Processo a Corvalan

Processo a Corvalan Processo a Corvalan (Segue dalla V pagina) giorno del golpe, hanno tentate di assalire un posto di carabinieri, erano stati arrestati e incarcerati. Ieri, improvvisamente, hanno tentato di fuggire, e come sempre avviene in questi casi sono stati abbattuti tutti e quattro dalla mira implacabile dei carabinieri. Il più anziano dei quattro aveva ventidue anni, il più giovane diciannove. Arresti: ne avvengono a migliaia ogni giorno. Ieri sono stati arrestati sei infermieri dell'ospedale El Salvador, non si sa con quale accusa. Nell'isola di Quiriquina, nel Pacifico, quasi dinanzi a Concepcion, i detenuti sono oltre duemila. Nell'isola Dawson, nello stretto di Magellano, già nell'Antartide, sono intemati circa trecento dei più alti esponenti del passato regime. A Pisagua, nel Nord del Paese, ve ne sono circa mille. Oggi si è sparsa la notizia che lo stadio nazionale sarà totalmente sgomberato dai detenuti, domenica prossima si dovrebbe svolgere la prima gara di calcio del uovo-golpe. La notizia non è stata confermata, ma potrebbe essere vera Il generale Oscar Bonilla, ministro dell'Interno, ha dichiarato che al primo di ottobre millecinquecentoventicinque detenuti nello stadio erano stati rilasciati, mentre circa ottocento sono stati tradotti nelle carceri normali per essere processati. «Stiamo facendo ogni sforzo — ha detto il generale Bonilla — per affrettare tutte le operazioni giudiziarie in modo da rendere libero al più presto lo stadio». Oggi si è anche appreso che VII ottobre prossimo, trigesimo del colpo di Stato, il presidente della giunta militare, generale Augusto Pinochet, rivolgerà al Paese un messaggio sullo stato del Cile. Che la situazione non sia proprio di quelle ideali lo rivela un editoriale uscito stamani sul Mercurio. Mette in guardia i cileni dai rumori e dalle voci che corrono su una presunta resistenza, li esorta ad unirsi alla giunta per rinsaldare il nuovo regime. Al portavoce del governo abbiamo domandato se davvero sono state richiamate sotto le armi alcune classi di riservisti, ha risposto di sì. Evidentemente, gli ottantamila fra esercito, aviazione, marina e carabinieri non sono ritenuti sufficienti per controllare un Paese dalla «geografia pazza» come quella del Cile, e sono state richiamate due classi di avieri e una dell'esercito. Il coprifuoco è stato riportato oggi alle dieci di sera. La restrizione, quindi, è durata solo la notte scorsa e, per sciagurata combinazione, ha coinciso con il terremoto. La brevità della restrizione può indicare che ieri notte sono stati compiuti rastrellamenti e perquisizioni a vasto raggio. Si dice, ma le voci non sono confermate, che siano stati arrestati alcuni grossi esponenti del passato regime che non hanno fatto in tempo a rifugiarsi in ambasciate sudamericane o che, comunque, non avrebbero potuto ottenere il salvacondotto perché accusati di reati comuni, come pare avvenga per Oscar Garreton, il segretario generale del Mapu, una formazione cristiano-marxista, accusato con Carlos Altamirano, segretario del partito socialista, di aver fomentato l'ammutinamento dell'equipaggio di una nave da guerra ancorata a Valparaiso. L'ultima domanda al portavoce governativo, alla luce di queste considerazioni, è stata: «E' vero che hanno arrestato Carlos Altamirano?». Come risposta, un no secco. Tornati in albergo, abbiamo avvertito ancora una leggera scossa di terremoto. La mente è corsa alla notte paurosa in cui i cani randagi ululavano nel silenzio della città deserta con tre milioni di persone che tremavano nel chiuso delle case, o delle baracche inchiodate dal coprifuoco. f. r-

Persone citate: Augusto Pinochet, Carlos Altamirano, Dawson, Oscar Bonilla, Oscar Garreton

Luoghi citati: Antartide, Cile, Corvalan, Pisagua, Valparaiso