Terremoto nel Belice Paura fra i baraccati

Terremoto nel Belice Paura fra i baraccati Quarto grado scala Mercalli Terremoto nel Belice Paura fra i baraccati La gente, nella notte, è fuggita dalle tendopoli - La situazione tornata normale (Nostro servìzio particolare) Agrigento, 22 settembre. fa. r.) Ieri, nella valle del Belice, alcune migliaia di persone hanno trascorso all'addiaccio la notte vivendo ore di terrore dopo una scossa di terremoto del quarto grado della « scala Mercalli ». Il sismo è stato avvertito a Sambuca di Sicilia e a Santa Margherita, due delle sedici cittadine del Belice che cinque anni fa furono rase al suolo o semidistrutte dal terremoto. Le vittime furono quattrocento ed oltre centomila persone rimasero senza casa. Il sismo è stato registrato dall'istituto geofisico dell'Università di Messina, ma per la distanza — circa 200 km in linea d'aria — non è stato possibile individuarne l'epicentro. Stamane, la situazione a Sambuca e a Santa Margherita è tornata normale. Passata la paura, gli sfollati, che avevano frettolosamente abbandonato i due paesi, sono rientrati nelle abitazioni o nelle baraccopoli dove ancora a cinque anni dal terremoto del gennaio-febbraio 1968 alloggiano precariamente alcune migliaia di persone. La scossa è stata rilevata anche in centri vicini come Sciacca e Menfi, dove però non ha provocato paura. Tecnici del genio civile e vigili del fuoco, questa matti¬ na, hanno eseguito sopralluoghi a Sambuca e Santa Margherita senza però riscontrare danni alle poche strutture murarie in cemento armato realizzate dopo le scosse telluriche del "68. Oggi le celebrazioni

Persone citate: Mercalli

Luoghi citati: Agrigento, Menfi, Quarto, Sambuca Di Sicilia