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I grandi hanno deluso I grandi hanno deluso Nelle bocce una secca sconfìtta per gli azzurri (Nostro servizio particolare) Sanremo, 24 settembre. (g. tot.) Ancora un'amara sconfitta per i boccistl azzurri: a Sanremo la Francia (Oliver, Berthet, Ferrari, Kassi), battendo l'Italia (Granaglia, Andreoli, Benevene, Sfuria) per 3-2, si è assicurata la vittoria nella 17J Coppa Principe di Monaco, conclusasi ieri, di fronte ad un folto pubblico. Il successo dei francesi è stato conseguito in virtù del miglior gioco espresso dai singoli giocatori: gli italiani sono stati sconfitti senza alcuna attenuante, e proprio nella specialità in cui avrebbero dovuto primeggiare, gli incontri individuali. I due uomini base della squadra azzurra (Granaglia e Benevene) sono mancati nelle partite decisive: il capitano è stato superato da un Ferrari superlativo, commettendo anche errori di tattica che hanno pregiudicato iiri| mediabilmente l'esito finale: Benevene ha gareggiato con un rendimento notevolmente al di sotto delle sue capacità e pure lui è incorso in errori tattici rimarchevoli. Per i francesi II successo assume un particolare valore, perché sono scesl in campo senza l'asso Chevlet (l'artefice del successo transalpino nel mondiali del 72), il quale, pur autorizzato dalla sua società e con il permesso del datore di lavoro, si è rifiutato di raggiungere i suoi compagni nel ritiro di Antibes. Ferrari, il migliore in senso assoluto del torneo. Kassi. Berthet ed Oliver non hanno fatto però rimpiangere l'assenza del famoso campione. Oggi, ad Entracque, la squadra azzurra formata dai giocatori della Lancia di Torino (Macocco, Aghem, Mollo, Selva), nel quadro delle qualificazioni dei Campionati mondiali del 1974, ha disputato la terza prova di selezione: dopo i successi di Gerona e di Monaco, I boccisti italiani si sono imposti alla Spagna (Amagat, Xirgu, Pianella, Villar) per 11-5 e a Monaco (Caperdoni, Chiabaut, Negri, Sevila) per 11-3; Monaco, infine, ha battuto la Spagna per 11-1.