Sono assolti due studenti arrestati con leggerezza
Sono assolti due studenti arrestati con leggerezza Sentenza del giudice istruttore Sono assolti due studenti arrestati con leggerezza (Dal nostro corrispondente) Ivrea, 29 settembre. (r.a.) Il giudice istruttore al tribunale di Ivrea ha depositato oggi un'importante sentenza relativa ad alcuni incidenti avvenuti in città il 20 novembre 1971 e conclusi con l'arresto di due giovani, Massimo Ferrari, 19 anni, accusato di oltraggio a pubblico ufficiale, e Francesco Zaccagnini, 23 anni, ritenuto responsabile di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L'episodio aveva sollevato polemiche in città con una serie di esposti contro il capitano dei carabinieri, Umberto Alloro, accusato di arresto illegale. La manifestazione era stata indetta dai professori e dagli allievi dell'istituto tecnico Cena per protestare contro la situazione esistente in quella scuola. Il corteo, dopo aver percorso varie vie cittadine, aveva sostato in piazza del municipio, dove una delegazione si recò dall'assessore alla pubblica istruzione Paolo Parato. Sulla piazza sorgevano battibecchi tra i manifestanti e gli automobilisti bloccati. Il vicequestore dottor Battegazzorre, che dirigeva il servizio d'ordine, riteneva opportuno far intervenire dei rinforzi e via radio chiamava i carabinieri, che giungevano su tre autocarri al comando del capitano Alloro. Per un equivoco — come ha accertato il giudice istruttore — l'ufficiale intervenne con i suoi uomini per sciogliere la manifestazione. Alla vista dei carabinieri in assetto di guerra si registrò una reazione dei manifestan¬ ti. Il Ferrari e lo Zaccagnini vennero arrestati. I due ottennero poche ore dopo la libertà provvisoria e concordemente p.m. e giudice istruttore hanno ritenuto di doverli assolvere con formula piena «per non aver commesso il fatto». Concordi pure i due magistrati per le presunte responsabilità del capitano Alloro. Rilevato che gli arresti vennero commessi «con una certa leggerezza» perché l'intervento dei carabinieri fu determinato da una serie di equivoci, in mancanza di dolo non hanno dato corso agli esposti contro l'ufficiale non ravvisando alcuna ipotesi di reato.
Persone citate: Alloro, Francesco Zaccagnini, Massimo Ferrari, Paolo Parato, Umberto Alloro, Zaccagnini
Luoghi citati: Ivrea
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