La Stampa - Consultazione Archivio

Genova: notaio arrestato Bancarotta fraudolenta L'Ordine lo ha dichiarato "inabilitato" Genova: notaio arrestato Bancarotta fraudolenta Ha 51 anni - Bloccato mentre saliva su un treno hsd (Dal nostro corrispondente) Genova, 24 settembre. (p. I.) Il notaio genovese Giuseppe Crespi, 51 anni, è stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri su mandato di cattura del giudice istruttore del tribunale di Trento per bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e ricorso abusivo al credito. Assieme al professionista è finito in carcere per bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita e truffa aggravata lo spedizioniere Silvio Pannuccio, 65 anni, genovese. I reati di cui i due sono accusati risalirebbero ad un paio d'anni fa e sarebbero stati commessi nel Trentino. Dopo la notizia il Consiglio dell'ordine genovese dei notai dichiarò Crespi « inabilitato » all'esercizio della professione. Chiuso il suo studio genovese, il professionista abitò per un certo periodo a Trento, poi si trasferì in Valle d'Aosta. Da tempo era latitante; ugualmente irreperibile risultava il coimputato. L'altro ieri, i carabinieri avevano appreso che il notaio si era rifugiato nell'abitazione dei genitori ad Albissola; ma all'arrivo dei marescialli Dordigoni e Nanni il ricercato era scomparso. E' stato catturato alla Stazione Principe di Genova mentre si accingeva a salire su un treno. Lo spedizioniere è stato rintracciato nel suo domicilio.