani giusto in discesa libera. In più c'è Plank che è potenzialmente un ottimo liberista, e anche Stefano Anzi pur se I guai di un'ulcera mal curata e troppo tardi asportata possono aver inciso sul fisico dell'atleta. Nel settore femminile, contrariamente al solito, non recitiamo la parte degli spettatori. Dalla timida mini-squadra dello scorso anno si è saliti ad una formazione più robusta con Claudia Giordani, grande speranza a livello mondiale, Tìssot e Hofer ormai fra le migliori e Maddalena Silvestri di¬ scesista dalle possibilità notevoli e forse grandissime. Certo c'è la Proell che rimane dominatrice di tutto il settore, ci sono le fuoriclasse francesi, le americane, le svizzere, le tedesche, ma un posto c'è anche per le azzurre forse più grande di quanto non si pensi. Il guaio è che ormai ci siamo abituati a guardare gli avversari della squadra maschile come una selezione del resto del mondo che gareggia quasi alla pari contro la sola squadra azzurra. Dodici gli Italiani e almeno dieci protagonisti, dieci non più I winners stranieri: Collombln e Russi per la Svizzera, Augert e Perrot per la Francia, Hinterseer. Zwilling e Klammer per l'Austria, Neureuther per la Germania, Cochran per gli Stati Uniti, Haker per la Norvegia. Giorgio Viglino La coppa femminile I PERIODO - DICEMBRE 5-9 — Val d'Isère (Fr.): discesa e slalom. 18-19 — Zeli Am See (Au.): discesa e gigante. II PERIODO - GENNAIO 5-6 — Pfronten (Ger.): discesa e slalom. 8 — Les Gets (Fr.): gigante. 13-14 — Grindelwald (Svi.): discesa e gigante. 16-17 — Muerren (Svi.): slalom e gigante. 23-24 — Badgastein (Au.): discesa e slalom. 26 — Maribor (Jug.): gigante. Ili PERIODO 27 febbraio — Abetone: slalom. 3-4 marzo: Cortina: discesa. 7-10 marzo — Vysoké Tatry (Cecoslovacchia) : slalom e "nante.