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Tre sparatorie davanti a club privati due giovani feriti, un altro arrestato Tre sparatorie davanti a club privati due giovani feriti, un altro arrestato Il primo episodio in via Sansovino; alle 3 due frequentatori colpiti da rivoltellate si presentano al Mauriziano; il terzo scontro in piazza Rebaudengo Tre sparatorie in tre punti diversi della città sono avvenute ieri tra le 23 e le 4. In tutti i tre casi protagonisti ne sono stati frequentatori di club privati. Due sono finiti all'ospedale con ferite guaribili in una settimana, un camionista è stato arrestato. Il primo allarme al centro operativo della questura è giunto alle 23. Vittorio De Masi, 33 anni, strada Altessano 65, dopo aver parcheggiato il proprio camion con rimorchio in corso Grosseto ha tentato di entrare in un club privato. Ma aveva già bevuto troppo ed è stato respinto. Ha cercato allora di entrare In un bar di via Sansovino 106. Era ubriaco, si è messo a insultare i clienti. Poi li ha invitati a misurarsi con lui. Nessuno gli ha dato retta. Allora è corso al camion, ha preso una pistola ed è tornato sparando all'impazzata. Infine ha puntato l'arma contro un passante, Teormino Aguiari, 47 anni, via Viterbo 136, e lo ha costretto a salire sull'autocarro. La pattuglia ha libetaro l'« ostaggio » e arrestato il camionista. Due giovani sono rimasti feriti nella seconda sparatoria del¬ la scorsa notte nei pressi di un club privato, in via Burzio. Sono Antonio Zedda, 19 anni, corso Casale 50 e Salvatore Pisanu, 27 anni, via Garibaldi 31. Per entrambi il referto dei medici del Mauriziano parla di lesioni guaribili in una settimana. Agli agenti della squadra mobile 1 feriti hanno detto di essere stati aggrediti da un conoscente di nome Alberto, con il quale avevano avuto una violenta lite. La polizia sta ricercando alcuni testimoni che avrebbero assistito alla rissa per chiarire la vicenda. Una telefonata anonima ha infine fatto accorrere polizia e carabinieri al club « Nautilus » in piazza Rebaudengo 7. « C'è stata una sparatoria — ha detto una voce di donna al " 113 " ed un uomo è morente all'interno del locale ». Gli agenti hanno ispezionato il ritrovo senza trovare traccia di feriti. In strada, ad un centinaio di metri, agenti della scientifica hanno però rinvenuto tre bossoli calibro 7,65. * Ladri sono penetrati l'altra notte nella villa di Rosina Cerrino in strada Santa Margherita 159. Dopo aver forzato una porta d'ingresso hanno messo a soqquadro l'appartamento rubando ori, monili e gioielli. La proprietaria era assente. Rincasata ieri, ha denunciato alla polizia che il danno ammonta a 30 milioni.