Pietrangeli-Panatta scontro nei "quarti"

Pietrangeli-Panatta scontro nei "quarti" A Perugia, giornata di Nic Pietrangeli-Panatta scontro nei "quarti" Il vecchio campione ieri ha vinto quattro incontri, nel doppio maschile e nel misto (Dal nostro inviato speciale) Perugia, 4 ottobre. E' difficile trovare una città più adatta di Perugia ad ospitare i Campionati italiani assoluti di tennis. Un circolo simpatico, un pubblico giovanile e folto anche in una giornata scarsamente interessante come quella odierna, dedicata ai doppi, un clima da fine estate, più che d'autunno. Da lunedi ad oggi nemmeno uno spruzzo di pioggia. Oggi è stato il «Pietrangeli Day». Nicola ha sostenuto a quarant'anni ormai suonati la bellezza di quattro incontri, due di doppio maschile e due di misto, e li ha vinti tutti e quattro dall'alto di una classe che sembra non conoscere l'handicap incalzante dell'età. Nel doppio maschile ha trascinato al successo in due occasioni anche Mimi Di Domenico, che in singolare ha confermato invece la sua • anima perdente »; nella prosecuzione del match con Franchitti, valevole per gli ottavi, Di Domenico è stato capace di dilapidare la bellezza di quattro « matchpoint » prima di cedere per 8-6 alla prima palla utile per l'avversario. Ora Pietrangeli-Di Domenico per le semifinali del doppio maschile dovranno affrontare Panatta-Bertolucci, un match che Nicola avrebbe preferito disputare come finale dei Campionati e che Lorenzo Nistrl, responsabile delle squadre nazionali e delle teste di serie, non ha invece permesso. L'altro incontro del doppio maschile opporrà Maioll - Marzano « team Lancia » a Barazzutti-Tocl. Quello del doppio non sarà l'unico scontro della giornata fra Nicola Pietrangeli ed il suo più giovane erede Adriano Panatta. i due s'incontreranno anche nel match più Interessante del quarti dei singolare maschile, dopo essere stati protagonisti agli assoluti di Bologna e Firenze delle due più belle finali degli ultimi anni. GII altri quarti oppongono Bertolucci a Toci, Zugarelli a Franchitti e Di Matteo a Barazzutti. Nei doppi in programma, nessun nome nuovo. Le rivelazioni sono difficili In singolare, e ancora di più in doppio, dove non vantiamo, per carenza di tecnici e di scuola, alcuna tradizione dopo il magico accoppiamento Pìetrangeli-Sirola. Il singolare femminile è giunto alle semifinali, che opporranno le quattro teste di serie del tabellone. Tra la fascinosa Maria Nasuelli, molto abbronzata ma poco in palla, e la francese Terras-Papale, diventata italiana con il matrimonio, il confronto è molto Incerto e senza precedenti attendibili. Più numerosa la casistica degli incontri fra la divina Lea Pericoli e l'anarchica Monica Giorgi. Il più clamoroso precedente è quello delle semifinali di due anni fa a Firenze, quando la piccoletta Giorgi abbandonò il match sulla palla-gara per non dare un grosso dispiacere alla sua più cara amica. Cosa accadrà domani se la Giorgi si ritroverà in vantaggio? Avrà il coraggio di battere l'amica o fuggirà di nuovo negli spogliatoi? E' Il dilemma della giornata. L'unica possibilità di far convergere un po' di interesse sul derelitto tennis femminile. Rino Cacioppo

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Perugia