Bertolucci sfida Panatiti, oggi nella m*finaiissin§a99

Bertolucci sfida Panatiti, oggi nella m*finaiissin§a99 A Perugia, per il titolo assoluto di tennis Bertolucci sfida Panatiti, oggi nella m*finaiissin§a99 Adriano ha eliminato facilmente in tre partite Di Matteo, il suo rivale ha invece faticato per cinque set contro Zugarelli - Ventunesimo scudetto ieri per Lea Pericoli (Dal nostro invialo speciale) Perugia, 6 ott-'u'e. Crollato miseramer'.e Barai'utti, alle prese con i suoi problemi tecnico-tattici (insolubili, senza un adeguato allenatore), Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli si sono contesi l'accesso alla finale ed il ruolo di n. 2 delle graduatorie nazionali. I precedenti diretti fra i due parlavano a favore di Zugarelli; Bertolucci vantava invece gli exploit ante-squalifica con i brillanti risultati agli « Internazionali » di Parigi e Roma. Dopo cinque set Bertolucci ha avuto la meglio e domani affronterà Panatta, intenzionato a conquistare il suo quarto titolo italiano consecutivo di singolare. Il confronto fra Bertolucci e Zugarelli è stato molto incerto fino all'ultimo set, in cui i due giocatori hanno alternato autentiche prodezze a momenti di autentico obnubilamento. La chiave ' di volta può essere cercata nel primo set. Bertolucci parte «sparato». Spiega: « Dovevo impedire che Zugarelli scattasse subito in vantaggio e avesse modo di ca- | ricarsi. Poteva diventare un brut- \ to cliente ». Così è stato, ma i primi giochi hanno mostrato una notevole carenza del giudici (quando si arriverà alle équipes semlprofessionistlche sarà sempre troppo tardi) con almeno quattro o cinque palle giudicate In n'odo erroneo e quasi tutte a favore di Zugarelli. Questi però non ha mal approFlttato dei regali e la partita è andata avanti fra gentilezze reciproche che però toglievano concentrazione ai giocatori. Il primo set è di Bertolucci per 6-4, il secondo con identico punteggio è per Zugarelli. Il terzo vede Bertolucci faticare più del previsto per andare al riposo in vantaggio. Si fa annullare ben quattro set-ball sul proprio servizio sul 5-3 e se ne fa annullare altri tre sul 5-4 e servizio di Zugarelli, prima di concludere alla ottava palla utile. Dirà Zugarelli: « Dopo avere annullato i primi quattro set-ball non dovevo perdere più Il set ed In tal caso avrei vinto la partita alla quarta frazione. Invece Paolo è venuto poi fuori alla distanza ». Come mai Bertolucci, più pesante e dotato di meno fondo atletico, ha vinto alla quinta partita? « Nel primi set — dice Bertolucci — avevo avuto una percentuale di prime palle di servizio messe a segno molto bassa; inol¬ tre giocavo il rovescio meglio di ieri, ma solo se l'Incrociavo. Se cercavo invece di tirarlo diritto, finiva per volare via. Nell'ultimo set per fortuna la prima battuta è andata quasi sempre a segno e così ho messo Zugarelli nella impossibilità di farmi faticare molto, almeno quando ero lo a battere ». Domani Bertolucci affronterà In finale Panatta, che In semifinale ha letteralmente disintegrato il bravo e volenteroso DI Matteo, limitandosi a provare I colpi mentre l'avversario era alle prese con una fastidiosissima plaga alla mano destra. Panatta è arrivato alla finale praticamente senza sostenere un vero match. Potrà contare su una maggiore freschezza oltre che su una classe differente, Lea Pericoli ha conquistato il suo 21" titolo Italiano vincendo il doppio femminile in coppia con Lucia Bassi, contro le più giovani Rosalba Vldo ed Eveline Papale Terras. Nella prosecuzione della semifinale del doppio maschile fra Panatta-Bertolucci e Pietrangell-Di Domenico, questi ultimi hanno rischiato di aggiudicarsi un set. Infatti, su servizio di Pletrangeli, si sono trovati In vantaggio per 40-0, ma Panatta e Bertolucci sono stati bravi a rimontare lo svantaggio e ad aggiudicarsi la terza, decisiva partita per 12-10. In finale, pertanto, affronteranno la coppia che ha difeso I colori azzurri quest'anno in Coppa Davis, composta da Giordano Maioli e Pietro Marzano. Rino Cacioppo

Luoghi citati: Parigi, Perugia, Roma