Formalità per il Milan, guai per l'Inter

Formalità per il Milan, guai per l'Inter Oggi i rossoneri a Zagabria, l'Acini ira è già a Cernobbio Formalità per il Milan, guai per l'Inter Rocco ha convocato anche Sabadini, forse Io utilizzerà nel finale dell'incontro - Gli austriaci intenzionata rendere dura la vita ai nerazzurri - Scala avrebbe litigato con Fraizzoli: al suo posto giocherà Orial (Nostro servizio particolare) Milano, 1 ottobre. // Milan parte domani mattina alle 10 da Linate destinazione Zagabria, dove giocherà mercoledì (inizio alle 18) il retour-match con la Dinamo per il primo turno della Coppa delle Coppe. Rocco medita di schierare la formazione più collaudata in questa prima fase della stagione. Ma la convocazione in extremis anche di Sabadini potrebbe lasciare pensare a una sorpresa, cioè l'Inserimento del terzino, pressoché ristabilitosi dalla pubalgia che lo ha fermato per diverso tempo. Sembra però che l'ex blucerchiato sia stato aggregato soltanto per rientrare nei ranghi, in vista di una sua utilizzazione nel finale della partita. Inizialmente il Milan potrebbe presentarsi cosi: Vecchi: Anquilletti, Zignoli; Dolci, Schnellinger, Bianchi; Blasiolo, Benettl, Bigon, Rivera, Chiarugi. La novità potrebbe essere costituita da Blasiolo in funzione di estrema destra, ma Rocco stasera non ha confermato una tale soluzione, dicendo che l'attacco sarà quello abituale con Bergamaschi ala destra. I convocati per il ritorno con la Dinamo Zagabria sono oltre ai dodici indicati il portiere Pizzaballa, Turone, Tresoldi, Sabadini, Turini. Lanzi (oppure Maltiera III). Il Milan alloggerà in un albergo a 35 km da Zagabria, scelto da Rocco durante il suo recente viaggio in Jugoslavia. Il rientro dei rossoneri a Milano è previsto per la tarda serata di mercoledì, subito dopo l'incontro. A differenza del Milan, l'Inter sembra avere un compito più difficile, essendo oltretutto priva di Nevio Scala, fermato da un risentimento inguinale. L'Admira di Vienna ha anticipato I tempi arrivando ieri sera a Cernobbio (Como) quasi alla chetichella, ma ciò dimostra il serio intento dei viennesi di ottenere la qualificazione a spese dell'Inter, dopo la vittoria conquistata sul loro terreno. Chiaro che Ocwirk tenti il colpo grosso con la propria squadra anche se nelle sue dichiarazioni odierne getta acqua sul fuoco, lasciando intendere che l'Inter è troppo forte. Helenio Herrera peraltro ha i suoi grossi problemi: oltre al forfait, ormai scontato, di Nevio Scala (sostituito da Oriali) l'allenatore è preoccupato per il problema degli ingaggi che appa¬ re più complicato del previsto essendo Fraizzoli intenzionato a non cedere. L'assenza di Scala, secondo alcuni, viene messa in relazione proprio come conseguenza di uno scontro con il presidente avvenuto venerdì sera. Scala non ha confermato tale voce, ma pare che l'ex viola si sarebbe mostrato risentito per la proposta fattagli e avrebbe replicato: • Se non mi accontentate, è inutile tenermi, cedetemi a novembre -. Helenio Herrera, dopo avere lanciato un appello al pubblico di San Siro, ha annunciato fin da questa sera la formazione: Vieri: Giubertoni, Facchetti: Fedele, Bellugi, Burgnich: Magistrelli, Mazzola, Boninsegna, Bedin, Oriali. Quest'ultimo giocherà dunque al posto di Scala, mentre Massa, Moro, unitamente al portiere Bordon, Bertini e Bini, saranno a disposizione in panchina. 1. b.