La Stampa - Consultazione Archivio

Una "Commissione trilaterale,, al fine di promuovere il progresso Fra IO giorni, a Tokio, la prima riunione Una "Commissione trilaterale,, al fine di promuovere il progresso L'accento sullo sviluppo industriale - Del nuovo organismo, presieduto da David Rockefeller, fanno parte personalità europee, nordamericane e giapponesi (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 11 ottobre. La « Commissione trilaterale », formata dai cittadini più influenti dell'Europa, del Giappone e del Nord America, inizierà ufficialmente i suoi lavori il 22 e 23 ottobre prossimi a Tokio. L'agenzia «Atlantic News» informa oggi che Max Kohnstamm, presidente dell'Istituto della Comunità europea per gli studi universitari e presidente della sezione europea della «Commissione trilaterale», ha illustrato gli scopi del nuovo organismo internazionale. La «Commissione trilaterale» è stata costituita qualche mese fa, sotto la guida di David Rockefeller, e si propone di: 1) radunare un gruppo influente di personaggi di primo piano europei, giapponesi e nordamericani per esaminare e discutere tutti i problemi delle tre maggiori zone industrializzate del mondo; 2) proporre programmi politici ai governi, soprattutto nel campo della politica estera, ma anche su questioni interne che riguardano le tre aree; 3) indurre a comprensione e appoggio per le raccomandazioni della «Commissione» nelle tre regioni. Ecco alcuni membri europei della Commissione trilaterale: Raymond Barre, Robert Marjolin, Roger Seydoux, Pierre Pescatore, Gerard Schroeder, Theo Sommer, Karl Kaiser, Giovanni Agnelli, Reginald Maudling, Roy Jenkins, Sir Kenneth Jounger. Presidente del gruppo americano è Gerald Smith, ex direttore dell'Agenzia americana per il controllo degli armamenti e il disarmo e capo della delegazione statunitense ai negoziati Salt. Presidente del gruppo giapponese è Takeshi Watanabe, presidente della Banca di sviluppo per l'Asia. Direttore esecutivo della Commissione è il dottor Zbigniew Brzezinski, che ha preso un anno di aspettativa dalla carica di direttore dell'Istituto di ricerche sugli affari comunisti dell'Università di Columbia. Dalla riunione di Tokio si prevede che emergerà «un grande rapporto politico», preparato sotto la direzione di Francois Duchène, direttore dell'Istituto internazionale di studi strategici di Londra, con la collaborazione di Henry Owen e del professor Kinhide Mushakoji. In questo rapporto sarà esaminata la relazione politica fra le principali zone industriali del mondo e i loro rapporti con il resto del mondo sviluppato e in via di sviluppo. Sarà anche approvata e pubblicata una relazione sulle questioni monetarie a cura di Richard Cooper, dell'Università di Yale, Claudio Segrè e Takeshi Watanabe. La seconda riunione della Commissione trilaterale si svolgerà a Bruxelles, il prossimo maggio o giugno. La Commissione esecutiva è formata da nove membri giapponesi, nove americani, due canadesi e quattordici della Comunità europea. Alla «Commissione trilaterale» hanno aderito 180 persone. Renato Proni