Sul Medio Oriente i 9 hanno "voci diverse,, di Renato Proni

Sul Medio Oriente i 9 hanno "voci diverse,, Fallita riunione dei ministri degli Esteri Sul Medio Oriente i 9 hanno "voci diverse,, A Lussemburgo mancavano Jobert, Douglas-Home e Scheel - Le posizioni sul conflitto sono diverse (Dal nostro inviato speciale) ILussemburgo, 15 ottobre. I I ministri degli Esteri dei Paesi della Cee erano quasi tutti assenti, oggi, alla riunione del consiglio a Palazzo Kirchberg, benché fosse all'ordine del giorno dei lavori la risposta da dare ad una lettera del governo algerino sulla guerra nel Medio Oriente. Il ministro degli Esteri francese Jobert è stato richiamato a Parigi mentre volava verso il Lussemburgo. Sembra che egli non abbia voluto presentarsi perché il suo governo avrebbe intenzione di fare un'opera di mediazione. II ministro degli Esteri italiano Aldo Moro era giunto regolarmente a Lussemburgo, ma quando ha scoperto che Jobert, l'inglese sir Alee Douglas Home e il tedesco Scheel erano assenti, si è trattenuto in ambasciata fino alle tre del pomeriggio. E' stato, tutto sommato, uno spettacolo deludente, soprattutto per l'Italia che aveva, dopo poche ore dall'inizio del conflitto, preso l'iniziativa per una riunione a livello ministeriale del comitato di cooperazione politica dei nove Paesi. Ma già a Copenaghen i direttori degli affari politici dei ministeri degli Esteri, venerdì scorso non si erano accordati sulla proposta di dare un mandato alla Francia e all'Inghilterra di parlare con una voce unica europea in seno al Consiglio di Sicurezza dell'Onu sul conflitto medio orientale. L'Europa, dunque, stenta ancora a trovare una posizione comune verso i maggiori problemi internazionali, anche se, come nel caso del Medio Oriente, li riguarda da vicino. La lettera del ministro de gli Esteri algerino Bouteflika inviata alla presidenza del consiglio e alla commissione a metà della settimana scorsa, è stata dunque discussa nel corso di una colazione di lavoro dai sottosegretari, al di fuori del consiglio. Bouteflika nel suo messaggio ha sottolineato la gravità del conflitto nel Medio Oriente, ha accennato alle ripercussioni che esso potrebbe avere per l'Europa ed ha sollecitato quindi un'azione comune dei Paesi della Cee per riportare la pace nel Medio Oriente. Gli scettici fanno notare che l'Al geria deve essere al corrente che i nove Paesi europei, in sede comunitaria, non hanno la giurisdizione di trattare problemi di politica estera di questo genere. Comunque, i nove Paesi europei hanno consegnato stasera al governo algerino una risposta. In essa si fa notare che il comitato di cooperazione politica e Copenaghen ha già rivolto un appello per la cessazione delle ostilità, sulla base della nota risoluzione dell'assemblea dell'Orni del novembre del '67. Renato Proni

Persone citate: Aldo Moro, Bouteflika, Douglas Home, Douglas-home