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Ferito con una sbarra un bandito a Milano Dopo un tentativo di rapina Ferito con una sbarra un bandito a Milano (Dal nostro corrispondente) Milano, 2 ottobre. (fif. m.) Rapina oggi a Lambiate. Tre banditi hanno ingaggiato un conflitto a fuoco con due carabinieri ed un vigile urbano. Uno dei malviventi è stato bloccato e salvato a stento da un tentativo di linciaggio della folla. Si chiama Sebastiano Dammone, 24 anni, residente a Ceriano Laghetto, scarcerato 15 giorni fa dopo una detenzione per furto e rapina. L'assalto alla banca è avvenuto poco prima delle 13. L'auto dei rapinatori, un'Alfa 2000, si è fermata davanti alla filiale della Banca popolare di Milano in via Fratelli Cervi. Ne sono scesi due banditi con il volto mascherato da calze da donna e pistola in pugno. Nell'istituto di credito si trovavano quattro impiegati e cinque clienti. Il cassiere Angelo Coverra, 27 anni, è stato costretto a consegnare quattro milioni che sono stati riposti in una borsa. Sulla soglia della banca i banditi si sono im- .'.attuti in due carabinieri del servizio antirapina. La sorpresa è stata reciproca: un bandito si è riavuto per primo ed è riuscito a salire sulla vettura dove lo attendeva un complice. I due militari hanno estratto le loro armi facendo fuoco contro la macchina dalla quale i banditi hanno risposto. Nello stesso momento dalla banca è uscito anche Sebastiano Dammone con la borsa del bottino. Il carabiniere Bruno Lorenzini avendo la pistola scarica si è avventato contro il bandito colpendolo alla testa con il calcio dell'arma proprio quando il malvivente stava inserendo il colpo in canna. Sebastiano Dammone è crollato a terra stordito. Il cassiere della banca armatosi di una sbarra di ferro lo ha raggiunto percuotendolo ripetutamente sulla testa. Mentre il bandito stava per essere portato via dai carabinieri una piccola folla ha tentato di linciarlo e solo a stento i militi sono riusciti a salvarlo.