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Dopo un'istruttoria di quattro anni macellaio arrestato per estorsione Dopo un'istruttoria di quattro anni macellaio arrestato per estorsione Accettò di andarsene dal negozio, che gli era stato sequestrato, soltanto se il legale del suo avversario gli avesse versato una certa somma Le manette sono scattate ai polsi di un macellaio, accusato di estorsione e minacce al termine di un'istruttoria durata quattro anni. Si chiama Alberto Melano, 42 anni, via Renier 26, con bottega in via Cesana 83. Rinviati a giudizio anche Domenico Vacchiero, 42 anni, e Chiaffredo Bertolotto, di 52, per concorso in truffa. L'episodio risale al gennaio '69. I fratelli Battista e Bartolomeo Astegiano avevano venduto otto tori per tre milioni 300 mila lire a Chiaffredo Bertolotto; dell'affare erano stati mediatori il Melano e II Vacchiero. I tori vennero pagati con assegni scoperti firmati dal Vacchiero. Ci fu denuncia ai carabinieri di Venaria. Il Bertolotto dichiarò di aver acquistato le bestie dai due mediatori, che avevano affittato due macellerìe, in via Cesana e in corso Regina Margherita, da Albino Fantino. Questi, da mesi in attesa del compenso pattuito, ottenne 11 sequestro dei due negozi. Quando l'ufficiale giudiziario si presentò in via Cesana, venne cacciato dal Melano, che stringeva un coltello e minacciò di colpire chiunque volesse prendergli la bottega. Intervenne allora l'avvocato Dogliotti. legale del Fantino: il macellaio dapprima non volle sentirlo, poi accettò di andarsene ma solo se gli avessero dato 250 mila lire per la carne nel frigorifero. Qui il giudice ha ravvisato l'estorsione. Arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo, 11 Melano è difeso dall'avvocato Aldo Perla. — Un giovane verrà giudicato per aver tentato di investire e uccidere un carabiniere; un suo amico, prosciolto per «totale incapacità di intendere e di volere», verrà internato per tre anni in casa di cura. Sono Emanuele Bianco, 23 anni, di Nichelino, e Vincenzo Alaimo. Il 20 luglio '72 erano su un'auto rubata quando incapparono in un posto di blocco dei carabinieri. Il Bianco ripartì di scatto quando gli vennero chiesti i documenti. Solo la prontezza di riflessi evitò al brigadiere Manca di essere travolto. I due furono fermati poco dopo e denunciati per tentato omicidio e furto. — Un camion carico di scarpe, per un valore di 20 milioni, è stato rubato l'altra notte in via Roma a Grugliasco dov'era stato parcheggiato alla vigilia della partenza per l'Inghilterra. Appartiene alla ditta Corrado Bonino di Morgex, del furto si è accorto l'autista, Giulio Franchini Volga, Gru gliasco, viale Gramsci. * Michelino Pollastrini, 35 anni, arrestato il 3 agosto, precisa: «Il 7 agosto sono stato processato per direttissima e condannato a sole lire 120 mila di multa per porto abusivo di coltello. I ferri ritenuti "da scasso" sono stati Invece riconosciuti per normali attrezzi del mio lavoro e perciò sono stato assolto. Il coltello era sul cruscotto della mìa auto senza che lo sapessi che fosse proibito; e mi serviva comunque per lavorare».