Bel concerto d'organo con il nuovo strumento

Bel concerto d'organo con il nuovo strumento Alla Madonna di Campagna Bel concerto d'organo con il nuovo strumento In una città colta, o che si crede tale, l'inaugurazione d'un nuovo organo vuol essere segnalata come un avvenimento importante, per lo meno quanto l'inaugurazione d'una nuova piscina o d'un campo sportivo. Un organo nuovo è stato appunto inaugurato l'altra sera nella chiesa parrocchiale della Madonna di Campagna. Lo strumento, che rimpiazza finalmente il Vegezzi Bossi andato distrutto per eventi bellici nel 1942, è opera della ditta Vincenzo Mascioni, un'antica impresa organarla fondata nel 1829 a Cuvio di Varese. Fornito di due tastiere e pedaliera, presenta in tutto una trentina di registri. Comandi e trasmissioni sono naturalmente elettrici, e permettono di tenere la consolle a grande distanza dalle canne, collocate sopra il portale, secondo la tradizione. Lo strumento è stato inaugurato con un concerto dell'organista Giuseppe Peirolo, che ne ha curato personalmente la progettazione di composizione timbrica, e perciò lo conosce come nessun altro. Il nobile programma, seguito con attenzione da un pubblico foltissimo, comprendeva alcune grandi composizioni di Bach, e tra esse anche la trascrizione del celebre Concerto in re minore di Vivaldi; poi, nella parte moderna, il Corale n. 3 di Cesar Franck, il Tema e variazioni op. 115 di Marco Enrico Bossi, il finale della Prima Sinfonia op. 14 di Vierne, e una Toccata dello stesso Peirolo, che fu vivamente appludito ad ogni esecuzione, m. m.

Persone citate: Bach, Cesar Franck, Enrico Bossi, Giuseppe Peirolo, Peirolo, Vegezzi Bossi, Vincenzo Mascioni, Vivaldi

Luoghi citati: Cuvio, Varese