Dopo il terzo giorno di incontri è più vicino l'accordo Michelin

Dopo il terzo giorno di incontri è più vicino l'accordo Michelin Continuano i contatti all'Ufficio del lavoro Dopo il terzo giorno di incontri è più vicino l'accordo Michelin I punti qualificanti delle rivendicazioni : garanzia del salario, riconoscimento dei consigli di fabbrica, perequazione, compensi - Federazione unitaria dei lavoratori tessili-abbigliamento Accordo Imminente per la MIchelln? Sembra di si dopo la terza giornata di « Incontri-fiume » tra le delegazioni degli Industriali e del sindacalisti nell'Ufficio regionale del lavoro. L'Intervento, l'altro giorno, del ministro del Lavoro Bertoldi, la costante mediazione del funzionari ministeriali Firrt, Forlenza e Torretta e del direttori degli uffici regionali e provinciali del lavoro Anltori e Scotti hanno contribuito ad avvicinare sensibilmente le divergenti posizioni delle due parti In causa. Quattro 1 punti in discussione che costituiscono la piattaforma delle rivendicazioni che da quasi un anno, dopo l'apertura della vertenza, sono state avanzate dal rappresentanti dei lavoratori. Esse riguardano: la garanzia del salario in caso di trasferimento da reparto e da stabilimento; il riconoscimento dei consigli di fabbrica; la perequazione di trattamento nei vari stabilimenti e i compensi salariali al termine delle trattative. Lo scoglio maggiore da superare sembra essere 11 primo punto. Su questo, e sugli altri, la delegazione degli industriali formata da Baro e Testori dell'Unione e da Bechis, Caretto e Mora, rappresentanti dell'azienda, ha preparato una « bozza di accordo » che è stata esaminata ieri pomeriggio dalla delegazione dei lavoratori guidata dai segretari camerali Pugno, Delpiano e Bordon. All'andamento delle trattative è legata anche la questione dell'assemblea aperta, ancora In corso negli stabilimenti Michelin. I rappresentanti dell'azienda avevano fatto sapere nei giorni scorsi di essere disponibili per la continuazione degli incontri nel caso che terminassero le assemblee aperte nelle fabbriche. I lavoratori hanno risposto: « Riprenderemo a lavorare dopo il raggiungimento dell'accordo ». Le due parti, in definitiva, cercano di accelerare i tempi per normalizzare la situazione e dopo la serie di proposte e controproposte la possibilità di un accordo di massima sembra più vicina. Fiat — Sciopero di due ore per turno, ieri, alla Meccanica 2 di Miraflorl. Motivo, secondo l'azienda: la contestazione ad un operaio che aveva ingiuriato un capo reparto. Durante l'astensione dal lavoro, 1 lavoratori hanno percorso in corteo l'officina. I tessili della provincia di Torino hanno da Ieri un nuovo organismo sindacale rappresentativo. E' la Federazione unitaria del lavoratori tessili e dell'abbigliamento costituitasi dopo lunghe consultazioni del direttivi Filta, Filtes e UUta che Ieri, in un'assemblea nella sala « Pastore » della Cisl, hanno ratificato all'unanimità il nuovo organismo. La Federazione si propone di « dare al lavoratori — si legge nel documento programmatico — un maggior potere nella fabbrica e nella società » allo scopo anche di « contribuire fattivamente al raggiungimento dell'unità organica voluta dai lavoratori ». Alcuni punti qualificanti danno al nuovo organismo una struttura interna, espressione del comportamento che la Federazione intende tenere nel confronti delle altre forze. Essi sono: piena autonomia del sindacato dal governo, dal partiti politici oltre che dalle forze economiche e padronali; raggiungimento delle Incompatibilità fra cariche sindacali, politiche e amministrative; superamento all'interno del sindacato delle correnti « che possono creare divisioni in gruppi o fazioni e che possono predeterminare soluzioni e decisioni al di fuori dell'ambito sindacale »; finanziamento delle organizzazioni sindacali che « deve derivare solo ed esclusivamente dai contributi del lavoratori con la pubblicizzazione dei bilanci ». Infine partecipazione di tutti i lavoratori nelle decisioni e nelle scelte dei gruppi dirigenti. Il direttivo della federazione sarà composto da 51 membri espressi pariteticamente dalla Futa, Flltea e Uilta; la segreteria da nove, designati dalle singole organizzazioni sindacali. Questi i componenti della nuova segreteria: Sergio Allo], Vittorio Buscagliene, Silvio Galottl, Renato Leone, Renzo Luciano, Giulio Mibelli, Michele Passera, Giovanni Sanfllippo e Giovanni Tedde. Edili — Sciopero della categoria indetto dai tre sindacati oggi, da mezzogiorno, in città e provincia per protesta contro gli infortuni mortali nei cantieri. Alle 15 si formerà in piazza Arbarello un corteo che sfilerà attraverso le vie del centro (corso Siccardi, via Cernala, corso Umberto e Vittorio) raggiungendo piazza Lagrange dove parpera Claudio Truffi, segretario nazionale della federazione unitaria lavoratori materiali da costruzione. I partecipanti porteranno 308 croci, una per ogni muratore morto sul lavoro negli ultimi dieci anni. Taxi — Presso la Confederazione artigiana sindacati autonomi (Casa), via S. Teresa 19, raccolta delle firme « a sostegno — dice un comunicato — della esigenza della circolazione di un maggior numero di taxi ». Le firme saranno inviate al Comune per « sollecitare il rilascio di nuove licenze ». Snadpi — La sede del sindacato autonomo personale non insegnante, in via Vassalli Eandl n. 5, è stata messa a soqquadro, l'altra notte, da ignoti che hanno rotto la porta d'ingresso. Dagli uffici non è stato asportato nulla.

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