I tre sindacati promuovono un'azione per opporsi al rincaro della benzina

I tre sindacati promuovono un'azione per opporsi al rincaro della benzina I tre sindacati promuovono un'azione per opporsi al rincaro della benzina Indette riunioni e assemblee - Saranno discussi anche il miglioramento delle pensioni e gli assegni familiari - In agitazione il personale dell'Istituto di riposo Aumento del prezzo della benzina, atteggiamento del Governo sulle richieste di migliorare il sistema pensionistico e aumentare gli assegni familiari e l'indennità di disoccupazione. Questi i temi esaminati ieri dalla segreteria della Federazione provinciale Cgil, Cisl e Uil che ha espresso attraverso una nota a tutte le strutture sindacali «la motivata opposizione — dice un comunicato — a tali provvedimenti» e sulla base delle valutazioni politiche dichiarate, ha promosso alcune iniziative «al fine di coordinare la necessaria azione sindacale». Queste sono: convocazione del direttivo del patto federativo provinciale Cgil, Cisl e Uil per giovedi 4, ore 15, nel sa Ione della Cisl; richiesta di immediata convocazione dei direttivi delle federazioni provinciali di categoria; convocazione degli attivi intercategoriali dl zona e assemblee ccn i consigli di fabbrica. Anche il Sida, in un comunicato, sottolinea che l'aumento del prezzo della benzina «sorprende per la sua incidenza percentuale di oltre il 15 per cento sul prezzo precedente e per l'incapacità di affrontare i problemi fiscali senza usare inevitabilmente il più comodo ma più giusto mezzo della imposta indiretta». Istituto di riposo — SI sono riuniti ieri in assemblea i 400 dipendenti dell'Istituto di corso Unione Sovietica 220. Il personale è in agitazione per protesta «contro l'atteggiamento della direzione che decide i trasferimenti senza consultare i rappresentanti sindacali e contro la ventilata cessione del complesso». Le richieste saranno presentate alla Regione giovedì 4, al termine di una manifestazione dei dipendenti che sfileranno in corteo da corso Unione Sovietica al palazzo della Regione in via Magenta. In particolare il personale lamenta che all'interno dell'istituto «non si riconoscono — si legge in un documento approvato all'unanimità dall'assemblea — i più elementari principi stabiliti dallo statuto dei lavoratori». Nel comunicato unitario Cgil, Cisl e Uil si afferma inoltre che il personale vuole veder riconosciuto «il principio che nella elaborazione del piano organico per la ristrutturazione del servizio agli anziani ci devono essere i rappresentanti dei lavoratori unitamente alle orga nizzazlonl sindacali». Cile — La Federazione unitaria Cgil, Cisl e Uil ha inviato al presidente del Consiglio, al ministro degli Esteri e all'ambasciata del Cile 11 seguente telegramma: «Rinnovando solidarietà al popolo cileno in lotta per la dtfesa della propria libertà e democrazia, manifesta viva apprensione del lavoratori democratici torinesi per minaccia alla vita di Luis Corvalan e agli altri dirigenti militanti operai. Richiede urgente intervento delle autorità governative itallme per fermare persecuzioni e assas slnll di democratici cileni e allontanare minaccia alla vita del dirìgente sindacale Luis Corvalan ».

Persone citate: Luis Corvalan

Luoghi citati: Cile