Armata di pistola affronta la vicina di casa e lo esplodo contro sotto rivoltellate: è illesa
Armata di pistola affronta la vicina di casa e lo esplodo contro sotto rivoltellate: è illesa Armata di pistola affronta la vicina di casa e lo esplodo contro sotto rivoltellate: è illesa La sparatrice arrestata per tentato omicidio - Alcuni proiettili si sono conficcati in un alloggio dove c'erano sei persone - Altro fatto: gioielliere di Grugliasco rapinato nel suo negozio di dieci milioni Una lite di vecchia data fra vicine di casa ha rischiato ieri sera di risolversi in un omicidio: una delle contendenti ha scaricato la rivoltella contro l'avversaria, tre colpi sono finiti in una casa con sei persone. Fortunatamente nessuna è rimasta ferita. Protagoniste dell'episodio sono Maria Niniano, 35 anni, e Maria Rosa Soldano, 32 anni, abitanti in vicolo Santa Maria 2, dove è avvenuto il fatto. La Niniano asserisce di essere vittima « di tutta una lunga serie di provocazioni perché sono la più bella del quartiere ed ho più amici delle altre ». Tre mesi fa uno sconosciuto aveva esploso alcuni colpi di rivoltella contro la porta dell'alloggio di Maria Niniano. La donna è convinta che Maria Rosa Soldano abbia visto lo sparatore e ne conosca il nome. L'altra si difende: « Ero a Napoli ». Le liti fra le due, da allora, sono all'ordine del giorno. Graffi, morsi, calci, colpi di borsetta: « Devi dirmi chi è stato ». Ieri sera, alle 19,30, un'ennesima zuffa per le scale. Questa volta invece delle unghie e della borsa è comparsa una 7,65 che la Niniano ha scaricato contro Maria Rosa Soldano. Sette colpi in tutto. Quattro sono finiti sul pianerottolo e nel cortile, tre hanno rotto i vetri di una finestra dell'appartamento di Vincenza Ricciardi, 54 anni, che aveva cinque ospiti. Mentre gli inquilini fuggivano terrorizzati sono giunte le Volanti della polizia. La Niniano è stata arrestata per tentato omicidio. La pistola era scomparsa. * Rapina da dieci milioni in un'oreficeria di Grugliasco. Erano le 19,30 di ieri, nella gioielleria di via Gramsci 76 il proprietario, Francesco Figoli, 29 anni, misurava un cinturino di orologio ad un cliente, Francesco Feretta, 22 anni, via Raffaello 8. All'Improvviso, uno stridore di freni. Un'auto scura si è fermata sul marciapiede davanti al negozio, ne sono scesi tre giovani armati di pistole, viso scoperto. Hanno spalancato la porta: « Tuffi fermi, è una rapina » hanno intimato. Puntando la rivoltella uno dei banditi ha costretto le vittime a sdraiarsi per terra ed a rimanere immobili. I complici, intanto, hanno aperto le vetrine, gli scaffali, 1 cassetti, la cassaforte, prendendo tutto ciò che trovavano: orologi, anelli, spille, ciondoli, per un valore di oltre dieci milioni. Hanno messo 11 bottino in un sacco di plastica. Finito il « lavoro » i tre hanno tatto alzare proprietario e cliente: « Su, da bravi, andate nel retro e sdraiatevi ». Quelli hanno obbedito, 1 banditi sono indietreggiati sino alla porta. « Se date l'allarme sarà peggio per voi » hanno minacciato prima di uscire. Poi sono balzati sull'auto che è ripartita a tutta velocità. Sono accorsi 1 carabinieri di Collegno e Rivoli con il capitano Callstl. + Gli agenti del commissariato Nizza hanno arrestato ieri sera Domenico Ganci, 28 anni, via Pio V 10. E' l'autore della rapina impropria compiuta domenica sera ai danni di Ettore Locchi, 54 anni, via Barettl 42. Verso le 23,30 questi si era recato i ritirare l'automobile parcheggiata in via Berthollet. A bordo l'era il Ganci che alle proteste lei legittimo proprietario, aveva reagito con calci e pugni. Poi era fuggito portando con sé alcuni oggetti ed una macchina fotografica trovati sulla vettura. Maria Niniano, arrestata
Persone citate: Domenico Ganci, Ettore Locchi, Francesco Feretta, Francesco Figoli, Graffi, Maria Niniano, Maria Rosa, Maria Rosa Soldano, Vincenza Ricciardi
Luoghi citati: Collegno, Grugliasco, Napoli, Nizza, Rivoli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- OGGI IN TV
- Via Piave al setaccio
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ghidella si Ú dimesso
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy