È aperta al colore la moda maschile

È aperta al colore la moda maschile La sfilata di Sanremo È aperta al colore la moda maschile "L'uomo più a suo agio" è stato il Leitmotiv della rassegna - Ma un pizzico di classico c'è (Nostro servizio particolare) Sanremo, 22 settembre. La sfilata « Moda e colore » ha confermato l'ormai irreversibile impiego dei colori anche nell'abbigliamento maschile e l'abbandono dei fumi di Londra (o di Milano) ossia della « english fashion », pur conservando uno stile moderno, sciolto e soprattutto giovanile. La passerella può e deve anche fornire spunti di avanguardia a cui attingere con estro e personalità. Fra i capi più originali, i giacconi sportivi bianchi con berretto uguale dell'estroso Bosi, il soprabito stile Anni Trenta a quadri (piegone e martingala) in azzurro chiaro di Cornio, i tre abiti di velluto beige, azzurro e verde di De Angelis con i pantaloni diritti, eseguiti con il rovescio del tessuto così come i rever e le tasche, con un tocco di eleganza supplementare nei gioielli da uomo eseguiti a Firenze. Litrico ha reminiscenze di linee militari in certi cappotti e nei giubbetti e berretti alla « para » ma presenta anche finissime giacche in pelo di visone. Completi eleganti scurissimi nero e marrone con righe in tinta diversa presenta Balocco che mette la nota sui coloriti gilè in ocra e ruggine, la tinta delle righe. Molti « spezzati », calzoni uniti scuri, giacche a quadrettini o principe di Galles, moltissimi « coordinati » (tre pezzi dello stesso tessuto, pantaloni, giacca e soprabito). Il feltro «flash» di una casa alessandrina completa con il pelo lungo e le tinte delicate questa moda, giovanile, sciolta, facile da portare. Semplificato anche l'abito da sera con freschi semplici in «dinner jackets», smoking di velluto sciallato, giochi di tinte sempre e ancora fra giacca e gilè. « La moda propone, non impone », dice il sarto che veste Herrera, Francesco Orlandi, vincitore del primo festival di Sanremo e unico sarto iscritto alla federazione della stampa. m r

Persone citate: Bosi, De Angelis, Francesco Orlandi, Herrera, Litrico

Luoghi citati: Firenze, Galles, Londra, Milano, Sanremo