Chiede al ladro di restituirgli il bottiao e gli offre del denaro: al rifiuto l'uccide

Chiede al ladro di restituirgli il bottiao e gli offre del denaro: al rifiuto l'uccide Sconcertante delitto ad Afragola, alle porte di Napoli Chiede al ladro di restituirgli il bottiao e gli offre del denaro: al rifiuto l'uccide Un ragioniere di 33 anni ha rintracciato chi lo aveva derubato - Durante la trattativa è sorta una lite e con il calcio della pistola gli ha fracassato il cranio - L'omicida si è costituito (Dal nostro corrispondente) Napoli, 8 ottobre. (a. I.) Sconcertante delitto ad Afragola, paese alle porte di Napoli: un ragioniere di 33 anni, Angelo Capone, ha intavolato delle trattative con un ladro, Luigi Femiano, 22 anni, che lo aveva derubato una settimana fa, ed ha tentato di riavere il bottino. Ad un certo punto è nata una violenta lite e il Capone, con il calcio di una pistola, ha ucciso il suo interlocutore. o e di a n 2 o nd a n a i n o. o: o, e a re aaa, prie, edi ano n se d ori. onuriea a, an gsi aaace tinIl corpo della vittima è stato trovato nella sua auto, una Giulia 1600. dove gli inquirenti hanno rinvenuto anche parte della refurtiva. Il Femiano aveva il capo fracassato. L'assassino, in serata, si è costituito alla polizia. Le indagini hanno permesso di ricostruire a grandi linee l'episodio, che sembra abbia avuto come testimone un ragazzo di 14 anni, sulla cui identità gli inquirenti mantengono il più rigoroso riserbo. E' il ragazzo che avrebbe procurato l'incontro tra il ragioniere derubato e il ladro. La notte fra giovedì e venerdì della scorsa settimana nello studio del rag. Angelo Capone a Casoria, comune limitrofo di Afragola, penetrarono i ladri che s'impossessarono fra l'altro di marche assicurative dell'Inps per diversi milioni e di una cospicua somma di denaro in contanti. Il giorno successivo, dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, il Capone si mise personalmente alla ricerca del ladro, poiché gli premeva soprattutto di rientrare in possesso delle marche per tenere in regola i documenti dei dipendenti delle aziende da lui amministrate. In compagnia del fratello, Giovanni, di 35 anni, prese contatti con esponenti della malavita locale ed ottenne un primo colloquio con un rappresentante della banda. Ieri sera alle 21 venne fissato l'incontro per la restituzione delle marche assicurative. La trattativa andò per le lunghe e si è conclusa tragicamente. Sembra che il Femiano pretendesse, per la restituzione della refurtiva, un compenso di mezzo milione di lire in contanti. Il ragioniere non intendeva sborsare più di centomila lire. Nella drammatica discussione, avvenuta accanto all'auto del Femiano, il Capone, in un impeto d'ira, avrebbe vibrato col calcio della pistola un colpo al capo del ladro, fracassandogli la volta cranica. Turbato per quanto aveva fatto, il professionista è poi fuggito, dopo aver abbandonato la vittima sul sedile dell'auto. I carabinieri sono stati avvisati dal quattordicenne che ha assistito alla drammatica scena.

Persone citate: Angelo Capone, Capone, Femiano, Luigi Femiano

Luoghi citati: Afragola, Casoria, Napoli