Torino, impresa disperata?

Torino, impresa disperata? A Lipsia contro il Lokomotive per riscattare l'andata Torino, impresa disperata? Gìagnoni: 'Tossiamo farcela, l'importante è non scoraggiarsi" - Formazione senza novità: Graziani al posto di Pulici (con Vernacchia in panchina) e Mozzini in difesa - Allarme rientrato per Zecchini (Dal nostro inviato speciale) Lipsia, 2 ottobre. Il monumentale stadio di Lipsia si riapre al calcio, dopo avere ospitato la grande parata della gioventù per i 25 anni (19481973) dell'organizzazione socialista dello sport. Il Neues Deutschland, organo del partito, pubblica ancora oggi grandi foto della cerimonia, ma non dimentica il football: la sfida di domani fra il Lokomotive e il Torino ha acquistato un particolare valore dopo la vittoria della squadra di casa nella nostra città. Un successo che, unito a quello della Dynamo di Dresda sulla Juventus, fa dire ai dirigenti calcistici: « Slamo sulla buona strada, recuperiamo il tempo perduto sulle più moderne organizzazioni professionistiche ». Secondo l'informazione di un collega di Lipsia, sono già stati venduti 45 mila biglietti, cifre davvero eccezionali se soltanto Ieri sera il presidente Kuhn ci diceva: « Sarei contento di avere 35-40 mila persone sulle gradinate ». Le previsioni sono comunque improntate alla prudenza, per un semplice ragionamento — sottoscritto in pieno da Giagnoni — secondo il quale il Torino può benissimo restituire al Lokomotive lo scherzo che I tedeschi gli hanno giocato al Comunale. E' un momento di sport Intenso per la città, nodo del commercio e dell'industria del Paese. La scorsa settimana 90 mila spettatori per Germania Est-Romania (la gara in cui si infortunò Kreische, che non sarà in campo domani nella Dynamo a Torino perché è stato operato al legamenti del ginocchio dal medico del Lokomotive ed è tuttora In ospedale a Lipsia), poi il venticinquennio dello sport nazionale, e adesso il Torino. Poiché tutto II mondo è paese, sono stati ritoccati sensibilmente i prezzi di ingresso allo stadio: da quelli abituali, che vanno da un marco (220 lire circa, al cambio ufficiale) a tre marchi, si è passati a biglietti da 5 a 7 marchi e mezzo, un bel salasso per I tifosi. Il Lokomotive è la squadra dei ferrovieri: soltanto Lipsia conta 26 mila lavoratori in questo settore. L'altra squadra di serie A della città è il Chemie, che rappresenta le industrie chimiche. Poi ci sono cinque formazioni che militano in serie B. Il presidente Kuhn spiega che II suo club ha fatto passi da gigante nella popolarità durante gli ultimi anni, ne è orgoglioso. Come orgogliosamente sostiene che il calcio della Germania Est non ha bisogno di istruttori stranieri. Tempo fa la Nazionale era in mano ai magiari Sos e Csarmaty, ma che adesso • nessun tecnico straniero di sport lavora nel Paese ». I continui trionfi in atletica e nuoto e i progressi del football sono spiegati con la risaputa obbligatorietà dello sport nella scuola, ma con una precisazione Illuminante: « Se un ragazzo non vuole fare dello sport, se I genitori fanno resistenza, è il medico a dire se si tratta di malavoglia o di reale impossibilità. Questo anche nei più piccoli villaggi, ci pensa il medico condotto. Se II bambino è malato, lo curiamo; se è soltanto pigro, va a sudare come gli altri. Non otterrà dei risultati sul piano agonistico, ma gli servirà per la salute, per essere migliore anche nello studio e nella vita ». A conferma della situazione, mentre il Torino si allenava stamane su uno dei terreni secondari del Lokomotive, sugli altri campi frotte di ragazzini lavoravano sodo: chi ginnastica, chi calcio, chi pallavolo. Nessuno è corso attorno ai granata, il divismo è un fenomeno ancora sconosciuto. Ferrini e colleghi lasciavano lo stadio quando cominciavano ad arrivare gli avversari, per l'ultimo lavoro prima del match. I calciatori del Lokomotive sono da ieri tutti insieme, cosa davvero 1 insolita per le abitudini locali. Il trainer Scherbaun ha confermato la formazione di Torino, lasciando però intravedere la possibilità dell'impiego di Kodltz, che nel finale della gara di andata aveva sostituito Matoul. Giocherà anche Frenzel, lievemente infortunatosi domenica. « E' il nostro Ferrini — ha detto Scherbaun —, e voi ben sapete quanto conti il capitano per il Torino ». La scorsa settimana, ben sette elementi del Lokomotive sono stati Inseriti nelle rappresentative nazionali: Loewe e Frltsche nella A, che ha battuto a Lipsia la Romania, Moldt e Sekora nella « Under 23 », I rincalzi Altmann, Nicklasch e Hammer nella » Under 21 ». L'assenza di Pulici non è considerata un grande vantaggio. L'allenatore tedesco ha infatti commentato: » / nostri rivali hanno battuto il Milan senza Pulici e Bui », chiudendo di netto il discorso. Fra i granata l'assenza della punta titolare spiace, ovviamente, anche se Giagnoni afferma: « Ho piena fiducia In Graziani, è un elemento di manovra, abile e potente. Non è al massimo della forma, ma farà di certo strada. L'occasione di domani sera è anche utile per sperimentarlo una volta di più. Essendo militare, non è che lo lo veda molto a Torino ». L'allenatore granata non teme che ci siano domani sera, in attacco, troppi elementi propensi allo scambio e pochi tiratori. « La nostra caratteristica è il gioco manovrato — dice —, // contropiede puro non sappiamo farlo, l'unico adatto è Pulici, che an¬ drebbe lanciato lungo, e che per questo motivo talvolta incontra delle difficoltà. Possiamo fare bene anche cercando il gioco. L'Importante sarà stare calmi, non scoraggiarci. Loro a Torino hanno beccato un gol, poi ne hanno segnati due. L'esperienza deve servire a qualcosa, I ragazzi l'hanno capito ». Giagnoni ripete: « Pensiamo a batterci al massimo domani, Il Cesena verrà dopo », tanto per sgombrare il campo da dubbi. La formazione sarà quella prevista, con Mozzini in difesa e Graziani al posto di Pulici. Vernacchia è pronto ad entrare se ci fosse qualcosa da ritoccare in attacco. Zecchini, che non aveva partecipato alla gara di andata, stamane ha avuto un momento di stordimento prima dell'allenamento, ma si è ripreso subito e ci sarà. Il morale dei giocatori è alto e il proposito è di « far dimenticare le ultime partite balorde ». Forza, allora. Bruno Perucca Lokomotive: Friese; Sekora, Frltsche; Groeber, Giessner, Lislewicz; Moldt, Frenzel, Gelsler, Matoul, Loewe. In panchina: Nicklasch, Altmann, Hammer, Kodltz, Fellner. Torino: Castellini; Mozzini, Fossati; Zecchini, Cereser, Ferrini; Rampanti, Mascetti, Bui, Sala, Graziani. In panchina: Sattolo, Lombardo, Mantovani, Vernacchia, Salvadori. Arbitro: Loow (Svezia). Inizio: ore 18 locali (corrispondenti alla stessa ora italiana).