Allarmante denuncia del mediti condotti per l'aumento delle malattie contagiose

Allarmante denuncia del mediti condotti per l'aumento delle malattie contagiose Riuniti a Sanremo per il 47° congresso della categoria Allarmante denuncia del mediti condotti per l'aumento delle malattie contagiose L'epatite virale colpisce decine di migliaia di persone con un indice di mortalità impressionante - Persiste il diffondersi del tifo e del paratifo - Gli ufficiali sanitari sono appena mille: ne occorrerebbero almeno 10.000 - Il presidente della categoria ha detto: "Vi sono regole mediche e sanitarie che vanno rispettate se non si vuole che, dopo il colera, giunga la peste" (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 26 settembre. «Da anni i medici condotti denunciano inutilmente l'aumento dei casi di epatite virale che colpisce decine di migliaia di cittadini con un indice di mortalità impressionante e, nei casi di guarigione, con postumi gravissimi; da anni i medici condotti prospettano alle autorità responsabili la persistenza e la diffusione del tifo e del paratifo. Sono tutte malattie provocate dalla sporcizia che indicano in qual conto è tenuta l'igiene pubblica, ma mettono a fuoco anche l'assoluta mancanza di senso di responsabilità in coloro che hanno il dovere di applicare le norme concernenti le pulizie del suolo e dell'abitato e la disciplina igienica nei locali pubblici, nelle scuole e nei posti di lavoro. In Italia gli ufficiali sanitari, cui compete l'intervento di autorità non sono neppure mille mentre dovrebbero essere almeno 10 mila ». Con queste, ed altre, gravi affermazioni sulla « Medicina pubblica » il dottor Salvatore Custureri, presidente dell'Associazione nazionale medici condotti, ha aperto stamane il 47" congresso della categoria che si svolge nel Teatro dell'opera del Casinò. Dopo aver auspicato che il ministero della Sanità accolga il progetto presentato dai medici condotti per la ristrutturazione immediata della medicina pubblica che prevede una stretta correlazione tra ufficiali sanitari, medici igienisti e medici condotti, il presidente della categoria ha dichiarato: «E' necessario che l'opinione pubblica si convinca che la sanità collettiva non può essere oggetto di compromessi o di occasionali convergenze politiche. Vi sono regole mediche e sanitarie epidemiologiche che vanno rispettate (tra l'altro il combattere in tutti i modi la sporcizia) se non si vuole che dopo il colera giunga la peste». Il ministro Gui ha potuto raggiungere Sanremo soltanto nel pomeriggio e quindi la cerimonia della consegna dei premi «Città di Sanremo» ai tre medici condotti, uno in servizio, al dottor Gaetano Lecce (Piacenza), uno in pensione, al dottor Vincenzo Maisani (Seminara) e ad uno deceduto, al dottor Ettore Omodei Zorini (Novara), si è svolta quindi soltanto verso sera. Il congresso proseguirà sino a sabato prossimo. Renato Olivieri

Persone citate: Ettore Omodei Zorini, Gui, Renato Olivieri, Salvatore Custureri, Vincenzo Maisani

Luoghi citati: Italia, Lecce, Novara, Piacenza, Sanremo